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- Le offerte a basso prezzo uccidono il mercato?
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Io non di certo chiedo un capitale per fare un sito. E nel caso di un ragazzo che apre un negozietto, e che si è indebitato fino al collo e mi chiede un sito gli vado incontro, l'ho già fatto, e non gli ho chiesto neanche un euro, ma l'unico compenso che ho avuto è stato di inserire nella sua home page un piccolo spazio pubblicitario verso di me. Io non critico (criticare è una parola grossa in questo caso) il ragazzo che apre un negozio e chiede un sito per 100€, o lo smanettone che per un sito chiede 50€, ma le aziende che a volte chiedono cifre bassissime chiedendo alta qualità, aziende che guadagnano dai 100mila € in su, che per dare 100€ in più per sito fanno storie e per spendere 10000€ per comprare una penna non ci pensano due volte. Cmq io sono giovane, appena uscito dalle superiori e sono alle prime armi con la mia attività.
Di fatto, io vado sempre incontro alle persone che chiedono prezzi bassi perchè le loro possibilità economiche sono limitate o per altri motivi (molte volte associo prezzo basso+ pubblicità per me), mentre alle persone/aziende che hanno una possibilità economica diversa, molto più alta di un ragazzo o di una persona comune chiedo semplicemente il prezzo giusto per me.
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Ho letto in modo saltuario però ho capito il senso dei vostri post.
Secondo me in Italia prima di aprire un sito molti dovrebbero imparare ad usare internet.
Inoltre è tutto inutile con certa gente, non sanno lontanamente cosa significa un sito validato.
E' ovvio che i prezzi gli sembrano alti, non immaginano cosa ci sta dietro è questo il problema.Quindi chiunque ne approfitta, il mercato low cost nasce dallo essere incapaci.
Non puoi creare un qualcosa le cui uscite sono maggiori delle entrate, dovresti essere proprio tonto.
Esempio lampante (che ho letto nei post precedenti):
Cms a 20 € facciamo finta che io accetti.
A)Scaricare un cms open source dalla rete modificarlo giusto per nascondere il tutto e darlo al cliente.
B)Scrivere un cms da zero.Costi di A massimo 10 € per esagerare.
Costi di B almeno 1500 per fare una cosa semplice se non all'osso.Ora io che mi offro per 20 € dimmi tu quale sarà la mia scelta?
Lasciando perdere la parte dei lavoretti low cost passiamo alla parte dei tariffari e del lavoro del webmaster.
Io penso che :
I clienti devono sceglierti per la tua qualità e non perché offri prezzi bassi.
Devi essere un'artista e creare dal nulla e devi fare in modo che quello che fai tu nessuno sia in grado di riprodurlo se non copiandolo in toto.
Devi avere stile e non devi avere la necessità di firmare la tua opera (chi non riconoscerebbe un van gogh o un picasso ?)
Devi tenerti aggiornato e convincere il cliente a fare le scelte migliori sia per te che per lui.
Sei tu il webmaster non il cliente! e non dimenticare mai l'educazione ed il rispetto.
Il tariffario offende la creatività ed un webmaster deve esserlo.
Tutto il resto non conta
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Non sono riuscito a esprimere quello che volevo dire, provo a farlo con due esempi:
Primo esempio:
La ditta pinca pallino (giro d'affari da 100000? all'anno) viene da me, chiede un sito fatto bene, e mi propone un budget di 100?. A me magari non va bene l'offerta, ma decido comunque di svolgere il lavoro per la mia passione informatica. La ditta pubblica il sito e in quell'anno fa un fatturato di 200000?. Semplicemente mi ha "sfruttato" ottenendo un ricavo esorbitante, e deve togliere i 100? che ha dato a me. Noto che magari per lo stesso lavoro, per non essere "sfruttato" e guadagnare il giusto avrei magari chiesto 2500?.Con i 100?:
- la ditta ha ottenuto un guadagno elevatissimo
- il mio lavoro è stato sfruttato e sottopagato
Con i 2500?:
- la ditta ha ottenuto un guadagno elevatissimo
- il mio lavoro è stato GIUSTAMENTE pagato
La ditta pur avendo possibilità economiche elevate cerca il low cost e punta ad ottenere un lavoro a qualità elevata.
Secondo esempio:
Viene da me uno studente che, onestamente, mi dici che il suo budget è limitato a 100?. Mi richiede un sito in possa inserire dei contenuti su un suo hobbie. Io accetto, faccio il lavoro, glielo pubblico. Ottiene un numero di visite elevatissimo, e il sito diventa molto famoso e ci guadagna 1000? all'anno.Con i 100?:
- lui ha guadagnato 900?
