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Rifiuti di Napoli; Avviso di garanzia al Prefetto e arrestati 25 funzionari
Qualcosa comincia ad affiorare dall'enorme massa di rifiuti che copre l'intricata matassa delle responsabilità (ora uppata ad associazione a delinquere) che ha reso possibile lo sfacelo della situazione igienico sanitaria di Napoli e Campania.
Gli assistenti del Commissariato per l'emergenza Bertolaso (e lui stesso implicato), suoi funzionari e dipendenti, il Prefetto, la responsabile del settore sanitario del Dipartimento della Protezione civile, (vice di Bertolaso) ed un maresciallo dei Carabinieri sono stati arrestati per traffico illecito di rifiuti, falso, truffa e associazione a delinquere.
I Carabinieri del NOE lavoravano a questo caso da oltre un anno.
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Effettivamente si sta muovendo qualcosa in questa direzione...
Oggi ci sono stati i primi interrogatori in merito all'inchiesta che ha portato all'emissione di 25 ordinanze di custodia cautelare.
E mentre gli incendi continuano a divampare in alcuni comuni del napoletano (Casoria, Casalnuovo e Marano), a Torino questa notte ci sono stati sette arresti in merito alla cattiva gestione dei rifiuti nella Provincia di Torino. Tra i sette arrestati il direttore di un consorzio a partecipazione pubblica che si occupa dello smaltimento e il recupero dei rifiuti per circa 90 comuni della provincia di Torino
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