• User Newbie

    [Valutazione] montalcinobrunello.com

    Ciao, vorrei da voi una valutazione sul questo nome a dominio a quanto potrei venderlo, cosa che vorrei fare.
    Come nome non mi sembra male (almeno nel suo campo!:D)
    Grazie!


  • User Attivo

    Ma il domioni a cui ti riferisci ha pagine o è solo la home con i link sponsor?


  • User Newbie

    No solo in nome in se, sto valutando se avviare un sito dedicato al Brunello di Montalcino e poi darlo in gestione o più semplicemente rivedere il nome a dominio direttamente se interessa a qualcuno, dipende dalle opportunità:yuppi:
    Per ora è in Parking...


  • Bannato User Attivo

    per la valutazione direi che un dominio registrato 2 gg fa può valere si o no il prezzo che è stato pagato probabilmente sul mercato internazionale anche qualcosa di meno anzi sicuro.
    Scusami è come se vado adesso a registrare:
    **VINOSASSICAIA.COM
    **che tra l'altro è libero non posso pormi la domanda quanto vale adesso, semmai posso dire che una volta sviluppato, pubblicizzato, indicizzato se potrà essere interessante.....


  • User Newbie

    Ok, afferrato il concetto! :giggle:


  • User Attivo

    Non é detto. E' possibile precedere anche di poco la registrazione da parte di altri oppure semplicemente avere delle intuizioni che gli altri non hanno. A me é capitato di registrare alcuni domini per la prima volta e di trovare l'acquirente dopo soli pochi mesi per un prezzo di 600 euro l'uno e non erano domini legati ad eventi o simili. Il punto é che sta aumentando gradualmente
    l'interesse verso i domini e chi fino a ieri non avrebbe speso 10 euro su un dominio oggi é disposto a spendere 100 o più e domani chissà 🙂

    ps. In questo caso specifico starei attento ai marchi però. 😉


  • Bannato User Attivo

    tutto può succedere ma l'eccezione diciamo che non conferma la regola, può anche essere che io stasera registro "vattelappesca.com" e domani mattina nasce una multinazionale con questo nome e mi sganciano 3 milioni di euro per il dominio ma se partiamo da questo principio non s'arriva da nessuna parte secondo me ...e lo dico ad uno che di domini dovrebbe intendersene.
    Ok registrare i com, ok registrare pure termini non inglesi con i com ma non pretendiamo poi di poterli rivendere senza un minimo di criterio...
    Non è una polemica è una considerazione perchè proprio così facendo si sminuisce il valore dei com stessi, ed anche delle TLD nazionali.
    Inoltre se : brunellodimontalcino può valere ...la sparo... 100.000 $ non è detto che montalcinobrunello possa valere qualcosa, ha le due keywords ma non ha altro è una parola che non esiste, ha lo stesso valore di montalcinobrunelloditoscana....:) o vattelappesca....


  • User Attivo

    Hai ragione, non bisogna lavorare sulla base delle eccezioni, però si può partire da un dato di fatto, una certezza su cui basare un metodo di lavoro:

    "In questo istante ci sono molti domini liberi mai registrati su cui domani o dopodomani si scatenerà di sicuro dell'interesse e quindi verranno registrati da aziende, associazioni e persone fisiche." (ogni giorno, ad esempio, vengono registrati 300-400 domini .IT disponibili fino al giorno prima 😉 )

    Chiaramente, bisognerebbe avere la sfera di cristallo per sapere su quali domini puntare per anticipare la domanda, 😄 ma alla fine se ci pensiamo bene tutto il lavoro degli imprenditori consiste in parte nell'anticipare la domanda sulla base dei trends di mercato. Sviluppare un metodo di lavoro per scoprire nuovi nomi o combinazioni di nomi su cui potrebbe nascere dell'interesse domani potrebbe essere intessante. 🙂

    Ognuno studia e attua il suo metodo e chi saprà indovinare meglio guadagnerà, chi invece registra a casaccio si troverà sul groppone un mucchio di domini che dovrà poi far scadere.