- il mio lavoro, pur sottopagato, lo valuto pagato giustamente
Il ragazzo è venuto da me mettendomi in chiaro che aveva solo quei soldi per il sito. Non ha preteso un lavoro di qualità elevata, ma giusto qualcosa che giri, e che rispetto ai miei prezzi il mio lavoro sia pagato equamente, io comunque ho mantenuto la stessa qualità e ho fatto il lavoro per 100?.
Spero di essere riuscito a far capire come la penso. Logicamente ho messo delle cifre significative e che si differenziano molto per essere più chiaro.
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Ok ci siamo, quello che dici tu va bene ma a tutto c'è un limite.
E' ovvio che un'azienda che ti dice ho un budget da 100 € e poi ne fattura 200 mila è una cosa vergognosa..
Ma tocca a te dire vergognatevi.
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No, perchè il prezzo glielo hai fatto tu, loro non ti hanno sfruttato, sta a noi decidere quanto far pagare e a chi far pagare tanto a chi poco, non possiamo parlaredi sfruttamento, lo sfruttamento avviene quando tu lavori per qualcuno ed è lui a fare il prezzo, quì il prezzo lo fai tu e sei tu a decidere se i cento euro ti vanno bene o meno. No?
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Ciao, ma molte volte il cliente arriva con un bugdet e non lo vuole superare.
Cmq poi ci si lamenta che i ragazzi prendono poco, che vengono sfruttati, che vengono messi nei call center a prendere 300€ al mese, che non hanno lavori fissi, ecc.
Molti accettano prezzi molto bassi semplicemente per due motivi:- Prendere il lavoro
- Prendere qualche centinaia di euro
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Se va al negozio di scarpe non si presenta con il budjet, le scarpe costano tot, prendere o lasciare, sta a noi mettere in vetrina le scarpe migliori ed è lì che cominciamo a guerreggiare con i concorrenti che hanno scarpe a basso costo e probabilmente di bassa lega. In internet è un pò come un negozio di scarpe, il cliente deve capirlo, noi dobbiamo farlo capire al cliente, la suola si paga tot, i lacci si pagano tot. Se siamo noi a conformarci al budjet del cliente è colpa nostra se facciamo lavori grandi per due lire.
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Nel negozio di scarpe i prezzi come hai detto tu sono già fissati. In altri lavori variano. Il cliente parte sempre molto basso, poi se non trova nessuno si alza un po alla volta fino a trovare chi si prende il lavoro.
Io non dico di standartizzare i prezzi, ci mancherebbe, non ci sarebbe più concorrenza. Di solito cmq ci sono dei margini un lavoro costa tot, poi 100€ in più o in meno lascia il campo alla concorrenza.
Chi fa lavori a prezzi bassissimi non viene a togliermi nulla a me. Io ho già fin troppi impegni, ma quello che dico è che secondo me loro si autotolgono qualcosa. Naturalmente è un mio punto di vista che può non essere condiviso.
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Tu hai ragione, quello che intendevo far capire io è che il cliente non va nel negozio di scarpe a sindacare i prezzi, non so se riesco a farmi capire. Con noi invece lo fanno o pensano di farlo, perchè?
Ipotesi A
E' una persona ignorante e decisamente maleducata, per lui le cose non hanno più del valore che lui stesso assegna alle stesse.
Ipotesi B
Non siamo capaci di dire "o così o pomì", io sinceramente non ce la vedo un'agenzia a contrattare sul prezzo del suo prodotto, ho lavorato in una di queste e al cliente che si è presentato con la voglia di contrattare gli han dato un caffè, una pacca sulla spalla e un bel "torni a trovarci per un aperitivo". Fine.
Se anche si hanno gli smanettoni (eccomi eccomi) che remano contro, o si è fermi sulle nostre idee o non si può dare responsabilità a chi decide il "pomì" invece che il "così".
Sono convinta che il cliente va educato a capire che non è lui che decide, se va via, non è una gran perdita, un cliente che a priori decide cose che non deve decidere sarà una rogna per tutto lo svolgimento del sito. Parere mio, poi ho tanto da imparare che potrei sbagliare e dire tante cretinate.
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Forse di siamo allineati sul discorso, tranne che io lo dicevo in un modo e tu in un altro....mah chissa :?:?
