• User Attivo

    @blaze++ said:

    Ti capisco,
    solo che purtroppo se il pignoramento non va a buon fine perchè non c'è nulla da pignorare, l'unica soluzione è presentare l'istanza di fallimento, il che vuol dire che prima verranno soddisfatti i creditori privilegiati ed alla fine, se avanza qualcosa, i chirografari.

    si questo l'ho saputo anche io. Io sarei , anzi risulto come cliente priveligiato.
    Ma c'è una novita inattesa e che può portarmi al risultato finale che attendo da tempo. Ho scoperto una cosa .
    Non dico ancora nulla per bieca scaramanzia 🙂

    @blaze++ said:

    In estrema sintesi: se i soldi non ci sono non c'è nulla da fare!

    In Italia siamo arrivati al punto che anche un consulente, per stare mezzo tranquillo, dovrebbe consultare il bilancio delle società clienti prima di eseguire una prestazione.

    Già condivido appieno e non solo .
    Per fare bene il consulente ti serve non solo il commercialista ma un avvocato e ultima novita il tributarista .
    Sto fornendomi di tutte queste cose ma a che prezzo??? salato!! 😐
    Comunque il bilancio di una società non è sempre visibile ed è un dato sensibile quindi devi andare ad intuito .
    Purtroppo la cosa non è circoscritta alla sola Italia.
    Ultimamente sto avendo problemi anche con una società estera 😞
    mah...:bho:
    Ti auguro buona fortuna![/quote]

    Grazie ne ho bisogno:dull:

    Ciao :figo2:


  • User Attivo

    Vi Aggiorno , in particolare per coloro che mi hanno risposto : blaze++, giberavv , sulla mia situazione.

    Fianlmente il decreto ingiuntivo è diventato esecutivo :).

    Ora non rimane che il recupero crediti previsto.

    Per fortuna per il timbro finale non ho dovuto aspettare mesi ma adesso
    essendo "sotto tasse" vorrei recuperarli in pochi giorni.

    La notizia che avevo per recuperare i crediti era che il cliente finale della società X per cui ho lavorato ha le coordinate bancarie della società di intermediazione che non mi ha pagato.

    Ma non vogliono collaborare con me e il mio avvocato :arrabbiato:

    Non resta che agire per via traverse tramite conoscenti e altri consulenti per cui hanno lavorato per recuperare questi soldi necessari tra l'altro per le mie tasse.

    La società X mi deve circa 15-20mila euro per l'anno 2007!!

    Vi ho aggiornato e se avete un consiglio su come recuperare il credito nel più breve tempo possibile *senza procedere al pignoramento dei beni *, dite pure.

    A me che l'esecuzione del recupero crediti mi porta a casa una bicicletta
    un mobile o un paio di portatile non mi interessa moltissimo :giggle:

    Voglio quello che mi aspetta di diritto, i soldi del lavoro effettuato.

    Idee?

    Ciao


  • User Attivo

    Purtroppo, a potere, la soluzione migliore è pignorare il conto corrente o un altro credito in denaro. Oltre al fatto che il pignoramento del conto corrente rompe molto le balle all'azienda perchè la banca blocca i flussi di credito.


  • User Attivo

    @Giberavv said:

    Purtroppo, a potere, la soluzione migliore è pignorare il conto corrente o un altro credito in denaro. Oltre al fatto che il pignoramento del conto corrente rompe molto le balle all'azienda perchè la banca blocca i flussi di credito.

    Ciao Giberavv , Finalmente l'ultimo timbro da parte del tribunale è arrivato.
    Purtroppo dopo le tasse del 16 giugno :rollo:

    adesso tramite agenzia investigativa cercheremo il c/c dell'indagato e visto che non si è opposto in nessuna misura nè alla diffida , nè al decreto ingiuntivo e non può farlo più visto che è diventato precetto esecutivo,
    preleverò dal suo conto l'intero importo . {almeno spero}

    questo qui ( e in senso generale le piccole ditte di intermediazione del lavoro ) sono pesci piccoli . Inoltre lui è proprio un rubagalline.
    Non credo che una banca seria si voglia impelagare per un contribuente del suo calibro.. non credo proprio...

