• Super User

    L'utente aralibra mi ha contattato per la realizzazione di un lavoro inseguito a un mio post, abbiamo stabilito prezzo e tempo di consegna ma lui non mi ha più inviato i dati d'accesso o fatto sentire per annullare. Avrei dovuto terminare il lavoro entro sabato sera e siamo mercoledì. L'utente non neppure risposto ai miei messaggi successivi quindi lascio perdere. Se non altro la trovo mancanza di rispetto.

    Saluti


  • User Attivo

    @Katherine said:

    L'utente aralibra mi ha contattato per la realizzazione di un lavoro inseguito a un mio post, abbiamo stabilito prezzo e tempo di consegna ma lui non mi ha più inviato i dati d'accesso o fatto sentire per annullare. ... Se non altro la trovo mancanza di rispetto.

    Saluti

    Io considero il preventivo e quindi l'ordine che ne deriva solo quando ho ricevuto l'acconto del 30%.
    Se non ricevo la conferma dell'ordine e il relativo versamento dell'acconto entro 5 giorni lavorativi mi ritengo libero dall'impegno anche senza comunicazione che non è costume di almeno il 90% di coloro che richiedono un preventivo perchè non hanno rispetto di chi come loro lavora e tende a dare il miglior servizio. E' brutto ma è così.
    Al limite la prossima volta verifica meglio, se possbile, la necessità di quel servizio da parte del potenziale cliente.
    Ma io riesco a leggerci qualcosa di positivo comunque: Non hai lavorato per poi non essere stata pagata.


  • User


  • User Attivo


  • User


  • Consiglio Direttivo

    Salve a tutti.

    Dal post iniziale di questa discussione:

    @Andrez said:

    Le descrizioni dovranno essere chiare, con riferimenti precisi e riscontrabili e privi di offese, calunnie e flame.

    Le opinioni sono state espresse; è stato lasciato spazio per repliche e contro-repliche, cosicché i lettori potessero farsi un'idea precisa degli eventi così come ricostruiti da chi ha preso parte alle vicende (mi riferisco a Sandroid e SerGian).

    Ulteriori interventi ? soprattutto in odore di flame ? saranno censurati, con presa di provvedimenti per gli interessati.

    L'avviso non sarà ripetuto.

    Grazie dell'attenzione e buon proseguimento in gt.


  • User

    Salve a tutti. Mi rivolgo a tutti voi che state leggendo, ai moderatori del forume a chiunque voglia aiutarci. Chiedo pubblicamente un iuto pubblico a nome mio e degli articolisti TRUFFATI da un utente del forum. Il suo nome è RUSSOCA, ma ha avuto tanti altri nick già bannati precedentemente, solo che poi si riscrive. Non so se c'è un modo di avere tracca del tizio, un fantomatico Antonio Volpi, ma non credo che sia il suo vero nome, una cosa da render publica, vi prego di non ammonirmi per aver fatto il nome. Ora racconterò i fatti.
    Sul forum c'era un annuncio due settimane fa in cui RUSSOCA ricercava articolisti per il sito realitymania.net, ne ha trovati tatissimi, ogni giorno eravamo di più scrivere, immaginatevi... Dopo due settimane avrebbe dovuto pagare, ma non l'ha fatto e non solo, non si è più fatto sentire, cancellado gli account degli scrittori e rubandogli letteralmente gli articoli portandoli a suo nome. Secondo voi, soldi a parte che sicuramente non riceveremo, faremmo una cosa giusta se pubblichiamo sui nostri siti personali etc i nostri articoli, di modo che almeno lui non ci guadagni nulla? Il sentore personalmente ce l'avevo già avuto, quando per email dava poche spiegazioni e liquidava con due parole, però non immaginavo tanto. Cercando in rete ho trovato di tutto poi ed un sacco di nick ed email. Non scrivevamo con un contratto, quindi purtroppo non so quanto si possa fare. Ma gli abbiam dato i nomi delle nostre paypal ed i numeri della postepay. Se potete per favore aiutateci. Siamo davvero tanti. Grazie.


