@gerob said:

La frequenza utilizzata per la trasmissione dei dati è molto alta ma in compenso la potenza del segnale è relativamente bassa.
Ciò che danneggia l'organismo è la potenza del segnale con cui viene trasmesso per cui un router non dovrebbe essere nocivo.

Permettimi di dissentire. La banda su cui trasmette un router wifi è di 2,4GHz, la stessa del forno a microonde (2,45GHz) e cioè la cosidetta "banda S" che è usata anche da alcuni radar.
Per quanto riguarda gli eventuali danni della bassa potenza (nota sempre il condizionale), questo è oggi un argomento abbastanza controverso. Quello che posso dire è che oggi si studiano proprio gli eventuali danni/modifiche genetiche all'organismo che potrebbero provocare le radiazioni a bassa potenza.
Con questo non voglio allarmare nessuno, ma solo far prendere coscienza di quello che si fa. Se poi si scoprirà che non ci sono danni rilevanti all'organismo a causa di questo tipo di radiazioni, meglio così. Per il momento però io preferisco agire con prudenza.
Del resto è meglio prevenire che curare

ciao,
grey

il nostro è un ruter Zyxel.. non mi intendo della materia, quindi non so dire se è di buona qualità o scarso.. sicuramente voi lo potete sapere meglio di me
ecco, come temevo, questa discussione mi h fatto aumentare i dubbi..

ma non sapendo se queste onde facciano male veramente o no, per il momento l'istinto mi ha spinto a spedire l'attrezzo fuori della camera da letto. Almeno se male dovesse fare, farà male a noi e non al bimbo, che vivrà in carrozzina in camera nostra (non avendo per ora la cameretta).

io per precauzione utilizerei un modem senza wireless.....tanto ora costano molto poco...

@Vale76 said:

il nostro è un ruter Zyxel

Ottimo router

Hai fatto bene, per precauzione, ad allontanarlo...

In merito al far male o meno è la solita storia che si ripete, ossia delle onde radio che siano di telefonini, radio o tv, non credo si arriverà mai ad una diagnosi chiara e decisiva (troppi soldi di mezzo)

@DonClaudissimo said:

Ottimo router

beneeee mi fa piacere saperlo, anche se non l'abbiamo comprato ma ci è stato regalato

@DonClaudissimo said:

In merito al far male o meno è la solita storia che si ripete, ossia delle onde radio che siano di telefonini, radio o tv, non credo si arriverà mai ad una diagnosi chiara e decisiva (troppi soldi di mezzo)

si in effetti, si è sempre ipotizzato che il cellulare e il microonde, tanto per fare un esempio, possano essere potenzialmente pericolosi.. io sinceramente ho un carattere un pò fatalista, e non mi sono mai troppo preoccupata, sono sempre dalla parte della teconologia e del progresso.. ricordo infatti che quando vennero a chiedermi la firma per fermare l'installazione di un ripetitore di cellulari vicino a casa dei miei, mi rifiutai dicendo che non volevo fermare il progresso (tantopiù che poi alla fine tutti vogliono il cellulare.. allora devono volere anche le antenne.)

Però ammetto che quando arriva un figlio, ti cambiano anche le prospettive, e allora cominci a preoccuparti anche di cose a cui prima non badavi.

Caro grey
perdonami ma un microonde utilizza i 2,4GHz da un minimo di 400 watt. Te conosci chi fa questi studi a basse potenze? Quale ente ti dirà che un cellulare è dannoso alla salute? Quali frequenze viaggiano nell' etere, con quale potenza e in che ore della giornata si verificano picchi di segnale? Ormai mi sono rassegnato a valutare il minor dei mali.
Se hai 3.500,00 Euro da buttare scoprirai che non tutti i ripetirori trasmettono con la stessa potenza.
Con questo non voglio entrare nel dettaglio e mi fermo qui!
Vorrei solo rassicurare Vale76 dicendole che le cose che possono danneggiare il suo bimbo sono ben altre...

@gerob said:

Vorrei solo rassicurare Vale76 dicendole che le cose che possono danneggiare il suo bimbo sono ben altre...

ti ringrazio; dimmi che sono fissata, ma adesso non voglio neanche più un forno a microonde..

@gerob said:

Caro grey
perdonami ma un microonde utilizza i 2,4GHz da un minimo di 400 watt. Te conosci chi fa questi studi a basse potenze? Quale ente ti dirà che un cellulare è dannoso alla salute? Quali frequenze viaggiano nell' etere, con quale potenza e in che ore della giornata si verificano picchi di segnale? Ormai mi sono rassegnato a valutare il minor dei mali.
Se hai 3.500,00 Euro da buttare scoprirai che non tutti i ripetirori trasmettono con la stessa potenza.
Con questo non voglio entrare nel dettaglio e mi fermo qui!
Vorrei solo rassicurare Vale76 dicendole che le cose che possono danneggiare il suo bimbo sono ben altre...