    comunque sia adesso è arrivata la parte più difficile .
    La ricerca dei dati su di lui (clienti, c/c, beni immobili)
    Abbiamo già trovato i suoi dati anagrafici e di residenza..

    speriamo bene... :bho:


  • User Attivo

    tanto per tenere aggiornati (soprattutto per chi ci capiterà dopo di me)

    La fase adesso è attiva e ho ingaggiato un agenzia di investigazioni (che per motivi di pubblicità non posso nominare) per rintracciare il c/c
    della società disonesta (o del suo amministratore unico).

    Da qui a 90 giorni potrò portare a termine questo triste episodio.

    Non faccio pronostici .. ovviamente .. :lipssealed:


  • User Attivo

    Bene vi tengo aggiornati su questa faccenda anche per chi capitera' in futuro .. 😞 ma io intanto conto di risolverla.
    Mi hanno risposto a suo tempo giberavv e blaze++ ma volentieri se qualcun altro ha da suggerirmi lo faccia pure .. che non vedo l'ora di chiudere questa faccenda.

    allora
    riassumendo . questa societa' mi deve tot euro.
    ho fatto decreto ingiuntivo+precetto esecutivo e non si sono opposti .
    ho pagato un agenzia privata di investigazioni per sapere il loro c/c e me l'hanno trovato ma dopo l'invio del precetto da parte del mio avvocato
    la banca ha risposto che il creditore ha si un conto risultante alla societa' srl che mi deve i soldi ma che tale conto è in rosso.
    E non credo che un amministratore di una banca seria MPS possa permettersi il lusso di mentire di fronte ad un documento timbrato da un prefetto di un tribunale di giustizia.
    senonche' l'avvocato stesso della ditta srl che mi deve i soldi si è messo in contatto con il mio e per evitare ripercussioni gravi per la ditta stessa vuole pagarmi la meta' dell'importo a stralcio di ogni pretesa.
    La cosa mi fa alquanto innervosire anceh se comunque è un risultato buono (piuttosto di non averli mai)

    Ma... veniamo alle possibilita' di recupero

    @Giberavv said:

    Nessuno può essere costretto a presentarsi davanti ad un Tribunale.
    In teoria anche l'imputato di un procedimento penale può rinunciare a comparire (ma non può rinunciare alla difesa tecnica obbligatoria per legge).
    Se si è già alla fase finale di un precetto esecutivo (immagino trattasi in realtà di un precetto notificato a seguito del quale non si sa dove fare l'esecuzione), loro hanno già rifiutato di presentarsi davanti ad un giudice.
    Anche perchè c'è già stato un decreto ingiuntivo non opposto.
    Per cui sarebbe opportuno cercare (magari con l'aiuto di una società di investigazione) di avere informazioni su dove si trovano dei soldi da andare a prendere (che so, clienti della ditta dove sia possibile pignorare crediti, conto corrente, beni della ditta) e fare l'esecuzione.
    Teoricamente la riforma del c.p.c. impone al debitore, in sede di pignoramento immobiliare, di dichiarare dove si trovano beni aggredibili e la dichiarazione falsa costituisce reato penale. Solo che nessuno ha tempo per occuparsene.

    Questo è buono e lo chiedero' al mio avvocato
    inoltre sapete indicarmi un agenzai di investigazioni seria che possa dirmi se hanno altri conti collegati e non mi faccia spendere una follia.
    La prima mi ha dato solo il conto relativo all'azienda ma era in rosso e mi ha detto di pagare altri soldi per una ricerca piu' accurata su conti collegati ad essa.
    ho pagato oltre 500euro.

    @blaze++ said:

    Secondo me l'esecuzione è la via più "veloce".
    Non ha senso "trascinarlo in tribunale" anche perchè quando il decreto ingiuntivo diventa definitivo è un titolo esecutivo e dunque lo notifichi insieme al precetto e se non ti pagano procedi al pignoramento.

