• User Attivo

    Vogliono far pagare le tasse ad una prostituta. Ma da quando ciò è possibile?

    Mi trovo a proporre un'altra situazione a mio avviso da vergogna.

    In sunto: il fisco si accorge che una tizia è benestante senza aver mai pagato tasse; analizzata la situazione si assoda che i proventi dell'imputata sono tutti da prostituzione che comunque non possono essere tassati (vedi articolo), ma il fisco insiste sostenendo che l'imputata non ha provato quali fossero gli importi percepiti e quali le spese sostenute, se l'avesse fatto, concludono i giudici, avrebbe potuto pagare di meno.

    Qualche considerazione: persino la Cassazione ha ribadito che i redditi da prostituzione non possono essere tassati.
    A questo punto, parlare di documenti che in qualche modo avrebbero dovuto indicare il reddito percepito e di altri che avrebbero dovuto indicare le spese sostenute, a mio avviso, e secondo l'unica interpretazione che credo si possa dare a tale discorso, significa in pratica voler calcolare il guadagno che appunto risulta da incassi meno spese.

    Ma pur sempre sarebbero guadagni da prostituzione e quindi non tassabili..... o no?

    Insomma, a mio avviso è una delle solite sentenze all'italiana.

    Leggendo queste righe qualcuno riesce a poter ottenere un altro punto di vista?

    Ancora di più, ma non ho documenti alla mano, almeno per il momento, in altri periodi qualche prostituta cercò qualche via per poter pagare le tasse al fine di poter essere regolarizzata anche sul piano di previdenza ed assistenza, ma tale possibilità fu anpiamente negata.

    Ed ora che succede? Ci ripensano perchè non hanno soldi?

    http://www.corriere.it/cronache/07_novembre_22/prostituta_tasse_cc6ad118-98c2-11dc-831b-0003ba99c53b.shtml

    http://www.02blog.it/post/2183/a-milano-le-prostitute-pagano-le-tasse-e-gli-altrisi


  • Super User

    Ironicamente direi: non lo puoi prendere ma la devi dare...

    Visto che tanto il fenomeno della prostituzione non si estirperà mai, a questo punto sarebbe bene legalizzarlo con i dovuti criteri.
    Non esiste che il mio mestiere (non il mio in senso letterale, sia chiaro 😄 ) non è legale e quindi non potrei farlo ma tu ti prendi i soldi delle tasse.
    Controsenso o furbata?

    😄


  • User Attivo

    Ciao Pikadilly, non so se ho ben capito, ma forse sei in errore.

    L'attività di prostituta non è illegale; nello stesso articolo di cui ho messo il link si leggono prorpio queste parole:
    I giudici di primo grado le diedero ragione sostenendo che i guadagni della prostituzione «non possono essere considerati tecnicamente redditi» perché non sono collocabili né tra le attività illecite, né tra quelle lecite.

    Purtroppo nel nostro paese si cerca di far passare tale attività per quello che non è, cioè illegale, ma nessuna legge lo ha mai stabilito