Andiamo per ordine, i risultati sui vari studi li puoi trovare qui, in inglese ed a pagamento:
http ://ieeexplore.ieee.org/Xplore/login.jsp?url=/iel3/4990/13701/00633913.pdf?arnumber=633913

Quanto alle altre domande che ti poni mi sembri un po troppo fatalista. Tanto vale che ci buttiamo a mare tanto dobbiamo morire...
Sarà, ma io preferisco vivere possibilmente al meglio che posso. Se posso evitare un potenziale pericolo perchè non farlo?
Ad esempio tantissimi anni fa, si usava molto l'ETERNIT, ci facevano anche i cassoni dell'acqua che poi bevevamo. Io li ho ancora sul solaio di casa mia (in disuso). Solo dopo aver bevuto per tanti anni acqua all'aroma di asbesto sono venuto a sapere che è fortemente cancerogeno. Ad averlo saputo prima o averne avuto il sospetto, tutti nel condominio li avremmo sostituiti. Invece sono andati in disuso quando la società dell'acqua potabile ha messo l'acqua diretta. Vedrai che un giorno quando finirà anche questa era del wireless a tutti i costi o quando (spero di no) il costo della sanità pubblica salirà troppo, qualcosa sapremo.

Con questo non voglio fare quello che ripudia tutte le novità, non sono proprio il tipo, ma avrei piacere che la messa in opera di certe scoperte ed invenzioni si facessero con un occhio di riguardo al bene della gente e non a quello del portafogli.

Detto questo, sono d'accordo con te che si sono altre cose che possono danneggiare i bimbi, ma non per questo dobbiamo tralasciare le altre.

A vale76 vorrei dire soltanto di non diventare fobica al riguardo di tutto ciò che usa le microonde. Se proprio non può fare a meno del microonde, che lo compri di marca, e lo tenga in buono stato. Tra l'altro circa venti anni fa comprai un "aggeggetto" per misurare il livello di radiazioni fuoriuscenti dalle guarnizioni dei forni a microonde, ma rispetto ad allora ho visto che non ci sono più guarnizioni "a vista". Probabilmente hanno migliorato la chiusura dello sportello. E' il progresso.
Io comunque preferisco la cucina a gas, anche se quella antica a legna offre un sapore migliore. Peccato che è più cancerogena per via dei vapori di carbone in sospensione che si attaccano al cibo. Come vedi non tutto quello che è progresso è negativo

Ciao a tutti,
greybear

ciao, si si, anche io preferisco il forno normale. Il microonde era tanto per fare un esempio, anche se sarebbe comodo per scongelare.

Nella mia tesina ho studiato il wireless,ho una parte che spiega il wireless nei confronti della salute.
Chiuderei il discorso in chiarezza dicendoti che come tutte le onde anche quelle del wireless passano per la testa e fin qui ci siamo tutti.
Se in chiamata con un cellulare le onde danneggiano 10 il wireless di casa ti danneggia 0.5.(Scusa se parlo come un coglione ignorante ma non so con chi sto parlando e quale conoscenze di base hai).
Detto in parole un pò più difficili e con dati alla mano:

Le radiazioni dell'access point contribuiscono poco all'inquinamento elettromagnetico dell'ambiente di lavoro, perchè l'access point è lontano da tutti mentre chi si collega usando questo sistema per colloquiare con l'access point deve dotare il proprio elaboratore di una scheda ricetrasmittente.
Se per sentire è sufficiente che alla scheda arrivi una potenza di radiazioni elettromagnetiche esigua, per farsi sentire dall'access point la scheda deve emettere una radiazione di potenza enormemente maggiore, grosso modo uguale a quella che emette l'access point; ma mentre l'access point è lontano da tutti, l'elaboratore con la sua scheda sono ad una distanza inferiore al metro da chi lo usa e da chi gli sta vicino.
Se poi immagino un'aula laboratorio dove ci siano decine di elaboratori ciascuno con la sua scheda ricetrasmittente penso che il livello di inquinamento elettromagnetico sia molto alto.
Ci sono alberghi che usano le wireless lan ma si suppone che il professionista dotato di portatile, che ha bisogno di entrare in rete per connettersi alla sua azienda, mandare e ricevere dati, non passi ore ed ore al calcolatore connesso in wireless lan. Il caso delle scuole è diverso.
Da un access point bisogna stare almeno a 10 piedi di distanza e ci sono distanze minime per le schede: 10 piedi sono poco più¹ di 3 metri e quello che si dice per l'access point vale per la scheda pc.
Un cellulare sempre "silenziato" durante le lezioni, ma mai spento, inquina di più¹ di un trasmettitore per le reti wireless.
La potenza trasmissiva di un access point, in accordo con lo standard europeo Ets 300-328, è di 100mW. Per dare un termine di paragone, il telefono cellulare ha una potenza di circa 30 volte superiore. Per questo motivo i prodotti wireless sono certificati e utilizzati anche in ambiente medicale.
Poichè le onde radio si attenuano rapidamente con la distanza, l'esposizione ad energia RF nell'area della WLAN è esigua. **Le WLAN devono soddisfare a normative molto severe e a regolamentazioni per incolumità degli utilizzatori. Nessun danno alla salute è stato mai attribuito all'uso di WLAN. **