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Allora, cerco di fare un mio quadro sulla questione:
Offerta e Richiesta
{ I Webmaster (ad indicare tutte le categorie, Designer, Seo e via dicendo) e i Clienti }Webmaster
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Società
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Ditta Individuale ( o piccola impresa )
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Freelance
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Smanettone Capace
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Smanettone Incapace ( ma pensa di esserlo )
Cliente
- Società
- Ditta Individuale ( o piccola impresa )
- Libero Professionista
- Persona Comune ( Dalla casalinga allo studente )
Analisi Webmaster
- Una Società che si occupa a 360° nell'ambito della realizzazione di siti web, con anni di esperienza e affermata presenza del suo brand e i suoi servizi pubblicizzati in rete, con una selezione molto accurata dei propri dipendenti ai quali vengono offerti continui corsi di aggiornamento in tutti i settori (tutto ciò ha dei costi alti di gestione e mantenimento ), e che quindi ha la possibilità di coprire qualsiasi richiesta gli venga fatta e fornire un prodotto o un servizio di alto livello, non accetterà mai un cliente che vuole sindacare il costo del proprio operato, quindi Società di questo tipo, prima di arrivare a parlare di prezzo, già capisce che tipo di cliente sei dal primo approccio, ragion per cui, lavoreranno soltanto con clienti che capiscono cosa significa avere un sito web e conoscono il loro potenziale e che quindi investiranno una cifra adeguata alla richiesta.
- Una Ditta Individuale o piccola impresa, nella maggior parte dei casi è composta dai due soci o dal titolare + un dipendente fisso o esterno; partono con la consapevolezza di non poter competere con una Società di alto livello, ma questo solo in ambito di gestione articolata, perchè a livello di professionalità possono stare o non, allo stesso livello senza problemi, quindi in base a quest'ultimo fattore e in base al tipo di cliente che fa la richiesta, si potrebbe presupporre che siano più portati ad un eventuale scambio di opinioni per arrivare al prezzo finale, naturalmente quest'ultimo deve permettere di coprire tutti i costi e far si che rimanga qualcosa come utile, altrimenti non avrebbe senzo di esistere la Ditta stessa.
- Il Freelance può presentarsi sotto varie forme, potrebbe avere una P.I aperta e un piccolo ufficio dove svolge le sue mansioni e quindi avere dei costi fissi ogni mese, può avere solo la P.I e lavorare da casa in modo da ammortizzare parte dei costi o lavorare in nero da casa e appoggiarsi a qualcuno quando gli viene richiesta la fattura, magari può farlo anche come secondo lavoro, tutte queste varianti possono essere valide sia per un Freelance di alto livello, uno modesto o uno incapace ->( in base alle specifiche richieste dal web oggi ), per cui, incrociando le varianti con il livello di professionalità, potrebbe confrontarsi con il cliente per raggiungere un accordo sul prezzo, o magari mandarlo a cagare solo per una questione di pelle.
- Lo Smanettone Capace potrebbe essere colui che ancora non ha capito quale professione vuole intraprendere; quello che sa cosa vuole ma si blocca quando è il momento di prendersi delle responsabilità; quello che è molto bravo ma è insicuro di se; quello che è bravo, sicuro di se ma non ha le possibilità economiche di crescere, insomma, è una figura che sul campo di battaglia può arrivare ovunque, magari anche a capo di una grande società, ma per un motivo o per l'altro si trova ad essere lo Smanettone del caso; da questo tipo di Webmaster potete aspettarvi di tutto, anche che vi realizzi il sito web Gratis. -> Provare per credere <-.
- Lo Smanettone Incapace, prima di tutto è da evitare :D, primo perchè quando una persona è incapace e sa di esserlo ma si presenta come l'esatto contrario solo per spillare soldi, non si dovrebbe fare avanti dicendo di essere un Webmaster e rovinare le persone che magari avevano un badget all'osso stabilito per realizzare un piccolo proggetto FUNZIONANTE e poi si ritrovano senza più soldi e con 50MB di codice fra tabelle e immagini appiccicate in mezzo al testo sgrammaticato delle pagine, e secondo perchè **ROVINANO IL MERCATO E ROVINANO I WEBMASTER VERI **, ma non in gergo finanziario, ma per il semplice fatto che è ancora una categoria non proprio definita e quando le persone prendono le sole poi non si fidano più e fanno cattiva pubblicità ad altre persone che ne capiscono meno di loro, il cliente va seguito e istruito a fargli capire cosa sia il web, non portandoli alla considerazione del fatto che tutto ciò è inarrivabile.