    Invece, circa le tasse, le mie "vaghe" reminiscenze di diritto tributario, mi portano a dire che per i liberi professionisti vale il principio di cassa e nonquello di competenza: percui paghi le tasse solo su crediti riscossi e "scarichi" solo su fatture pagate

    Correggetemi se sbaglio

    Sul fatto delle tasse mi trovi concorde e per fortuna ho fatto la modifica con il mio commercialista riguardo la tipologia della mia partita iva
    e quindi per ora non avendo incassato per competenza diciamo che ho recuperato iva + tasse

    ma adesso sto pensando se accettare il loro compromesso oppure cercare i loro c/c collegati o per terzi.

    Ma qualcuno sa come fare a portarli davanti ad un giudice e fargli dire dove hanno quello che mi devono?

    e se li minacciassi di denunciarli alla GdF??

    qualsiasi idea è ben accetta perchè sono stato derubato di lavoro di 3 mesi di partita iva e sono incavolatissimo su questa cosa.

    Ciao,
    Grazie


  • User Newbie

    non posso che ribadire quanto già detto dagli altri, il pignoramento presso terzi è la soluzione migliore....
    scusa la domanda ma questa agenzia ti ha fornito della documentazione scritta circa l'esito della sua ricerca oppure una relazione orale.
    Grazie Ares


  • User Attivo

    @mar.ares said:

    non posso che ribadire quanto già detto dagli altri, il pignoramento presso terzi è la soluzione migliore....
    scusa la domanda ma questa agenzia ti ha fornito della documentazione scritta circa l'esito della sua ricerca oppure una relazione orale.
    Grazie Ares

    @Giberavv said:

    Purtroppo, a potere, la soluzione migliore è pignorare il conto corrente o un altro credito in denaro. Oltre al fatto che il pignoramento del conto corrente rompe molto le balle all'azienda perchè la banca blocca i flussi di credito.

    @Ares: si che mi ha fornito una documentazione.
    Su tale documentazione c'era il c/c della societa', un auto di proprieta' di piccola cilindrata e una in leasing (quindi non di proprieta'),
    e un immobile anch'esso in affitto (mi sembra).
    abbiamo agito in prima istanza sul c/c legato alla societa' ma il risultato come detto è stato che il c/c era in rosso .
    L'agenzia investigativa mi ha detto che per trovare c/c collegati alla persona (amministratore unico della societa' che mi deve i soldi) ci vuole piu' tempo e un ulteriore pagamento.
    non ho chiesto quanto ci voglia sia in termini di tempo e di denaro ma non vorrei spendere altri soldi inutilmente.
    Sto cercando di muovermi da solo per trovare presso quale cliente finale stiano lavorando dato che nel campo del lavoro IT ho molti colleghi e quindi sicuramente uno di loro sa dove sono ora.
    Altrimenti stavo pensando di indagare sulla finanziaria del leasing dell'auto oppure sempre di minacciarli di denuciarli alla GdF che forse non mi dara' nessun euro indietro a me ma almeno gli mette paura per farmi dare quanto dovuto senza chiamare la cavalleria pesante..
    del resto come si dice
    " a mali estremi , estremi rimedi" .. se loro rubano io uso l'intimidazione
    .. non è bello difatti andare a lavorare per 3 mesi e non essere pagato!!

    @blaze++ said:

    Ti capisco,
    solo che purtroppo se il pignoramento non va a buon fine perchè non c'è nulla da pignorare, l'unica soluzione è presentare l'istanza di fallimento, il che vuol dire che prima verranno soddisfatti i creditori privilegiati ed alla fine, se avanza qualcosa, i chirografari.

    In estrema sintesi: se i soldi non ci sono non c'è nulla da fare!

    In Italia siamo arrivati al punto che anche un consulente, per stare mezzo tranquillo, dovrebbe consultare il bilancio delle società clienti prima di eseguire una prestazione.

    Ti auguro buona fortuna!

    La quota che mi devono non è abbastanza per chiedere il fallimento della societa'.. diciamo difatit che è al limite.
    Questi si sono studiati tutto nei minimi dettagli.
    segno che questa "procedura" da delinquenti autorizzati l'hanno già testata svariate volte...............
    No comment!


