• User Newbie

    IVA e Ritenuta di Acconto

    Salve,
    ho un dubbio che non riseco a risolvere:
    ho una partita iva come ditta individuale.
    Emetto fattura per consulenza Web con ritenuta d'acconto, con la seguente modalità:

    Importo (espemio) ? 1.000

    • 4% contributo INPS
    • 20% R.A.

    ma trimestralmente verso l'Iva del 20% sull'imponibile, calcolata in base ad eventuali spese detraibili (bollette dello studio, affitto, computer, software...) che ho affrontato nel trimestre.
    E' giusto questo sistema?

    Il mio dubbio e':
    se, in realtà non percepisco l'iva (intendo come liquidità, dal Cliente) perchè il Cliente la versa sotto forma di Ritenuta di acconto qual'è il motivo per cui devo pagare l'Iva trimestralmente?
    Perche' se non ho spese che mi permettono di scaricare, in pratica, a quelle 1000 euro devo togliergli altre ? 200,00 per pagare IVA.

    Mi dispiace se nn sono stato molto chiaro!
    Ringrazio anticipatamente!


  • Super User

    @marlais said:

    Salve,
    ho un dubbio che non riseco a risolvere:
    ho una partita iva come ditta individuale.
    Emetto fattura per consulenza Web con ritenuta d'acconto, con la seguente modalità:

    Importo (espemio) ? 1.000

    • 4% contributo INPS
    • 20% R.A.

    ma trimestralmente verso l'Iva del 20% sull'imponibile, calcolata in base ad eventuali spese detraibili (bollette dello studio, affitto, computer, software...) che ho affrontato nel trimestre.
    E' giusto questo sistema?

    Il mio dubbio e':
    se, in realtà non percepisco l'iva (intendo come liquidità, dal Cliente) perchè il Cliente la versa sotto forma di Ritenuta di acconto qual'è il motivo per cui devo pagare l'Iva trimestralmente?
    Perche' se non ho spese che mi permettono di scaricare, in pratica, a quelle 1000 euro devo togliergli altre ? 200,00 per pagare IVA.

    Mi dispiace se nn sono stato molto chiaro!
    Ringrazio anticipatamente!

    Collegandomi al tuo esempio tu dovrai emettere la fattura in questo modo:

    Compenso 1.000
    Rivalsa INPS 4% 40
    IVA 20% 208
    Totale fattura 1.248
    Ritenuta 20% 208
    Netto a pagare 1.040

    In pratica succede che l'IVA che il cliente ti dovrebbe corrispondere la versa come ritenuta d'acconto in qualità di sostituto d'imposta.
    IVA e ritenuta d'acconto però seguono due strade diverse e tu sei tenuto ad adempiere sia gli obblighi IVA sia gli obblighi riguardanti le II.DD.
    Seguendo il tuo esempio, supponendo che tu in un trimestre non abbia effettuato acquisti ed emesso solo la fattura di cui sopra, ti troverai a dover versare all'Erario 208,00 euro di IVA; la stessa somma il tuo cliente ha versato all'Erario a titolo di ritenuta d'acconto dopo averla trattenuta dal tuo compenso. In pratica l'Erario ha incassato 208,00 euro da te come IVA e 208,00 euro dal tuo cliente a titolo di ritenuta d'acconto versata per tuo conto in qualità di sostituto d'imposta.
    La differenza dove sta? Sta nel fatto che i 208,00 euro di IVA vengono incassati dall'Erario a titolo definitivo mentre i 208,00 euro incassati a titolo di ritenuta d'acconto ti verranno restituiti nel momento in cui tu andrai a presentare la dichiarazione dei redditi dovendola scomputare dall'imposta netta.
    Saluti.


  • User Newbie

    Chiarissimo! Grazie 🙂