• User

    Ci si iscrive alla gestione separata dell'INPS se l'attività che si svolge non prevede altre casse di previdenza. L'iscrizione comunque va fatta entro 30 gg dall'apertura della P.I. comunque non ci sono sanzioni. Il modello è reperibile sul sito dell'INPS, l'iscrizione può essere fatta on-line; è molto semplice si viene poi richiamati da un operatore per la conferma. Il versamento se dovuto va calcolato in UNICOPF e versato alle scadenze previste dalle istruzioni ministeriali.


  • User Attivo

    ATTENZIONE: alla gestione separata ci si può iscrivere solo se si percepiscono reddittii da libera professione e NON da impresa.

    Se uno si iscrive alla Camera di Commercio (perchè svolge attività che fiscalmente rientrano nei redditi di impresa, come ad esempiola realizzazione di siti web) NON si può iscrivere alla gestione separata ma bensì alla gestione lavoratori autonomi (a seconda dei casi nell'artigianato o nel commercio).

    Fate attenzione perchè poi arrivano i controlli in via automatica se i dati tra CCIAA e INPS non incrociano!
    E sono botte di ? ...


  • User

    Proprio per questo avevo detto: se non si è obbligati ad altre casse di previdenza ovviamente compresa l'INPS per la gestione artigiani e commercianti.

    Forse non si era capito, ma io intendevo questo.

    ciao.


  • User

    Per quanto riguarda i contribuenti pensionistici sono inclusi nella ritenuta d'acconto del 20% che inserisco in fattura?


  • User Attivo

    La ritenuta d'acconto è solo ai fini fiscali nonha nulla a che vedere con i contributi INPS che vanno pagati a parte.

    In relazione alla discussione se uno si iscrive come professionista (parasubordinato) o impresa (lavoratore autonomo) che nel momento in cui vende prodotti (sito web, software, lavoro grafico o altro) non è più inquadrabile come consulente/libero professionista ma bensì come impresa.


  • User

    mi pare logico!!!!!!!!!!!!


  • User

    anche me sembra logico!


  • User Attivo

    certo anche a me sembra logico.

    cmq ci si può segnare come consulente informatico e mettere in fattura "consulenza informatica per gestione....." certo se si mette in fattura "vendita sito web" le cose cambiano.....


  • User Newbie

    Un lavoratore dipendente che apre una partita iva con regime dei minimi, per un'attività di installazioni a domicilio, come si deve comportare con l'INPS?, quanto gli deve e sopprattutto se diventa un costo deducibile al 100% che lo pago a fare?


  • User Attivo

    Ub lavoratore dipendente A TEMPO PIENO che svolga in modo NON PREVALENTE anche un'attività autonoma, non paga i contributi all'INPS come lavoratore autonomo.


  • User Newbie

    ..grande! e al CCIAA? neanche? o devo pagare un fisso annuo?


  • User Attivo

    Alla CCIAA sì devi iscriverti ovviamente in quanto costituisci un'impresa.
    Non so dirti esattamente quanto sia la tassa di registrazione annuale però ricordo che se ne parlava in un altro thread su questo forum, ma ora non lo trovo.

    Siccome la CCIAA trasmetterà automaticamente all'INPS il tuo nominativo per l'iscrizione come lavoratore autonomo, quando riceverai una comunicazione dall'INPS (o anche prima) dovrei andare a spiegare che tu sei dipendente a tempo pieno e quindi non devi essere iscritto come lavoratore autonomo.

    Una sola precisazione: è chiaro che questo vale se il lavoro come dipendente è prevalente sia per il tempo impiegato che per i guadagni.
    Se dovesse diventare prevalente il lavoro autonomo le cose cambiano.


  • User Newbie

    molto chiaro grazie, CCIAA dovrebbe essere 88 euro l'anno.


