• User

    A me hanno chiesto di scrivere articoli per 30 cent...molto brevi, certo, comunque mi è sembrato troppo poco per spenderci tempo...

    certo che comunque dipende dal tipo di articolo che scrivi e dal motivo per cui lo fai...ad esempio io non lo faccio come lavoro principale ma come modo per guadagnare qualcosa in più, ma se per qualcuno è l'unica fonte di guadagno...deve stare attento al prezzo al quale "vende le sue conoscenze"! 🙂


  • User Attivo

    @Angie87 said:

    A me hanno chiesto di scrivere articoli per 30 cent...molto brevi, certo, comunque mi è sembrato troppo poco per spenderci tempo...

    certo che comunque dipende dal tipo di articolo che scrivi e dal motivo per cui lo fai...ad esempio io non lo faccio come lavoro principale ma come modo per guadagnare qualcosa in più, ma se per qualcuno è l'unica fonte di guadagno...deve stare attento al prezzo al quale "vende le sue conoscenze"! 🙂

    Infatti concordo pienamente cmq se qualcuno lavora per siti che pagano decentemente ci faccia sapere .


  • User Attivo

    gioffry ci eravamo mica sentiti noi 2 in passato?


  • User Newbie

    Grazie 1000 per questo post !!!


  • User Attivo

    @marcolin0 said:

    gioffry ci eravamo mica sentiti noi 2 in passato?

    No ricordo puo essere 🙂


  • User

    @gioffry said:

    se qualcuno lavora per siti che pagano decentemente ci faccia sapere .

    QUOTO! 🙂 tnx


  • User

    Purtroppo con questo sistema della gara, e cioè "fate la vostra offerta e poi io scelgo chi far lavorare" c'è gente che si offre di scrivere per due centesimi e alla fine chi chiede un pò di più viene escluso. Secondo me bisognerebbe cominciare a non accettare le proposte di lavoro quando vengono offerte cifre troppo basse, accettando di farsi sfruttare si svaluta la prestazione di lavoro intellettuale, si svaluta il proprio lavoro, ma soprattutto si abbassano i prezzi del mercato. Sembra che scrivere sia una cosa che tutti sono in grado di fare, non è vero, non tutti sanno scrivere bene e scrivere bene esige un riconoscimento economico adeguato. Facciamoci rispettare, :vaiii:non offriamoci per pochi centesimi e non accettiamo di lavorare per pochi centesimi. voi cosa ne pensate?


  • User

    @ladyjane said:

    voi cosa ne pensate?

    Hai perfettamente ragione!
    non dobbiamo sprecare tempo per pochi soldi, tempo che potremmo impiegare meglio in lavori più gratificanti e giustamente retribuiti 😉
    Ma è normale che ci siano quelli che si accontentano...e noi dobbiamo continuare a cercare!


  • User

    Sono d'accordo con ladyjane, in teoria.

    Però in pratica è il mercato che va così. Se c'è gente che dice che 50 centesimi sono buoni per un articolo è normale che molti siti non perdano l'occasione di "farli lavorare".
    Poi di certo i contenuti non saranno mai di buona qualità, ma questo è normale. Come si può pretendere che per 50 centesimi ci siano anche buoni contenuti. ❌x:x

    Però se i siti si accontentano di questo e gli articolisti pure, pazienza, beati loro.


  • User Attivo

    @ladyjane said:

    Purtroppo con questo sistema della gara, e cioè "fate la vostra offerta e poi io scelgo chi far lavorare" c'è gente che si offre di scrivere per due centesimi e alla fine chi chiede un pò di più viene escluso. Secondo me bisognerebbe cominciare a non accettare le proposte di lavoro quando vengono offerte cifre troppo basse, accettando di farsi sfruttare si svaluta la prestazione di lavoro intellettuale, si svaluta il proprio lavoro, ma soprattutto si abbassano i prezzi del mercato. Sembra che scrivere sia una cosa che tutti sono in grado di fare, non è vero, non tutti sanno scrivere bene e scrivere bene esige un riconoscimento economico adeguato. Facciamoci rispettare, :vaiii:non offriamoci per pochi centesimi e non accettiamo di lavorare per pochi centesimi. voi cosa ne pensate?

