• User Newbie

    link a materiale coperto da copyright

    Salve a tutti.
    Vorrei sapere se linkare del materiale coperto da copyright è illegale. Cioè (faccio un esempio) navigando in youtube trovo il mio bel video del mio cantante preferito e aggiungo il link nel mio sito.

    Inoltre supponiamo che per i suoi contenuti un sito venga dichiarato illegale in Italia, spostando il sito in un server estero, in uno stato dove non c'è alcuna legge che renda illegale il sito stesso, il creatore/amministratore del sito, è ancora punibile?


  • Super User

    Ciao deneb84,

    la questione è complessa. In linea di massima posso dirti che linkare soltanto un video non è illegale, perchè il video non lo copi sul tuo sito, ma inserisci solo un collegamento.
    Il problema sarebbe di stabilire se il video messo su YouTube è illegale o meno. Supponendo che sia illegale, direi che comunque tu non partecipi alla violazione del diritto d'autore, commessa da chi ha caricato il video su YouTube. Tieni presente che la materia in questione, essendo abbastanza recente, è in continua evoluzione, dal punto di vista giuridico.

    Per la seconda domanda, direi che se il sito giudicato illegale viene spostato su server estero, il problema sarebbe solo che l'autorità giudiziaria non può raggiungerlo facilmente, per imporre al server di chiuderlo. Questo però è possibile per molti stati che hanno accordi con l'Italia. In altri casi è comunque possibile fare in modo che il sito non sia visualizzabile dall'Italia, imponendo ai proprietari delle dorsali internet (per lo più la Telecom) di mettere dei filtri. E' accaduto di recente col sito inneggiante al Love Boy Day (il giorno dell'orgoglio dei pedofili), che era all'estero, ma in Italia è stato, solo in parte ovviamente, oscurato nel modo che dicevo sopra.

    Ovviamente il creatore del sito è punibile ugualmente, visto che il reato viene commesso anche sul territorio dello stato italiano.


  • User Newbie

    La mia domanda era dovuta al fatto che ho trovato questo documento in internet:

    http://www.cortedicassazione.it/Documenti/33945.pdf

    ma fondamentalmente non mi sono chiare alcune cose.

    Ad esempio la definizione di motore di ricerca...


  • Super User

    Non conoscendo cosa abbiano fatto realmente i ragazzi imputati nel procedimento di cui alla sentenza, non posso dirti molto.
    Sembrerebbe che abbiano fatto qualcosa di più che predisporre un semplice link in streaming. Infatti si parla di peer to peer. In sostanza il P2P non è un semplice streaming ma una vera e propria condivisione dei file (la trasmissione video).
    In questo caso potrebbero essere considerati complici del reato, secondo quello che si dice nella sentenza.

    In ogni caso la sentenza rimanda solo gli atti al giudice di primo grado per una ulteriore disamina sul punto.


  • User Newbie

    hai letto solo le prime 10 righe o sei andato oltre??
    si capisce dal file che loro hanno SOLO messo il link.

    Il fatto che le partite erano trasmesse con una tecnologia p2p non significa che loro direttamente inviavano frammenti di video.


  • Super User

    Già conoscevo la sentenza in questione.
    Dalla medesima, a mio modestissimo parere, non si capisce chiaramente cosa abbiano fatto i ragazzi col loro sito. Anche perchè facendo una breve ricerca on line, sembrerebbe che non vi fosse solo un link, ma anche qualcosa di più.
    Ovvio, non ho conferme sul punto, ma la logica mi supporta, in considerazione del fatto che il sito cinese era con lingua "cinese", per cui era impossibile che un utente europero potesse servirsene, se non grazie ad un apporto ulteriore da parte del sito di cui alla sentenza in oggetto.

    Per cui mi fermo qui ed attendo gli ulteriori sviluppi della vicenda.


  • Super User

    Ciao DEne, sposto per competenza su Leggi sul web. Ciao.