  • User

    Si sono 88 euro l'anno per gli iscritti alla sezione "piccolo imprenditore"
    Per quanto riguarda l'attività: installatore di cosa? se svolgi attività artigianale allora ti devi iscrivere all'albo artigiani tramite il Comune di residenza.
    La modulistica è sul sito della Camera di commercio della provincia di appartenenza.


  • User

    Oddio, non ci capisco più niente!!! Ho letto tutto, io ho aperto una partita iva come disegnatore tecnico, mi devo iscrive alla gestione separata dell'inps? e il CCIAA?

    Grazie


  • User

    Dunque l'attività di disegnatore tecnico è considerata un'attività artigianale per cui devi presentare la domanda di iscrizione alla Commissione Artigianale della tua provincia tramite il Comune ove risiedi.La modulistica la trovi su sito della CCIAA della tua provincia di appartenenza. Quando verrai iscritta alla CCIAA quest'ultima lo comunicherà all'INPS la di iscriverà nella gestione artigiani e ti comunicherà gli importi da pagare.
    Comunque ti conviene consultare un commercialista che ti saprà consigliare.


  • User

    ho una serie di domandone::bigsmile:

    io ho aperto dal 2005 la p.iva e mi sono iscritto alla gestione separata inps, fra pochi giorni dovrei essere assunto part-time mantenendo comunque la p.iva.
    vorrei sapere:ora dovrò pagare l' inps sia come libero professionista che come dipendente???:dull:

    e se invece fossi assunto full time, mantendo sempre la p.iva?come dovrei comportarmi per quanto riguarda l' inps??

    infine:ai fini fiscali,a parità di reddito, è meglio avere solo la p.iva o avere sia la p.iva sia l' assunzione??

    spero di essermi spiegato...grazie, ciao:)


  • User

    Per quanto riguarda l'INPS rimani iscritto alla gestione separata per il lavoro autonomo, mentre ai fini fiscali è irrilevante essere lavoratori dipendenti o lavoratori autonomi. Ovviamente se dichiari reddito di lavoro dipendente + reddito di lavoro autonomo i due redditi si sommano e l'aliquota irpef sarà corrispondente alla fascia di reddito totale che si andrà a dichiarare.
    Praticamente se devi pagare le imposte su un reddito di solo lavoro autonomo pari a euro 20.000,00 pagherai un tot....
    Ma se devi pagare su un reddito di lavoro autonomo sempre apri a euro 20.000,00 +reddito di lavoro dipendente pari a euro y0000,00 il tot...sarà maggiore se si supera lo scaglione di reddito che fa scattare l'aliquota superiore.


  • User

    ciao tina50..grazie per la risposta...però non mi è del tutto chiara la parte riguardante l' inps.

    in pratica dovrei continuare a versare il 24% del reddito per quanto riguarda i contributi del lavoro autonomo , mentre per quanto riguarda il lavoro dipendente, mi si applicano le normali trattenute inps direttamente dalla busta paga.
    ho indovinato?:bho:

    grazie, ciao:smile5:


  • User

    QUANTO SI PAGA

    Per gli iscritti alla Gestione separata sono previste due aliquote contributive:
    24,72% per i non iscritti ad altra forma di previdenza obbligatoria oltre alla gestione separata e che non siano pensionati. Il contributo è comprensivo dell'aliquota dello 0,72% per finanziare l'indennità di maternità, l'assegno per il nucleo familiare e l?indennità di malattia;
    17% per:
    · i collaboratori e i professionisti iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria;

    Ti ho incollato la risposta dal sito dell'INPS, come vedi i lavororatori dipendente versano attualmente il 17% proprio perchè iscritti ad un'altra forma di previdenza obbligatoria. Considera però che questi contributi in sede di dichiarazione dei redditi costituiscono oneri deducibili per cui andranno a diminuire l'importo dell'imponibile su cui calcolare le imposte. Praticamente (per esempio) se tu dichiari redditi per 10 e sottrai 2 per i contributi versati, pagherai le imposte su 8...;)