• User Newbie

    da impiegato a libero professionista.

    Salve, ho bisogno di un consiglio in quanto da tempo vorrei passare dall'essere un impiegato alla libera professione.

    Sono impiegato da 3 anni come grafico pubblicitario, il mio scopo sarebbe quello di mettermi in porprio, con studio nella mia abitazione e quindi creare una azienda individuale.

    Il mio dubbio è sui costi:

    vorrei proporre al mio attuale datore di lavoro di mantenere il rapporto lavorativo, ma non so se conviene sia a lui che a me farmi pagare da "esterno" piuttosto che da impiegato (20.000 ? anno c.a.) e in più attaccarci i lavori che potrebbero entrarmi, senza contare che come fotografo per aggregarmi a società che ne richiedono il lavoro, devo per forza avere partita iva.

    Ora, so che sotto i 15.000 ? annui si pagano 2.600? di inps ecc. io supererei questa soglia e quindi quanto andrei a pagare? mi conviene? conviene al mio datore di lavoro attuale?

    Vi prego di risolvermi questo dubbio enorme, anche perchè non so se mi convenga aprire come artigiano visto che qui ( Trento ) dovrebbero esserci contributi particolari per le imprese artigiane...

    Grazie


  • User Newbie

    ...nessuno?


  • Bannato User Attivo

    Buongiorno.

    Tali tipi di valutazione direi che è difficile affrontarli sul forum. Troppe variabili possono entrare in gioco (il fotografo ad es. non sempre è considerato artigiano). Suggerirei di rivolgersi ad un commercialista col quale "sviscerare" i pro ed i contro di una scelta che va adeguatamente ponderata.