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- Querela per diffamazione tramite forum
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Il reato di tipo B è un codice interno delle forze dell'ordine che non ha alcun rilievo sul procedimento penale.
L'indagine non è di competenza del giudice di Pace, ma della Procura. Il giudizio si svolgerà davanti al Giudice di Pace.
Temo che una denuncia per lesioni non abbia granchè seguito. Io terrei da parte le fatture dello psicologo e cercherei di farmele rimborsare successivamente come danno conseguente al reato.
Per quanto riguarda la condanna, purtroppo dal giudice di pace le sanzioni sono particolarmente lievi (magari non saranno solo 50 euro, ma non sarà poi tanto di più). Io farei magari valere la cosa per tentare di chiudere tutto prima con un po' di soldi (anche perchè il giudice di pace concede risarcimenti sostanzialmente offensivi nell'ordine di poche centinaia di euro).
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grazie per tutte le tue risposte.
grazie.
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ciao, io ti consiglierei anche di nominare un avvocato che stia dietro al magistrato titolare delle indagini poichè è probabile che il tuo fascicolo non avendo troppa rilevanza venga surclassato da altri; in questo modo, attraverso una memoria, potresti far rientrare anche una consulenza psichiatrica...
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Ho trovato questa vostra discussione perchè navigavo alla ricerca di querele per offese e diffamazioni fatte su Forum in quanto anch'io ho subìto offese atte a diffamarmi su un forum che tratta di sport .
Io non ho subìto danni se non quelli di immagine e reputazione ma mi vorrei togliere lo sfizio di querelare l'utente ( peraltro di un forum in cui si deve essere registrati per poter postare, quindi assolutamente identificabile ) per ottenere le scuse sullo stesso forum, scrollarmi di dosso la fama procuratami e , nel caso ottenessi un risarcimnto pecuniario, destinarlo a beneficenza .
Mi domando: quali spese devo sostenere per sporgere querela ? E' necessario o consigliabile chiedere l'assistenza di un legale ? Posso querelare anche il "Forum" che ha permesso che il fatto accadesse e che non ha "bannato" il post, considerando peraltro che l'utente in questione è anche moderatore e "socio" del forum stesso ?
Grazie a chi vorrà consigliarmi,
Arigatò.
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Salve,
non essendo un legale ti posso solo raccontare la mie esperienza.
Ho presentato denuncia alla Polizia postale, senza nessun legale.
Dopo un mese mi sono recato allo stesso comando di Polizia e mi hanno detto che la denuncia "andava avanti".
Trascorso un paio di mesi recandomi sempre alla polizia postale mi hanno comunicato che il magistrato ha deciso di non procedere nonostante la Polizia Postale avesse tutti i requisiti per l'identificazione.
Questo reato è considerato minore.
Purtroppo è cosi.
Ti consiglio di querelare sia il forum e il tipo.... poi affida tutto ad un legale.
In bocca al lupo.
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Ciao Arigato,
il primo consiglio è sempre di rivolgersi ad un legale per un motivo pratico. Se la denuncia non va bene dopo la puoi rifare e comunque passa un sacco di tempo che si perde.
Comunque, casomai anche chiedendo consigli, puoi fare tutto da solo purchè ti rivolgi alla Polizia Postale. Un normale Commissariato tende a non ritenere importanti i reati commessi sul web. Quindi le relative denunce vengono trascurate. Ovviamente parlo in generale, perchè nello specifico può accadere che trovi un poliziotto che ne capisce e si applica sul caso.
Sporgi la querela solo nei confronti dell'utente, non del forum (che non è responsabile), indicando gli estremi, e aggiungendo la dicitura: "si chiede di procedere nei confornti di Tizio e di tutte le altre persone ritenute corresponsabili, per tutti i reati raffigurabili". Comunque se ti rivolgi alla Polizia sapranno loro come consigliarti di stendere la denuncia.
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Mille ringraziamenti a tutti !!!
Siete stati chiarissimi ed utili....... vi terrò informati sugli sviluppi !!!Saluti, Arigato.
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Interessante: vuoi mettere in piedi un procedimento penale (che si aggiungerà agli altri 3 milioni inevasi), un'indagine che richiederà pure l'accesso a pagamento (paga il contribuente) al database di un internet provider, uomini e mezzi per... toglierti uno sfizio (cito testualmente) e chiedere le scuse pubbliche.
In un Paese civile si userebbe lo strumento della diffida.Comunque per ottenere il risarcimento da dare in beneficenza, devi prima anticipare di tasca tua i soldi al tuo avvocato e costituirti parte civile nel processo.
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@tnpo1976:
Proprio perchè vivo in un paese che vorrei fosse civile al di là dei comportamenti incivili che voglio denunciare, prima di agire e rischiare di fare cose sbagliate , sto cercando consigli utili come sembra essere il tuo .......
ad esempio non immaginavo di andare a pesare sulle tasche di altri (contribuenti come suggerisci tu) , mentre davo per scontato che a me sarebbe costato qualcosa...... anticipando di tasca mia naturalmente, ma questi sarebbero problemi solo miei.Siccome penso e cerco di essere persona molto civile, penso di far tesoro del tuo suggerimento e chiederò al mio legale se una diffida può sortire qualche effetto ...... cosa ne pensi ??
Grazie , Arigatò
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Ciao a tutti, poiché l'art. 595 C.P. dice
"**Diffamazione ** [1] Chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo precedente, comunicando con più persone offende l'altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 1.032 (lire due milioni) .
[2] Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a euro 2.065 (lire quattro milioni) .
[3] Se l'offesa è recata col mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità, ovvero in atto pubblico, la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore a euro 516 (lire un milione).
[4] Se l'offesa è recata a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, o ad una sua rappresentanza, o ad una Autorità costituita in collegio, le pene sono aumentate."bisogna ricordare che solo le fattispecie di cui ai commi 1 e 2 sono di competenza del Giudice di Pace mentre sono di competenza del tribunale monocratico quelle di cui ai commi 3 e 4 in ragione del Dlgs. 274/2000.
Ciò detto non mi sembra si possa parlare di reato di serie B quando viene commesso con un mezzo di pubblicità tale da farlo ricadere nella previsione di cui al comma 3. Ogni qualificazione resta comunque del tutto priva di riferimento normativo.
Spero di essere stato utile.
Ciao