• User

    Libri obbligatori contabilità semplificata

    Salve a tutti,
    Per tenere la contabilità semplificata in forma cartacea cosa è necessario? Da alcune ricerche che ho fatto mi risulta:

    • Registro degli Acquisti
    • Registro delle Fatture
    • Registro beni ammortizzabili

    Serve altro? Prima di poter utilizzare tali registri cartacei devo adempiere qualche formalità (es. vidimazione, numerazione, imposte, ecc..)?


  • Super User

    Si tratta di un professionista o di un imprenditore?

    Nell'ipotesi di un imprenditore, servono proprio i registri che indichi. Naturalmente il registro delle fatture emesse va sostituito col registro dei corrispettivi quando, appunto, si opera in regime di corrispettivi.

    Se si tratta di un professionista, occorrerebbe anche il registro degli incassi e dei pagamenti, a meno che le date degli incassi e dei pagamenti non vengano registrati direttamente negli altri registri (cosa che consiglio per evitare di uscire di testa per star dietro a tutto).

    In teoria per entrambe le categorie anche il libro dei cespiti ammortizzabili potrebbe essere tralasciato qualora le relative scritture vengono messe nei registri IVA, ma personalmente non ho mai capito come si fa (!) e francamente mi sembra complicarsi la vita più che semplificarla. Quindi, il libro cespiti tienitelo stretto, che è utilissimo.

    Infine, nessuno di questi registri deve essere nè vidimato nè bollato, nè ci sono imposte da pagare di alcun tipo.
    E' solo richiesto che ciascuno di essi sia intestato e che ogni pagina sia numerata.
    Chiaramente, le registrazioni devono seguire le regole generali di corretta tenuta di cui al codice civile (art. 2219)


  • User

    E' il primo caso, cioè è un imprenditore. Quindi sono libero a metà dell'anno di comprare un'altro registro (es. registro fatture emesse) e ricopiare le cose scritte in quello precedente senza incorrere in nessuna sanzione ? es. se ho commesso troppi errori ed ho fatto troppe cancellature.... Ma i registri hanno validità per un solo anno oppure posso utilizzare lo stesso registro per più anni se ancora non è finito? Mi riferisco ai registri IVA per acquisti e fatture emesse. E poi quando liquido l'iva dove devo scrivere l'importo a credito o a debito ed il relativo calcolo?

    A presto


  • Super User

    Puoi ricopiare il registro vecchio su quello nuovo, se vuoi... però dopo quello vecchio fallo sparire!!!
    Ogni registro lo puoi usare per tutto il tempo che ti serve (o per tutte le pagine che hai a disposizione), non c'è nessun obbligo di cambiarlo ogni anno.

    Di solito, la liquidazione fra IVA a credito e IVA a debito si fa nel registro delle fatture emesse, c'è uno spazio apposito a fondo pagina (almeno, in tutti quelli che ho visto esiste sempre), comunque non è obbligatorio scrivere la liquidazione, in teoria potresti anche farla a mente.


  • User

    Grazie mille OEJ mi sei stato di grande aiuto.

    A presto


  • Consiglio vivamente di non usare registri, bensì acquistare un software economico e tenere con esso la contabilità, stampando tutto a fine anno.
    Dato che tali software in genere non coprono i cespiti, quello è l'unico registro da tenere a mano, se i beni non sono troppi un prospetto con un foglio elettronico può sostituirlo benissimo..


  • User

    Ciao a tutti.
    Per una ditta in contabilità semplificata che fino a dicembre 2008 ha tenuto il registro iva acquisti cartaceo, posso passare ad utilizzare il programma elettronico di contabilità anche se tale registro cartaceo non si è usaurito ovvero ha ancora pagine vuote? cosa devo fare per annullarlo?
    Grazie anticipatamente


  • User Attivo

    Puoi passare tranquillamente. Come ultima annotazione sul registro metti una dicitura del tipo "Dal 01/01/2009 registro IVA acquisti tenuto in forma elettronica" e annulli le pagine reisdue con una barra diagonale.


  • Super User

    Non conoscevo la dicitura che segnali, Eichi... è obbligatoria?


  • Secondo me no, ma male non fa.