• User

    studio associato

    Aprire p.iva a fine anno, solo per intestare contratti d'acquisto iniziali e recuperare tempo necessario per la fase organizzativa di avvio di uno studio associato che inizierà a lavorare
    a regime (quindi a fatturare) solo ad anno nuovo, cosa comporterebbe
    ai fini fiscali/dichiarativi?Oppure converrebbe rimandare l'apertura
    p.iva ad anno nuovo?

    E inoltre, la partita iva andrebbe aperta prima della registrazione della scrittura privata con cui si costituisce uno studio associato?

    Grazie d'anticipo.


  • Super User

    Ciao,
    l'apertura anticipata della partita iva comporta l'obbligo a giugno di presentazione del modello UNICO. Per il resto nessun onere particolare.
    La partita iva la apri dopo la scrittura privata di costituzione.

    Fabrizio


  • User

    Ti ringrazio Fabrizio.
    L'eventualità di aprire partita iva a fine anno l'ho considerata solo per anticipare la fase organizzativa, per avere a gennaio tutto pronto...
    Intendo dire:contratto di locazione, linea telefonica, acquisto di arredi...

    Un'altra domanda:so che in virtù di regole deontologiche i professionisti dovrebbero stipulare un contratto di assicurazione di responsabilità civile...Non v'è nessun obbligo di legge invece, vero?
    Sai...essendo all'inizio...con molte spese tutte concentrate nella fase di avvio...potrei pensare di lasciar passare almeno il primo anno prima di stipularla...Che ne dici?

    Grazie.


  • Super User

    L'assicurazione tutela il cliente e tutela anche te. Valuta bene anche in relazione al tipo di pratiche che svolgi e al rischio professionale.

    Fabrizio