• User Attivo

    Albo Mediatori Creditizi Persone Fisiche

    Salve, un mio amico ha richiesto a luglio l'iscrizione alla Banca d'Italia all'albo dei mediatori creditizi. La scorsa settimana gli è arrivata risposta di accettazione e relativa iscrizione all'albo ex art. 16 legge 7 marzo 1996, n. 108.

    In Camera di Commercio bisogna cmq iscriversi oppure no visto che nel registro imprese ci si deve cmq iscrivere...?

    Si può configurare come una libera professione e quindi pagare i contributi Inps come gestione separata professionisti senza cassa? Nel senso: fattura 1.000? per una consulenza o per istruttoria di un prestito e va a pagare il 23,72% come Inps? Voglio dire: mettiamo che non fattura nulla in un anno perchè non ha clienti lui può restare iscritto all'Albo e non versare i contributi Inps nel caso in cui non avesse alcun introito in questo lavoro?

    Se non erro per svolgere il ruolo del mediatore non è più sufficiente inoltre solo l?iscrizione all?albo, ma occorre essere iscritti alla sezione E del RUI presso l?ISVAP. Questo perchè ogni prodotto creditizio essendo che può essere abbinato ad un prodotto assicurativo e proprio per la vendita di quest?ultimo che si è reso obbligatoria anche l?iscrizione al RUI. E' corretto tutto ciò?

    Grazie


  • User Attivo

    Sono stato all'Inps, se si resta sotto al minimale (13.800?) bisogna comunque versare i contributi in maniera fissa (2700? circa)! Tutto ciò anche se il maggior reddito e quello prevalente non fosse quello del mediatore creditizio (se ad esempio vi fosse una seconda attività di consulenza come gestione separata Inps anche in quel caso la convenienza è quella di contributi fissi nonostante il reddito possa derivare in maniera prevalente dalla gestione separata). Se si supera il minimale invece si versa sull'eccedenza del minimale. Per cui in ogni caso bisogna iscriversi alla CCIAA.