Analisi Cliente
- Una Società che si rispetti e che sia arrivata dove si trova con i giusti meriti, vuol dire che ne capisce qualcosa di marketing, per cui non verrà mai a sindacare il prezzo di un investimento che gli porterà un riscontro economico positivo e a tal proposito, prima di richiedere un preventivo, farà le giuste ricerche mirate e filtrate per poi scegliere fra poche Società, Ditte Individuali o Freelance affermati e conosciuti che gli presenteranno i preventivi.
- La Ditta Individuale o piccola impresa, non avendo a disposizione i capitali che può avere una grande Società e quindi sapendo di non poter investire grandi cifre, ma avendo sempre un minimo accostamento al modo di pensare in ambito di commercio ( in caso contrario non esisterebbe ), espanderà molto il filtro della ricerca, al contrario della grande Società, e farà in modo di ricevere molti più preventivi rispetto ad essa. Preparatevi a sfoggiare il vostro miglior "Portfolio" che c'è ne sarà bisogno ;).
- Il Libero Professionista è colui che si divide sempre in 10, nel suo piccolo riesce a coprire tutti i ruoli di una grande Società, tutto ciò solo con due mano e una sola testa, deve farlo di riflesso a ciò che oggi la società* *( No SPA, SRL etc - Tutto ciò che ci circonda ) gli offre, è la figura che si informa abitualmente su tutti i fronti, quindi se arriva da voi con la consapevolezza che farsi realizzare un sito web gli porti un vantaggio, quindi si presenterà da voi semi istruito, quindi, se si mette a sindacare un pochino il prezzo, CONCEDETEIELO CAZZO.
- Oddio, eccoliiii :o, sono arrivate le figure ambigue in relazione ai siti web, le Persone Comuni. Perchè ? Semplice ! Nel 90% dei casi, quando ti contattano per farsi realizzare un sito, e io prontamente gli porgo la fatidica domanda: "Perchè vuoi realizzare un sito web ?" -> Potrei realizzarci un mio sito web personale tematizzato solo sulle risposte che ricevo <- Ne cito alcune: > Il marito dell'amica di mia moglie ne ha uno...:? > Voglio essere alla moda, pare che fa fico averlo...:bho:> La mia vicina fa sempre le ore piccole la notte, scrivendo sul suo Blog...[e i vostri mariti a che cazzo servono la notte ?] [hafffatttolabbbatttuta]Vabbene, senza che mi dilungo troppo, altrimenti poi non ho più i contenuti originali per fare il mio sito web personale [/hafffatttolabbbatttuta], comunque sia, possono capitarne di tutti i colori, specialmente dal lato prezzo e sperate sempre che non vi capiti lo Smanettone Incapace che si è letto tutto il Forum GT e non è riuscito a mettere nulla in atto, ma di conseguenza quando viene da voi a chiedervi un preventivo, vi elenca in modo tecnico per filo e per segno tutto quello che vorrebbe sul suo sito, praticamente siti stile web 9.0 completamente XHTML + CSS e ci mancherebbe... ], ma con qualche animazione e script in Action Script 69.0, poi deve essere Primo su Guugle , e deve avere (PR 11) - Naturalmente poi ci mettiamo daccordo sul prezzo, essendo che siamo colleghi !
Naturalmente è ovvio che ogniuno fa come crede, sia per l'offerta che per la richiesta .
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Secondo me esageriamo a settorializzare... io penso che ognuno dovrebbe autovalutarsi e darsi un prezzo... io di solito ragiono sul tempo che penso mi possa servire e lo indico al cliente... come un preventivo di un meccanico... poi moltiplico per il mio costo orario... che magari da qui a un anno raddoppierà perchè magari conoscendomi divento più "conteso"... non guardo mai cosa può guadagnare il cliente...
Del resto, scusate, se compro un auto per andare al mare o per farci l'autista, mica me le vendono a prezzi diversi solo per il fatto che facendoci l'autista ci guadagno e andando al mare no...
Ovviamente se un cliente mi dice: "Mi serve un sito, ho un budget di 1000 €" glielo farò per 1000 € anche se calcolando i miei tempi ci metterei di meno, ma a questo punto è una questione di "commercio"...
Se mi chiedono un sito per 20 € e calcolando il tempo il mio guadagno orario è inferiore a quello che io ho definito, rifiuto gentilmente e passo oltre...
keiske
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@Privacy-Impresa said:
Secondo me esageriamo a settorializzare... io penso che ognuno dovrebbe autovalutarsi e darsi un prezzo...
