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Partita Iva E-Commerce
Ciao a tutti
vorrei effettuare nel mio tempo libero (sono dipendente con ontratto indeterminato) compravendite di articoli informatici via internet,
un esempio su tutti Ebay; per fare ciò avrei bisogno di aprire una Partita Iva
per poter comprare dalle grandi catene distribuitive all'ingrosso;
le mie domande sono le seguenti:-che tipo di partita iva devo aprire?
quali sono i costi di apertura? e quali quelli di mantenimento? (desidero avere un piccolo giro di affari tale da guadagnare 100/200 euro mensili) è una cosa fattibile? o le spese superano l'impresa?devo fare l'iscrizione alla camera di commercio?
all'inps? devo avere un commercialista?ne so davvero poco e leggendo gli altri post nel poco tempo che ho a disposizione, ci ho capito davvero poco...
...Plz Help Me!
Grazie
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nessuno mi risponde!!!?
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devi aprire almeno una ditta individuale, quindi
iscrizione CCIAA : circa 80 euro annui
richiesta partita IVA : gratuita
INPS : se la tua attività di dipendente è prevalente puoi usare quella posizione, ti consiglio di chiedere all'INPS
comune : ti serve l'autorizzazione del tuo comune di residenza per la vendita a distanza
commercialista : è altamente consigliabile, sempre che tu non scelga un regime tributario agevolato con il tutoraggio dell'ADE. Per il commercialista considera dai 500 ai 800 euro circa annui minimi, ma dipende dalle scelte che fai
Con il nuovo regime dei minimi si semplificano molte cose, anche se poi non avrai più detrazioni IRPEF e oneri deducibili (niente spese mediche etc...), a parte i contributi obbligatori INPS.Ti consiglio di fare un colloquio preliminare con un commercialista, di solito sono gratuiti, prima chiedi telefonicamente.
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ho parlato con un commercialista
il forfettino attuale (in vigore dagli inizi del 2008)
prevede:-esenzione dagli studi di settore e pagamento del 20% di tasse sul netto
non più tutoraggio da parte dell'ADE (agenzia dell'entrate)
e quindi una spesa annua di commercialista di 300euro circa (quanto mi ha chiesto lui)l'unico dubbio che mi resta (devo andare all'Inps per chiarire visto che il commercialista non me lo ha saputo dire) è se nella situazione di dipendente con contratto indeterminato full-time e avendo un'ipotetico reddito della partita iva inferiore a quello da dipendente (attività primaria) devo versare i contributi oppure no (è il costo + pesante, circa 3.000 euro annui)
se qualcuno sa qualcosa circa quest'ultimo aspetto
gli e ne sarei gratoCya
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Ti ha detto che poi non puoi più detrarre nulla dall'IRPEF? Non è un aspetto da sottovalutare, non avrai nemmeno più la cosiddetta notax area, anche se ora si chiama in un altro modo.