  • User Newbie

    @GianluAneN said:

    La quota che mi devono non è abbastanza per chiedere il fallimento della societa'.. diciamo difatit che è al limite.
    Questi si sono studiati tutto nei minimi dettagli.
    segno che questa "procedura" da delinquenti autorizzati l'hanno già testata svariate volte...............
    No comment!

    Scusa, ma se sei al pelo per richiedere il fallimento e trovi altri debitori perchè non fate una domanda congiunta?


  • User Attivo

    @mar.ares said:

    Scusa, ma se sei al pelo per richiedere il fallimento e trovi altri debitori perchè non fate una domanda congiunta?

    se sapessi chi sono gli altri debitori.. ma notizie di loro non ce ne sono..
    sul web si trova solo che cercano personale come hanno fatto anche con me ma nemmeno una traccia del cliente finale.
    Ecco perchè i vari motori di ricerca lavoro le ditte IT non ti dicono mai quale sia il cliente finale ma ti fanno fare al max un colloquio per vedere se vali per quel "tipo" di lavoro.

    E' tutto un ingranaggio ben oliato...

    ma basta trovare una rotella fuori posto e tutto salta...
    per ora nada.


  • User Newbie

    allora in bocca al lupo


  • User

    Ormai sei in ballo in caso di pignoramento negativo proponi istanza di fallimento.

    Le transazioni al 50% si propongono all'inizio delle azioni non con il precetto notificato.

    Una transazione conveniente è al 75/80%.
    A disposizione,

    LS


  • User Attivo

    il mio avvocato asserisce che la cifra non è abbastanza da proporre istanza di fallimento.

    per quanto riguarda il pignoramento io sarei pure d'accordo ma non riesco a trovare un conto verso terzi sul quale prelevare.

    E' assurdo che io che sono il cliente devo fare questa ricerca per conto mio
    ma allo stesso tempo non posso ora cambiare l'avvocato perchè l'ho già pagato e non ho altri soldi da dare a chiunque..


  • User

    Per l'istanza di fallimento controllo.
    In effetti, con una cifra così "bassa" il Tribunale potrebbe non concederlo.
    In ogni caso, bisognerebbe vedere se con il Fallimento metteranno mano al portafoglio o applicchino la teoria ... muoia sansone e tutti i filistei....


  • User Attivo

    @LegalSpecialist said:

    Per l'istanza di fallimento controllo.
    In effetti, con una cifra così "bassa" il Tribunale potrebbe non concederlo.
    In ogni caso, bisognerebbe vedere se con il Fallimento metteranno mano al portafoglio o applicchino la teoria ... muoia sansone e tutti i filistei....

    si questo è quello che volevo fare io anche perchè conoscendo il tipo (molto vanitoso e che gira fregando da anni consulenti ignari)
    non credo che adotti la seconda teoria che hai detto
    ma piuttosto la prima.

    ti contatto in pvt appena mi libero dalla mole di lavoro odierna :():


  • User Attivo

    Vi informo che ahimè siamo alla fase finale del tutto
    😞

    aiutemi ,perchè stavolta mentre per le tasse ho sistemato gli errori del precedente comm.sta
    qiui su questa causa sto accettando il compromesso
    ossia la metà del pagamento che tra spese legali e tasse pagateci sopra
    e spese per 3 mesi di lavoro (pranzo telefono benzina) ci vado solo in pari.

    Io ricordo che ho l'atto di ingiunzione diretta per riavere tutto ma l'avvocato non mi da la situazione e sta patteggiando.

    trovo tutto questo ingiusto perchè prendere il 50% dopo aver speso tutti questi soldi mi sembra un furto a delinquere (con compreso l'avv.!)

    lui insiste con il fatto che gli telefonano e dicono che non hanno un euro e che possono darmi la metà a rate. dopo tutto quello che abbiamo fatto???

    ci prendo solo la metà?