E' la stessa identica cosa:Tu ti reputi un buon webmaster, quindi per la tua mano d'opera, cioè il tempo impiegato, fai pagare diciamo 40,00?, e siamo daccordo (sempre se la tua valutazione è giusta, perchè se tu a creare un layout tabless compreso di css, contenuti e grafica ci metti 20 ore e cioè 800,00? e pinco pallino arrivando allo stesso risultato professionale ci mette 5 ore, allora c'è qualcosa che non va o lui deve farsi pagare 160,00? l'ora? e quello che ci mette 1 ora perchè è un fenomeno 800,00? ?) poi se sei una grande società, devi mettere in conto i costi di gestione, è obbligatorio, mentre se tu lavori da casa, se con 20 ore ti guadagni 800,00?, penso che vada più che bene, sbaglio ?
Allora torniamo al discorso della categoria di appartenenza, quindi diciamo l astessa cosa
Ne discutiamo apposta, per vedere se esiste la possibilità di arrivare ad un compromesso e magari avere una tabella di prezzi ecuae universale su cui basarsi, ? + ? -.
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E' questo l'errore: l'autovalutazione...
Molti, concedetemelo, si presentano come webmaster o webdesginer e poi si dimostrano smanettoni dell'ultima categoria, solo perchè su un paio di forum, per non offenderli, gli han detto che il loro sitaccio è fatto bene.
Allora non bisogna definire un prezziario, ma definire quando un sito è fatto bene per poter essere venduto a tot prezzo.
Esempio:
Sito statico
Xhtml valid? Usa strict o html versione anni 70?
Usa i css quando è possibile? E come li usa? Li usa solo per il testo? O anche per intabellare dati e non solo per il layout?
Prende template già fatti?
E via discorrendo...Ma come si fa a prezzare le cose dopo averle vendute? Non si poleee.
Ovviamente parlo degli smanettoni come me, non di grandi agenzie che tanto o fanno il sitaccio o il sitone ti si prendono pure l'anima, per pagare le loro spese prezzano un sito statico sui mille e mai sotto questi...o almeno dalle mie parti.
@Globo
Sei veramente un mito.
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Bisogna anche tener conto che molte volte arrivano clienti che magari hanno un budget ma non hanno nessuna conoscenza informatica e si limitano a giudicare quello che vedono. Alcuni credono che premento un tasto della tastiera il pc faccia tutto da solo , magari fosse cosi e noi sappiamo bene che non è di certo cosi. Quindi questi clienti bisogna incanalarli in una corsia speciale, perchè non gli puoi dire ti faccio un sito utilizzando .... con questo e con quello usando questi linguaggi....ecc. perchè lui non ci capirebbe un fico secco. Bisogna parlargli "pulito" e in modo chiaro e semplice. Io abitando in una regione (Veneto) in cui sono molte le piccole e medie imprese, specialemente nella zona in cui vivo, difficilmente si incontrano GRANDI imprese con immensi budget e informatissimi su tutto, molte volte vanno da uno per farsi fare il sito perchè sono stati consigliati da qualcuno o magari hanno visto un sito che gli piaceva o cose simili, e magari quando gli dici per realizzare un sito simile a quello che hai visto ti costa tot gli viene un infarto :bho:. Molte volte sembrano pecorelle smarrite alla ricerca di qualcuno che li riporti dal loro pastore...
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Partiamo da un presupposto fondamentale, se una persona conoscesse i linguaggi di programmazione per poter parlare e capirsi con chi gli deve fare il sito, se lo farebbe da solo
Non so voi, ma io quando un cliente mi contatta per un preventivo, anche se ha compilato il form dei preventivi per darmi le prime informazioni, ci riparlo almeno altre due volte per capire bene realmente quello che vuole, e se quello che vorrebbe è realmente la cosa migliore per lui, gli spiego quello che non va bene delle sue idee, perchè magari una cosa funzionante per uno scopo non va bene per altri, quindi cerco di proporre una situazione che accontenti lui e che so che dopo avergli fatto il sito (se accetta) non mi devo sentir dire nulla o quasi, o se deve farmi implementare cose a cui non aveva pensato prima, io faccio in modo di predisporlo perchè ho le mie conoscenze confronto al cliente, ma ripeto, non prendo una scelta e vado avanti solo perchè io so che è meglio cosi, ma cerco di far ragionare il cliente in ottica web, facendo dei paragoni, cioè cerco di fargli arrivare il concetto per altre vie, ma il succo è quello...