  • User

    Rispondo all'utente GiadaLonda e a tutti quegli utenti che, come lei, si sono fidati di Russoca e di tutti coloro che, come lui, truffano le persone per bene rubando il loro tempo prezioso e la propria professionalità.
    Avevo inviato giusto ieri una email al tizio di cui sopra, chiedendo maggiori informazioni sulla sua proposta di lavoro: per come era stata descritta nell'annuncio, era infatti abbastanza appetibile per chi, come me, non ha un lavoro e cerca in ogni modo, in questi momenti di grave crisi, di mantenersi gli studi.
    Comunque, le risposte stringate che dava, poche spiegazioni, messaggi striminziti, mi aveva fatto ricordare un altro utente (iphone5italianet o qualcosa di simile), che mi aveva truffato precedentemente, per fortuna per soli 4 euro perché mi ero accorta dopo 4 giorni della truffa.
    Così, proprio questa mattina ho chiesto al signor Antonio Volpi (o come si fa chiamare lui), se si potesse raggiungere un compromesso, visto che chiedeva 3 articoli al giorno per 2 settimane. Gli ho chiesto se poteva pagare alla prima settimana, così avremmo avuto il giusto tempo di capire se la collaborazione potesse continuare: la sua risposta è stata che "no, me lo hanno già chiesto in tanti e ho detto di no perché non posso organizzarmi con i pagamenti".
    Sinceramente non ci ho pensato due volte a ritirare la mia candidatura, prima di tutto perché non comprendo la necessità di organizzarsi per i pagamenti: se sei nuovo in un forum, non hai referenze, e non c'è nessuno che mi possa dimostrare che sei serio, col cavolo che ti scrivo tre articoli al giorno per due settimane senza nessuna certezza!
    Ragazzi svegliatevi, chiedete sempre e non date retta a persone che non vi ispirano fiducia!
    Per di più, mi spiegate quale sito guadagna così tanto per pagare 5 articolisti per 3 articoli al giorno tutti i giorni?
    Vi rendete conto di quanti soldi avrebbe dovuto sborsare? E dove li avrebbe presi, dall'albero delle caramelle?
    Le persone già truffate potrebbero unirsi, magari raccogliere delle firme, stampare le email (salvate sempre le email ed i messaggi che scambiate con i "datori di lavoro", almeno avete in mano qualcosa che non siano solo parole), e provare ad andare alla Polizia postale.
    Se questo utente truffa da mesi, magari qualcosa si può fare.
    Ma una raccomandazione: non vi fidate del primo arrivato!


  • User

    Ho personalmnte riunito i truffati, ma credo saremo molti di più. In rete ho scovato di tutto sul tizio. Non mi è nuovo nemmeno il nome che hai detto tu. Questo tizio c'entra con tante cose, ha cambiato diversi nick, dev'essere un esperto del giro. Avevo questo senore anch'io quandorispondeva così a monosillabe, ma pensavo fosse una mia idea, visto che comunque mi rispondeva, anche se per modo di dire. Mi ha lasciata fin troppo libera di lavorare da sola e questo doveva farmi pensare... poi iericercado in rete... un dubbio, poche email, ho contattato altri, ho cercato e sono risalta ai suoi nick etc. Ora ci stiamo adoperando in tanti, ma prtroppo eravamo senza contrtto. Le mail e gli articoli certo, li salvo sempre. Se altri possono esserci di aiuto sono i benvenuti, soprattutto perché ha paypal e postepay di tutti. Grazie.


  • User

    Ne dico una tanto per dire... Se ne riesci a riunire tanti, potresti provare a scrivere a Striscia la Notizia, ma dovreste essere tanti e compatti...


  • User

    IL PUNTO PERò è CHE ERAVAMO A NERO. Siamo tanti....
    Mi rivolgo anche ai moderatori del forum, se potee aiutarci...