  • User Attivo

    @GianluAneN said:

    si questo è quello che volevo fare io anche perchè conoscendo il tipo (molto vanitoso e che gira fregando da anni consulenti ignari)
    non credo che adotti la seconda teoria che hai detto
    ma piuttosto la prima.

    ti contatto in pvt appena mi libero dalla mole di lavoro odierna :():

    Siamo arrivati al dunque alla stretta finale.
    apparte la precedente in cui loro asseriscono che non hanno un euro per pagare i debiti (cosa non vera ma non appurabile)
    abbiamo trovato un altro consulente a cui devono una cifra che sommata alla mia fa superare la soglia per chiedere il fallimento.

    A parte che l'altro avvocato non vuole fare causa comune alla nostra per chiedere il fallimento ma tutelare solo il suo cliente creditore verso la societa' che ci ha derubato nello stesso progetto di lavoro.
    E non capisco il perchè... :bho: quando assieme potremmo incastrarlo meglio.

    la mia domanda ora è questa?

    essendo io e anche l'altro consulente creditore priveligiati,
    se , avendo gli estremi per farlo, chiediamo il fallimento
    la società che ci deve i soldi prima di fallire non deve
    PER FORZA pagare i debiti con i creditori prima di chiudere?

    E' cosi' per legge?

    Grazie a tutti coloro che mi risponderanno.


  • User

    Che disastro di paese è l'itaGlia.

    Se fai una riflessione ti accorgi che:
    lo Stato vuole solo la sua parte di soldi
    allo Stato non frega niente della tua situazione
    gli avvocati a volte non sanno che pesci pigliare ma a volte fanno "cartello" per rendere le pratiche molto lunghe e dispendiose
    i commercialisti...idem come sopra
    chi procura debiti agli altri di solito se la passa molto ma molto bene
    le banche sono tutto, meno che trasparenti

    Io comunque avrei usato un'altro metodo...non molto ortodosso ma molto efficace nel breve periodo.

    Buona fortuna


  • User Attivo

    grazie hotdeluxe. non ti credere che non sto pensando ad altri metodi..
    comunque in questo caso lo stato c'entra ben poco anzi direi nulla.

    praticamente è andata cosi'. una societa' di consulenza informatica chiama una societa' di intermediazione che assolda vari consulenti free lance (o liberi professionisti per dirla in italiano).
    questi vengono pagati tramite fattura a gettone presenza come dei specialisti.
    la societa' paga la societa' di intermediazione totalmente per tutto il lavoro e per la somma di tutti i consulenti e la societa' di intermediazione non ha pagato noi.

    e' vero però che lo stato non fa nulla in tutto cio' ossia
    non tutela nessun lavoratore e anzi ci fa pagare delle spese legali per una causa che non dovrebbe nemmeno farsi a mio modo di vedere dato che è lampante il furto e che basterebbe andare dal comando di carabinieri sotto casa per farsi riavere tutti i soldi e mettere al gabbio questa gente.

    ma purtroppo sembra che tale fatto non consista reato in Italia,
    oppure questo gioco del pignoramento giova a tanta gente meno che al lavoratore stesso che non ha nemmeno voce in capitolo.

    assurdo ma fino a che le cose non vengono regolamentate l'italia sara' sempre quel posto che dici tu e io sono pienamente d'accordo con te.

    perchè non si regolamenti il tutto ad esempio con delle transazioni automatiche fatte da banca societa' a banca lavoratore all'inzio di un qualsiasi contratto co. co. pro. , a progetto , a p.iva o qualsi voglia e simili
    questo non si sa ma evidentemente
    nessuno prova una soluzione perchè forse conviene ai piani alti tenere tutto cosi' e sappiamo o possiamo immaginare il perchè...

    :((((


  • User Newbie

    scusa, ma alla fine come è andata a finire? sei riuscito a recuperare qualcosa, fammi sapere anch'io ho un problema simile al tuo, sono cascato in un furbo che mi ha fregato, e non ha niente intestato, l'unica strada che penso di percorrere e quella di poter rintracciare qualche deposito bancario o postale, tramite qualche investigatore, dammi qualche consiglio ciao e grazie.