e ti dirò di più, forse sbaglio, ma questo tempo lo perdo anche con clienti che so già che non accetteranno il preventivo perchè mi piace far capire le cose alle persone, e anche se non mi assegna il lavoro, si ricorderà di una persona che gli ha dedicato tempo e gli ha dato consigli veri, ripeto, sarà sbagliato, perchè il mio tempo ha un prezzo, come quello di tutti, però mi fa sentire meglio con me stesso.Ora per quanto riguarda la possibilità di riuscire ad avere un prezzario universale, penso che non sia impossibile, il post che ho scritto prima era dedicato al fatto del sindacare un prezzo, ma se devo tornare sullo scopo del 3D, il modo ci sarebbe:
Premetto che non so a chi bisognerebbe rivolgersi a cui presentare la proposta, comunque, un idea sarebbe quella di raccogliere alcuni dati:
Oggi giorno un sito lo realizza anche una persona sola, ma giustamente ci vorrebbero più figure per realizzare un sito come si deve, naturalmente per realizzare intendo dalla proggettazione al marketing, quindi ogni figura deve essere specializzata per uno specifico compito, e quindi si determina quante figure esistono per realizzare un sito dalla A alla Z, dopo di che bisogna individuare quante tipologie di siti esistono e dividere anche queste categorie per i metodi esistenti per crearli, fatto ciò bisogna determinare le varianti per ogni categoria, e qui termina la parte più complicata perchè è troppo articolata, e quindi si scelgono un tot numero di figure specializzate per ogni settore e ogni tipologia e gli si fa compilare un questionario su quanto tempo impiegano a creare un determinato lavoro e quanto lo fanno pagare, fatto ciò si fa una media fra tutti i tempi e i prezzi e si calcola il prezzario universale.
Detto cosi sembra che ho detto una cosa senza senso e di dubbia riuscita, quindi faccio un piccolo esempio:
Per semplificare l'esempio, prenderò in considerazione solo alcuni fattori, altrimenti dovrei stare qui a scrivere per giorni:
-> CONTINUO DOPO IL POST PERCHE' DEVO USCIRE, COME TORNO LO TERMINO <-;)
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Ho sommariamente letto tutta la discussione...
Personalmente penso è normale avere prezzi differenti per qualità differenti.
Poi, comunque, ognuno è libero di scegliere il prezzo del proprio lavoro.
Il problema sorge quando "un qualcuno" può permettersi di chiedere poco perchè (per esempio) non paga le tasse e/o non ha comprato i software con i quali lavora... ma qui si rischia di andare ot...
E' questo"qualcuno" che uccide veramente il mercato.
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Beh io faccio siti in xhtml strict con css, php/mysql e se serve anche ajax/mootools e altre cose... ovviamente calcolo le ore come se lavorassi a un ritmo decente... poi se per qualche motivo ci metto 3 ore in più sono problemi miei... se ad esempio ritengo che per fare un certo sito, come lo vuole il cliente, ci vogliano 20 ore, se poi ce ne metto 25 sono problemi miei... al cliente preventivo 20 ore e 20 ore gli faccio pagare...
In questo modo so che riempiendo il mio monte ore mensile guadagno una somma che ritengo congrua per vivere, senza lussi e stravizi, ma nemmeno facendo la fame...
Ovviamente se un domani dovessi "guadagnarmi" dei valori certi e fossi visto come un bravo webdesigner allora è ovvio che potrei anche chiedere 10.000 euro a sito, ma a quel punto è come l'arte, la musica, il cinema... non ha prezzo... ma per ora mi va bene così e penso di avere delle tariffe oneste...
keiske
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Non intendevo che un cliente conoscesse linguaggi o cose simili, ma c'è la differenza tra il cliente che conosce almeno qualcosina sui pc e internet e quello che conosce zero. Giusto per far capire che dietro ci vuole uno che digita a manina "qualcosa" che poi il pc fa, non che io dico al pc:"fammi il sito"e il pc lo fa.
Il succo principale non era standartizzare i prezzi, ma principalmente era una critica rivolta a quelle persone che a volte chiedono prezzi "stracciati" per alcuni lavori.
Secondo me stiamo uscendo un po dall'argomento e ci stiamo immergendo in un mare troppo ampio...
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Ma fino ad adesso nessuno ha specificato il suo prezzario.
Allora simulo di essere un cliente e fatemi un prezzo attenendovi alle vostre regole!.
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