• User

    risarcimento danni

    dunque,

    questa la situazione:

    1 mese fa la mia auto subiva un principio d'incendio; porto l'auto dal carrozziere per preventivare il danno: circa 3000 euro.
    Contatto l'assicurazione (ho la polizza furto/incendio senza scoperto) e dopo varie peripezie mi dicono che mi riconoscono solo 1800 euro sul preventivato inquanto l'auto ha 5 anni e sui ricambi è prevista da contratto la clausola del degrado d'uso.
    E' legittima?
    Ho sentito di automobilisti che hanno citato la compagnia in giudizio ottenendo il risarcimento per intero.
    Vale la pena?

    thx


  • Bannato User Attivo

    Il solito "ho sentito" non può rivestire valenza giuridica.
    Il contratto per i danni da FURTO-INCENDIO prevede, in effetti, l'applicazione del degrado d'uso per i pezzi di ricambio. Tale clausola non può ritenersi "vessatoria": la ratio è giustificata dal fatto che cambiando dei pezzi che ormai hanno una certa vetustà il proprietario del mezzo si avvantaggerebbe con la sostituzione.In sostanza ci sarebbe un illecito arricchimento.
    Non sono un difensore delle Compagnie, ma il concetto mi sembra giusto.
    Grazie dell'attenzione.
    Gatta


  • User

    Oddìo...i ricambi per la riparazione li pago per nuovi!...

    cmq grazie a te per la risposta.


  • User Attivo

    Ciao Wofwolf,

    nel contratto l'hai ritrovata la clausola del degrado d'uso?


  • Bannato User Attivo

    .....in tutti i contratti di furto-incendio auto "dovrebbe" esistere la clausola di stile relativa al degrado....non ho mai visto una polizza senza detta clausola adottata dall'ANIA....
    Gatta


  • User

    Sì s',la clausola c'è...

    Ma questo non significa che sia legittima.
    La ratio è prevenire un illecito arricchimento...ma di chi?
    Mio non di certo,visto che pago al carrozziere.
    E come già detto, i ricambi li pago per nuovi.

    Certo, posso riparare con pezzi di recupero, ma chi garantisce sicurezza e affidabilità?
    L'assicurazione mi sottoscriverebbe un documento dove si impegna a risarcire i danni diretti e indiretti eventualmente conseguenti all'utilizzo di ricambi di recupero?

    La legge cosa dice al riguardo?

    Io non so poichè non bazzico l'ambiente,ma come dicevo, qualche precedente sembra esserci...
    In definitiva se ti metti a baccagliare credo che l'assicurazione debba pagare,ma nel mio caso non credo valga la pena di espormi...

    Gatta che ne pensa? ...

    Grazie in anticipo. 🙂


  • Bannato User Attivo

    La regolamentazione delle clausole vessatorie è sancita dagli artt.1469 bis,ter,quater,quinquies e sexies del cc.In buona sostanza sono vessatorie quelle clausole che "determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti ed obblighi derivanti dal contratto"; tali non sono ritenute quelle in discussione.
    Del resto non mi è mai capitato un contenzioso sul punto: al limite si tratta soltanto di discutere sulla quantificazione del degrado che va applicato "cum grano salis"; ad esempio su una batteria di norma si considera che la stessa possa avere una durata media di due anni ....e così via....E non pensare che se ti metti a "baccagliare l'assicurazione paga..": ci rimetteresti anche le spese. Vai tranquillo..Grazie dell'attenzione.
    Gatta