• Bannato User

    redditometro

    Salve,mi scuso se ho sbagliato la scorsa volta la sezione nel postare la mia richiesta, vorrei fare una domanda, soprattutto in merito al redditometro, questa nuova azione presa dallo stato per combattere l'evasione fiscale. Il mio dubbio è questo, in pratica ho visto in breve il suo funzionamente per sommi capi e a seconda dei beni di gestione loro ti calcolano un reddito minimo da denunciare oltre il quale potrebbero crearti problemi. Il fatto è che tali tabelle hanno dei valori elevatissimi, ad esempio nel mio caso ho visto che possedendo una semplice utilitaria secondo le loro tabelle dovrei avere un reddito elevatissimo, cosa pressoche assurda!!! Allora io chiedevo sai come viene applicato tale redditometro?E magari tiene conto anche del proprio nucleo familiare in quanto alcune spese di gestione ad esempio della macchina sono aiutato dai miei genitori vivendo ancora con loro?. Vorrei capirne di piu in merito a questo benedetto redditometro perche sinceramente non ho capito granche e nn capisco come fanno a presumenre ad esempio a chi possiede una sola auto che deve avere un reddito di almeno 18.000 euro(auto semplicissima utilitaria sotto i 16hp). Fatemi sapere .


  • Super User

    Spiegare con un semplice post il funzionamento del redditometro mi sembra alquanto riduttivo perché necessiterebbe un discorso abbastanza articolato. In breve ti posso dire che tale forma di accertamento, prevista dall'art. 38 c. 4 DPR 600/73, viene applicata alle persone fisiche quando queste hanno un tenore di vita che non è confacente al reddito dichiarato.
    Tecnicamente si procede ad applicare quanto stabilito da un DM del 1992 (mi pare) in base agli "indicatori" di capacità contributiva riscontrati in capo al contribuente (ad es. beni di lusso, assicurazioni sulla vita, colf, ecc.): in particolare si applicano dei coefficienti stabiliti da tale DM dal quale risulterà un determinato reddito, se questo si discosta per più di 1/4 rispetto al reddito dichiarato scatta l'accertamento recuperando a tassazione la differenza non dichiarata.
    Questo detto in maniera molto semplice, però per capire come funziona bisognerebbe fare degli esempi.
    Saluti.


  • Bannato User

    grazie rubis il come si applica l'ho capito , ma nel momento in cui tali cifre sono spropositate(le cifre del redditometro e dei suoi coefficenti intendo) tanto da desumere che per il solo possesso di una semplice utilitaria loro ti calcolano che dovresti avere un reddito di almeno 18'000 euro, in via preliminare tengono conto anche della somma dei redditi dell'intero nucleo familiare?Cosa che quasi sempre ha giustificazione in quanto sempre un genitore che guadagna molto di piu di un figlio puo aiutarti a sostenere spese che da solo nn riusciresti...in pratica tengono conto anche di cio?In quanto se uno fa una spesa elevata apparentemente da nn permettersi col suo reddito, puo trovar benissimo giustificazione dal reddito di un suo familiare o dal mantenimento dello stesso.Come accade a me con la mia auto che spesso mi aiuto nei pagamenti di bollo e assicurazione.Grazie spero di aver spiegato il mio dubbio.Ribadisco nn volevo capire il funzionamento dello stesso redditometro.


  • Super User

    In sede di accertamento potrai difenderti (dapprima in contraddittorio ed eventualmente successivamente in fase contenziosa) disconoscendo la pretesa dell'ufficio dimostrando che i costi per il mantenimento dell'auto sono stati sostenuti non con entrate tue proprie ma di provenienza dal genitore. Ovviamente il tutto dovrà essere documentato non potendo difenderti dicendo che i passaggi di denaro dai tuoi genitori a te sono avvenuti in contanti.
    Saluti.