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Nuovo lavoro da venditore: apertura p.i. o no?
Salve a tutti,
mi chiamo Giacomo e mi sono appena registrato.Premetto che ho letto molte discussioni ma ancora i miei dubbi e i miei quesiti non sono soddisfatti.
Attualmente ho un contratto co.co.pro. che scade a fine anno e mi è stata fatta un offerta da un' altra azienda.
Questa proposta consiste nel diventare un loro venditore e implica l' apertura di partita iva.
A questo punto ponendo che la base contrattuale sia di un fisso di 800 ? (netti)+ provvigioni del 10% del fatturato, mi conviene aprire pi e quali potrebbero essere i costi, vantaggi e rischi?La figura in questione è un venditore di macchine per uffico.
La macchina che costa di meno si aggira attorno ai 1200 ? più mio eventuale ricarico.Lavoro attualmente come impiegato commerciale, quindi un po' d'esperienza ce l' ho am vorrei sapere se è da valutare questa nuova proposta e se oltre la mia bravura e impegno ci sono dei vantaggi o dei pericoli.
Ora come ora guadagno 700 netti e avere qualcosa in più con un po' di rischio non mi dispiacerebbe.
Un saluto e un grazie anticipato a tutti.
Giacomo.
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Nessuno che riesca a darmi delucidazioni o consigli in merito?
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Un altra domanda:
Nel caso in cui a nuov anno il mio attuale datore di lavore mi fa' un contratto a tempo determinato, qual' è l' inquadramento minimo che mi spetta in termini di retribuzione?
Se cio' avverrà sarò inquadrato come impiegato, so che ci sono diversi livelli e a quanto ammontano le retribuzioni minime e che diritti mi spettano?( 13?, tfr?)
Grazie e scusate se sono assillante ma devo decidere in fretta che fare del mio futuro.
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non c'e' prorpio nessuno che voglia7riesca a darmi dei consigli e delle informazioni?
Non vorrei sembrar petulante ma sono delle decisioni che devo prendere in fretta.
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caro Giacodsx ti prego di non postare in continuazione
oltre che vietato dal regolamento inquini anche la pagina rendendo più difficile un'eventuale risposta
allora se apri una p.iva i costi sono oltre a quelli fiscali (irap, in forse, iva) devi considerare anche i costi della tenuta della contabilità quindi eventuale commercialista
rischi? credo gli stessi del co.co.pro (entrambi non hanno un reddito sicuro nel tempo) a differenza del T.I. (li deve solo fallire la società)
però considera che avresti una base di 8001€ + 10% di prov. quindi se sei bravo economicamente è più remunerativo
se ti fanno il tempo determinato
dovresti vedere quale qualifica ti offrono e quindi riferirti ai C.C.N.L. di appertenenza (qui dovresti chiedere a Destroy lui è il consulente del lavoro per eccellenza)
per i diritti sono gli stessi del tempo indeterminato solo calcolati sulla durata del contratto
quindi hai diritto a ferie pagate + ore di permesso + malattie + maternità + tfr
negli altri casi sopra esposti no!!!!
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Ti ringrazio, quindi ora chiedo solo i consigli di Destroy.
Se vengo a ssunto come dipendente a tempo determinato,
da quello che ho capito a seconda dell' inquadramento mi spetta un livello, ma è pur vero che non mi possono inquadrare di 5° o sotto ancora , perchè come riportato qua: http://www.mc2.it/html/terziario-livelli-4-7.html non appartengo a nessuna di queste figure e se solo accadesse sarebbe un abuso e un vizio contrattuale.GRazie 1000, aspetto altre delucidazioni.
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considera che in fase di negoziazione entrambi dovrete tener conto dei contratti collettivi
se ti offrono meno del 5 livello io opterei per un co.co.pro
ps anche con co.co.pro o T.D. puoi avere un incentivo sulle vendite
indipendentemente dalla apertura della p.iva
il consiglio che posso darti e rivolgerti a Destroy in primis e inoltre andrei a chiedere ai sindacati magari possono affiancarti della contrattazione
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Mi sono accorto solo adesso del post ma ho già risposto (spero adeguatamente) in privato.
fabioalessandro
non dire così che sai che non lo sono ancora (e per molto tempo ancora :()Alberto
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io so che tu sai!!!!!!!!!!!!!!