• User

    @Cont@bile said:

    ............
    Valuti attraverso il CAF o un collega la possibilità di inserire nel modello UNICO e quindi non 730 una prestazione per lavoro occasionale anche di sole 50 ?, tipo una ripetizione scolastica a privato cittadino che potrebbe anche essere Lei stesso, da parte della sua compagna.....

    Grazie mille, penso proprio che il prossimo anno farò così.

    Purtroppo penso che se avessi avuto tanti soldi per pagare qualche buon commercialista (invece dei 40 ? dati al CAF) forse questo consiglio me lo avrebbe già dato il commercialista stesso facendoci risparmiare soldi nostri e non dello Stato.

    Complimenti al Forum- ottimo.


  • User

    Ciao Contabile, scusa se insisto però non so se ho capito bene.

    Te dici di valutare attraverso il CAF o un collega la possibilità di inserire nel modello UNICO e quindi non 730 una prestazione per lavoro occasionale anche di sole 50 ?, tipo una ripetizione scolastica.

    Significa che la mia compagna potrebbe tornare al Caf a rifare la dichiarazione dei redditi dopo 2 settimane che l'ha fatta?
    E se è così, come giustificherebbe il fatto che la prima volta non ha dichiarato questa prestazione occasionale?


  • User

    Ciao Cont@bile.
    Volevo ringraziarti per il tuo preziosissimo consiglio.
    Sei un mito.


  • User

    @Cont@bile said:

    Valuti attraverso il CAF o un collega la possibilità di inserire nel modello UNICO e quindi non 730 una prestazione per lavoro occasionale anche di sole 50 ?, tipo una ripetizione scolastica a privato cittadino che potrebbe anche essere Lei stesso, da parte della sua compagna...............

    Vedrà i benefici.

    Ciao a tutti e specialmente a Cont@bile.

    Volevo solo chiedervi se anche quest'anno vale la possibilità della prestazione occasionale (v. resto del topic)

    Grazie mille

    PS: posso chiedervi anche qual'è il reddito max al di sopra del quale mia moglie non può essere considerata a mio carico?


  • Super User

    La soglia massima per tua moglie è € 2.840,51.

    Le norme fiscali non sono cambiate da quel punto di vista (suppongo che l'obiettivo sia sfruttare la detrazione per altri redditi di cui al rigo RN12).


  • User

    Volevo chiedervi un consiglio, se possibile.

    Quest'anno (redditi 2013), visto che mia moglie per il suo unico reddito d'affitto ha scelto la tassazione ordinaria, paga l'imposta sul 95%, anziché 85%, del reddito da locazione. Quindi non risulta più a mio carico, perchè sfora la fatidica soglia.
    E questo ci penalizza per circa 600 € annui.
    Abbiamo sempre scelto la tassazione ordinaria perchè mia moglie ogni anno fa anche una prestazione autonoma occasionale, e quindi l'Irpef sull'affitto si riduce praticamente a zero.
    Oltre a ciò, considerando l'85% del reddito d'affitto, lei risultava a mio carico.

    Visto che però calcolando ora il 95% del reddito d'affitto lei non è più a mio carico, secondo voi ora ci converrebbe passare alla cedolare secca?


  • Moderatore

    @signo2000 said:

    Volevo chiedervi un consiglio, se possibile.

    Quest'anno (redditi 2013), visto che mia moglie per il suo unico reddito d'affitto ha scelto la tassazione ordinaria, paga l'imposta sul 95%, anziché 85%, del reddito da locazione. Quindi non risulta più a mio carico, perchè sfora la fatidica soglia.
    E questo ci penalizza per circa 600 € annui.
    Abbiamo sempre scelto la tassazione ordinaria perchè mia moglie ogni anno fa anche una prestazione autonoma occasionale, e quindi l'Irpef sull'affitto si riduce praticamente a zero.
    Oltre a ciò, considerando l'85% del reddito d'affitto, lei risultava a mio carico.

    Visto che però calcolando ora il 95% del reddito d'affitto lei non è più a mio carico, secondo voi ora ci converrebbe passare alla cedolare secca?

    Ciao signo2000,
    senza conoscere alcune informazioni rilevanti (canone locazione, aliquota cedolare, entità altri redditi, detrazioni, ecc.) è difficile rispondere in modo secco alla tua domanda. In linea di massima la cedolare secca conviene se si hanno anche altri redditi da dichiarare perché il canone di locazione non si cumulerà a questi e si potrà portare qualche spesa in detrazione. Se invece il canone di locazione è l'unica fonte di reddito potrebbe essere conveniente optare per una tassazione ordinaria in modo da conservare il diritto alle varie detrazioni.


  • User

    @ascariello said:

    Ciao signo2000,
    senza conoscere alcune informazioni rilevanti (canone locazione, aliquota cedolare, entità altri redditi, detrazioni, ecc.) è difficile rispondere in modo secco alla tua domanda. In linea di massima la cedolare secca conviene se si hanno anche altri redditi da dichiarare perché il canone di locazione non si cumulerà a questi e si potrà portare qualche spesa in detrazione. Se invece il canone di locazione è l'unica fonte di reddito potrebbe essere conveniente optare per una tassazione ordinaria in modo da conservare il diritto alle varie detrazioni.

    Il canone d'affitto annuo è pari ad € 3.300,00. In più mia moglie ha una prestazione occasionale da circa 15 €.
    Quindi, prima, calcolando l'85 % di 3.300,00, che dà 2.805 €, sommato ai 15 €, veniva un reddito di € 2.820 che garantiva a mia moglie di essere a mio carico.
    Ora, calcolando il 95%, non più.

    Fra l'altro è un affitto a canone concordato, però non essendo il comune dov'è l'immobile ad alta densità abitativa, non abbiamo diritto ad alcuna agevolazione.

    Aggiungo che mia moglie non ha grosse spese da portare in detrazione.


  • Moderatore

    Sicuramente non sarà più a carico indipendentemente dalla scelta o meno della cedolare secca. Se ha altri redditi (prestazioni occasionali) conviene comunque la tassazione ordinaria rispetto alla cedolare secca che avrebbe aliquota ordinaria al 21%.