• User

    è una scopiazzata pazzesca anche il banner in alto è copiato, infatti è di un noto artista che espone le sue opere su deviantart non penso che regga anche perchè gmail penso sia un marchio registrato:p


  • User

    @Amiatashop said:

    è una scopiazzata pazzesca anche il banner in alto è copiato, infatti è di un noto artista che espone le sue opere su deviantart non penso che regga anche perchè gmail penso sia un marchio registrato:p

    Ba! della grafica non so se è stata copiata oppure no, ma di una cosa sono sicuro che il dominio gmail.it è stato registrato qualche anno prima che lo facesse google.com.

    Lo dimostra il fatto che google lo avrebbe già comprato ma evidentemente non gli interessa oppure lo farà tra un po...

    Dal mio punto di vista sono contento per il proprietario del dominio che a modo suo e senza saperlo è stato fortunato.


  • Super User

    Se ha sul serio registrato il dominio prima che google registrasse il marchio gmail, ha avuto una botta di culo. Non so quanto poi google sia interessato a comprarlo, am di certo le possibilità di farci un pò di soldi ci sono.


  • User

    @cali1981 said:

    Se ha sul serio registrato il dominio prima che google registrasse il marchio gmail, ha avuto una botta di culo. Non so quanto poi google sia interessato a comprarlo, am di certo le possibilità di farci un pò di soldi ci sono.
    Si infatti sono daccordo con entrambe le affermazioni :giggle:
    Si tratta senza dubbio una gran botta di culo 😄
    e senza dubbio ci si potrebbe guadagnare su :yuppi:
    Beato chi l'ha registrato :sbav:


  • Super User

    Botta di cxxo ?
    e per cosa ?
    Google ci mette un nulla a prendersi il dominio, anche se è stato registrato prima di Gmail.com, naturalmente senza pagarlo. 🙂


  • User

    Io credo che vincera' la causa, era successo una cosa simile in precedenza.
    GMail non vuol dire solo Google Mail, ma in questo caso Gratis Email 😄
    Comunque staremo a vedere 🙂


  • Super User

    @GloboGsm said:

    Botta di cxxo ?
    e per cosa ?
    Google ci mette un nulla a prendersi il dominio, anche se è stato registrato prima di Gmail.com, naturalmente senza pagarlo. 🙂
    Perchè non ci mette niente? Se l'ho registrato prima ha comunque precedenza google? E' solo per le risorse che mette in campo o proprio per legge?


  • Super User

    Di norma è cosi se:

    **I nomi a dominio **

               Il nome a dominio (o domain name) è sostanzialmente l?indirizzo di un sito internet. Considerata la capillare diffusione di internet e soprattutto le potenzialità della rete a livello economico e commerciale, è divenuto particolarmente vantaggioso registrare domini internet e conveniente tutelarli registrandone il corrispondente marchio.
    

    Chi ha un marchio registrato può prevalere su chi utilizza quello stesso segno solo come dominio internet.
    La titolarità di un marchio registrato consente di uscire vittorioso in un giudizio di contraffazione di fronte alle competenti autorità giudiziarie ordinarie in caso di eventuale conflitto con un nome a dominio, identico o simile, registrato successivamente.
    La titolarità di un marchio registrato può consentire anche di risultare vittoriosi in una procedura di riassegnazione.

    La procedura di riassegnazione è un mezzo alternativo di risoluzione delle controversie, introdotto in Italia il 28 luglio 2000 ed avente un oggetto limitato, ossia la verifica del titolo all?uso o alla disponibilità del dominio e l?indagine sulla malafede del registrante, attraverso il quale il titolare del marchio registrato può ottenere un unico provvedimento, vale a dire il trasferimento a proprio favore del nome a dominio.
    Le procedure di riassegnazione sono particolarmente convenienti in quanto consentono di ottenere la titolarità del dominio illegittimamente registrato da terzi in brevissimo tempo, ma esse sono possibili solo in presenza di tre fondamentali requisiti:

    1. identità o somiglianza tale da creare confusione tra il nome a dominio ed il marchio registrato del ricorrente;
      2) assenza di un qualunque diritto o titolo sul dominio in capo all?attuale intestatario;
      3) malafede nella registrazione o nell?uso del dominio.
      Se il titolare del marchio registrato riesce a dimostrare l?esistenza dei requisiti di cui ai pti n. 1) e 3) e l?attuale assegnatario del dominio non riesce a dimostrare l?esistenza del requisito di cui al pto n. 2), l?Ente conduttore prescelto dal ricorrente in persona del saggio o del collegio di saggi nominato provvederà a disporre il trasferimento del dominio in contestazione a favore del titolare del segno. È sufficiente che uno soltanto di questi requisiti manchi perché la procedura non vada a buon fine.

    Il nome a dominio è ormai pacificamente considerato dalla dottrina e da una giurisprudenza pressoché unanime un segno distintivo al pari della ditta, dell?insegna e del marchio. Tale qualificazione è stata normativamente riconosciuta con l?entrata in vigore del nuovo Codice sulla Proprietà Industriale (D.Lgs 30/2005) che consente di difendere il nome a dominio dagli atti di contraffazione e di usurpazione posti in essere da terzi mediante un giudizio ordinario ovvero il ricorso alla tutela cautelare. In particolare l?art. 133 C.P.I. consente all?autorità giudiziaria di disporre oltre all?inibitoria all?uso del dominio illegittimamente registrato, anche il suo trasferimento provvisorio, se del caso subordinato alla prestazione di idonea cauzione da parte del beneficiario del provvedimento.

    ...Ma ci sono stati precedenti in merito dai risvolti contrari, tipo:
    http://www.webnews.it/news/leggi/6358/google-perde-il-marchio-gmail-in-germania/


  • User

    Si ma c'è scritta la soluzione gia' nel testo:
    @GloboGsm said:

    conflitto con un nome a dominio, identico o simile, registrato successivamente.

    riporto nuovamente:
    registrato successivamente.:fumato:


  • User Attivo

    per me, o paga, o molla l'osso big G
    htttp://punto-informatico.it/2228931/PI/News/Gmail-non--egrave--di-Google/p.aspx


  • User

    attento a possibili sanzioni