  • User

    Prova a sentire i moderatori del forum, vedi se magari hanno qualche consiglio da darti, secondo me se si insiste qualcosa si riesce a fare.
    Forse ancora più di striscia potreste rivolgervi alle Iene, hanno spesso trattato situazioni anche di lavoro in nero.
    Non tanto per i soldi, che sono comunque pochi, quanto per il fatto che non è possibile che vadano avanti queste truffe, qualcuno la deve pagare prima o poi!


  • User

    Esatto e lui non la passerà liscia, questo è poco ma è sicuro!!!


  • User Attivo

    Il discorso del nero è relativo, si tratta di articoli e a meno che non siate iscritti all'ordine del giornalisti o similare, il vostro lavoro ricade come cessione di diritti o licenza su opere d'ingegno che è sempre sottoposto solo al rilascio della ritenuta d'acconto al momento del pagamento. Se non ha pagato e non avete contratto allora potete sempre chiedere i diritti di riproduzione, ma dovete dimostrare che gli articoli erano opera vostra.


  • User

    Gli articoli li ripublicheremo, io personlmente sul mio blog, cosi lui nn potra guaddagnarci, mi hanno ache consigliati di cliccae sui suoi banner adsense cosi in teoria seha cntenuti copiati verra banato da li a vita e non si potrà mai più riscrivere. è giusto? Bisogna fermarlo, è un criminale. Ha rubato non solo gli articoli ma i soldi di tutti noi, aricchendosi lui stesso ma a prte quetso, il problema principale sono paypal e postepay. Che fare??? Polizia postale a parte...


  • User Attivo

    Se vai nella sezione legale del forum puoi chiedere maggiori raguagli a riguardo da avvocati che ti sapranno consigliare meglio.
    Comunque ti consiglio per il futuro di appoggiarti ad uno di quei siti che permette di farti da tramite tra te e il commissionatore, ce ne sono diversi che esistono.


  • User

    si sno già iscrita ai sit che dici tu... credo che siano gli stessi... ne conosco 3 o 4 non di più... grazie comunque a tutti quelli che ci stanno aiutando, visto che la cosa è parecchio grossa...


  • User

    Purtroppo leggo solo ora questo post. Anch'io sono uno degli articolisti che è stato fregato. Mi è stato appena cancellato il mio account infatti


  • User Attivo

    Non sono avvocato quindi potrei dire castronerie, ma se non c'è un contratto scritto e firmato la vedo dura che possiate far valere i vostri diritti.
    Al più potete riuscire a far arrivare un'ispezione dall'Agenzia delle Entrate al tizio a causa del lavoro nero, ma non credo riusciate a ottenere molto di più, legalmente parlando.
    Seguite comunque il consiglio di Xander, provate a sentire nella sezione legale del sito se sanno consigliarvi.

    La prossima volta, prendetelo come un consiglio, non muovete un dito senza un accordo scritto e firmato, non accontentatevi di uno scambio di intenti via email, pretendete un documento word o meglio pdf o meglio ancora una scansione del contratto firmato olografo (olografo? Boh insomma che la firma del "datore di lavoro" sia una firma e non uno scarabocchio) e assicuratevi che ci siano almeno il codice fiscale del datore di lavoro, l'indirizzo, l'eventuale ragione sociale e un numero di telefono. Poi se avete dubbi prendete in mano il telefono e chiamate il Comune relativo, ufficio anagrafe, e chiedete la verifica. Dovrebbero farvela senza problemi.

    Ciao e buona fortuna


  • User

    graze a tutti, stiamo ancor cercando di avvisare gli utenti, visto che il tizio sta ancor contattando altra gente, anche su atri forum, x lavorare.. qualcuno intanto può bannare RUSSOCA o vedere il numero ip la rintracciabilità o altro? Anche se tanto si riscriverà come ha sempre fatto.. gazie