Ribadendo quanto già detto più sopra, credo che si possano definire le tue "elaborazioni" come opere derivate, per cui penso che potresti inserire un watermark.

ok bsaett;), ora mi metto subito al lavoro:)
sei stato gentilissimo, grazie infinite!!

questo post ha risposto a tutte le mie domande!
ringrazio bsaett per la professionalità e gentilezza!

Ciao.. Approfitto anche io di questo forum sperando che mi possiate essere d'aiuto.
Per legge, si possono pubblicare foto che ritraggono altre persone in una manifestazione sportiva pubblica? Alcuni amici mi hanno detto che le foto di gruppo si possono pubblicare senza autorizzazioni e senza problemi; se è vero, quante persone servono perchè venga considerato tale?
Rispondete per favore, ho veramente bisogno di saperlo..

dai un occhio qui fotografi. org/ pubblicabilita_foto_ritratto_esempi_concreti.htm

scusa ma non posso aprire il link.. potresti rinviarmelo per favore?

sto forum non accetta i link.. basta che lo unisci

Ciao Moli,

in realtà non c'è un numero specifico. Il concetto è che l'oggetto delle foto deve essere la manifestazione, per cui se ti soffermi su un singolo individuo devi chiedergli il consenso.

Salve a tutti,

m'inserisco in questa discussione, sperando che il provvidenziale bsaett sia ancora nei paraggi, per esporre i miei dubbi residui dopo aver letto i vostri contributi.

Mi pare di capire che la semplice videoripresa, poniamo, di un soggetto privato in un luogo pubblico, non destinata alla diffusione, ma solo all'uso personale, non sia d'interesse del Codice della Privacy e quindi non richieda autorizzazioni o altri accorgimenti.
Quindi potrei filmare chiunque - logicamente senza incorrere in petulanze o comportamenti di per sé lesivi qualche norma - e i soggetti ripresi non potrebbero obbligarmi a cancellare il video fintantoché io non ho alcuna intenzione di diffonderlo ma solo di tenerlo per me. E' così?

Altro esempio, sempre per cercare di capire. Ipotizziamo una situazione analoga alla nota vicenda, recentemente conclusasi in Cassazione, "Vividown".
Tralasciando i profili di responsabilità dell'host provider, in quel caso i ragazzi che avevano filmato il compagno disabile sono stati ritenuti "titolari del trattamento" ex art. 4, lett. f) Cod. privacy. Ebbene, se gli stessi si fossero limitati a filmare le loro "gesta", senza poi diffonderle sul web né mostrarle a terzi, sarebbero diventati ugualmente titolari del trattamento oppure no?

Mi interesserebbe capire questo punto. Nel momento in cui io filmo, e non ho nemmeno l'intenzione di diffondere (il video contenente dati sensibili), non assumerei la qualifica di titolare del trattamento. Tuttavia, vero è anche che sono entrato in possesso di quei dati, e quindi conseguentemente devo comunque proteggerli adeguatamente (per esempio, non ho intenzione di diffondere i dati, però dimentico al bar la mia scheda di memoria su cui sono registrati filmati con i dati sensibili, che poi vengono caricati su Internet ad opera di terzi).

Infine: e durante le udienze in tribunale? Penso ad una situazione di processo aperto al pubblico, senza speciali profili di riservatezza da tutelare. Si può audio e/o video registrare ad uso studio? Occorre chiedere autorizzazione? In alcuni tribunali espongono all'ingresso il segnale di non introdurre fotocamere.

Mi scuso per il disordine nel mio intervento e ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.

Tornando su questo discorso, quindi tutti i miei amici che pubblicano le mie foto su Facebook senza il mio consenso sono perseguibili penalmente? Io penso che se qualcuno mi fotografa in posa l'autorizzazione sia implicita, visto che al giorno d'oggi, se non si vuole apparire, conviene non farsi scattare nessuna foto; se sono all'interno di un locale e un fotografo mi scatta una foto è chiaro che questa sarà quasi sicuramente pubblicata online o su qualche social, se non voglio apparire non mi metto in posa, oppure ne richiedo la cancellazione immediata.