• User Newbie

    Dipendente e libera professione

    Salve a tutti, sono nuovo del forum, ma al rientro delel vacanze sono stato investito da una cosa più grande di me:
    Sono impiegato in uno studio da 10 anni che si occupa di consulenza ambientale e sulla sicurezza sul lavoro (ex 626, 152, emissioni e campionamenti in atmosfera pratiche di inizio attività per lo sportello unico dei comuni limtrofi).
    Ad ottobre del 2007, essendo geometra, ho aperto partita iva, ritirato il timbro professionale e iniziato anche la libera professione di geometra, trattando pratiche edilizie che non vengono assolutamente eseguite dallo studio per il quale lavoro.
    Premetto che i clienti sono solo parenti e non interferiscono con lo studio e che non eseguo nessuna opera di concorrenza.
    Mi vogliono licenziare per tutto questo, ed io mi chiedo ma lo possono fare? Cosa ho fatto di male? C'è qualche normativa che mi impedisce di farlo?
    Inoltre mi hanno per adesso proposto una risoluzione del contratto consensuale con il pagamento di due mensilità come incentivo all'esodo, anche questo è corretto?
    Io sono stato assunto con contratto CCNL settore terziario 3° livello.
    Sono abbastanza scosso da questa cosa, se qualcuno mi sa dare informazioni in merito le accetto e lo ringrazio anticipatamente.


  • User Newbie

    da quello che pare sembra che ti contestino la concorrenza sleale, prova a buttare un occhio all'art. 2598 c.c. per vedere se il tuo comportamento integri le fattispecie elencate. ciononostante ti consiglio di rivolgerti ad un buon avvocato del lavoro.
    Ciao Ares