    Sono perfettamente d'accordo con te su ogni virgola , se ci abbassiamo a lavorare per 2 cent e chiaro che i prezzi saranno sempre + bassi . Inoltre mi domando che senso ha lavorare per cifre cosi basse e ridicolo secondo me .

    Spero che molte persone leggono questo theard che ho aperto e si comportino di conseguenza.


  • User Attivo

    E secondo voi quale sarebbe la cifra giusta?


  • User

    Il mercato è fatto da domanda e offerta come tutti sappiamo.

    Purtroppo nel campo degli articoli, anche di buona fattura, c'è un numero di persone che vuole scrivere spaventosamente alto.

    Nella carta stampata, e ora anche sul web, le persone scrivono gratis per 2 anni con l'obiettivo di diventare "Pubblicista"

    Poi una volta diventati Pubblicisti non riescono a trovare lavoro retribuito tranne che per casi sporadici

    Quindi non è certo un business su cui costruire il proprio futuro finanziario


  • User Attivo

    @mauropepe said:

    Il mercato è fatto da domanda e offerta come tutti sappiamo.

    Purtroppo nel campo degli articoli, anche di buona fattura, c'è un numero di persone che vuole scrivere spaventosamente alto.

    Nella carta stampata, e ora anche sul web, le persone scrivono gratis per 2 anni con l'obiettivo di diventare "Pubblicista"

    Poi una volta diventati Pubblicisti non riescono a trovare lavoro retribuito tranne che per casi sporadici

    Quindi non è certo un business su cui costruire il proprio futuro finanziario

    E non e cosi facile diventare publicista perche devi dimostrare di lavorare per una testata giornalistica registrata e il direttore deve essere giornalista altrimenti non puoi presentare domanda . Molti siti web pur facendo informazione non sono registrati a nessun tribunale e chi li dirige non e un giornalista. Mi son informato presso l'ordine dei giornalisti Toscana e se non hai una buona paga e inutile diventare pubblicista perchè ci sono dei costi da sostenere , infatti molti rinunciano con le paghe da miseria che ci sono oggi in generale non solo nel settore giornalistico .


  • User

    Si infatti il discorso dei pubblicisti è sottovalutato da molti.

    Innanzitutto non vanno bene i mille siterelli che propinano "informazione" a basso costo. Perchè molto probabilmente non sono iscritti da nessuna parte e non servono a niente ai fini del computo degli articoli.

    E poi serve che vi certificano la retribuzione. Quindi se fate lavori per 50 centesimi e andate per iscrivervi all'albo dei pubblicisti e vi ridono in faccia non vi arrabbiate.

    Di testate giornalistiche sul Web, serie, ce ne sono poche e chi ha la fortuna di lavorarci, purtroppo per noi, se le tiene strette. E' probabile che non venga a dire qui quali sono. Ed è comprensibilissimo.

    Per quanto riguarda il prezzo giusto, non c'è. Di certo non è inferiore a 1 euro ❌x:x


  • User Attivo

    A qualcuno interesserebbe scrivere di musica rock?


  • User

    Avete ragione ho mancato un'info importante che per diventare pubblicista bisogna scrivere per una testata accreditata ( con almeno un giornalista come editore).

    Dopo 2 anni in genere ti devi pagare anche i contributi per poi diventare pubblicista.

    L'info buona è che anche vari siti sono accreditati.


  • User

    @BarattoMusicale said:

    A qualcuno interesserebbe scrivere di musica rock?

    A me si!
    ma dipende dal tipo di articolista cerchi.. 🙂
    Io non sono una critica musicale esperta, ma se si tratta di dire la mia su un disco va bene! :vaiii:


  • User

    Io credo che non sia il posto giusto per proporre una collaborazione.
    Bastava aprire una nuova discussione.

    Qui ci stavamo sfogando sullo sfruttamento degli "editori".

    No?


  • User Attivo

    Tanto per curiosità scaricatevi il tariffario 2007 dei giornalisti a questo indirizzo

    http://www.odg.it/tariffario/tariffario_2007.htm


  • User

    @gioffry said:

    Tanto per curiosità scaricatevi il tariffario 2007 dei giornalisti a questo indirizzo

    http://www.odg.it/tariffario/tariffario_2007.htm

    :eheh::eheh::eheh::eheh:

    Mi sà che a me non pagano proprio così

    :eheh::eheh::eheh::eheh:

    che cavolo rido? :rollo::rollo: