• A
    User •

    domanda su whois

    Ciao volevo delucidazioni in merito al whois per i siti iscritti,visto che ieri sera ho scoperto una cosa che non mi ha fatto dormire ,e sono molto arrabbiata .Quando ho registrato il mio sito mai pensavo che i mei dati compresi nome e cognome indirizzo citta' e numero di telefono venissero resi visibili a tutti e chiunque puo' accedervi ,ora chiedo e' legale sta cosa ? ma non esisteva la privacy? oggi ho telefonato ad aruba e mi hanno detto solo quelli in .It i dati possono essere oscurati ...ma e' giusto questo? io penso che dovrebbe essere uguale per tutti...grazie per la risposta

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  • B
    Super User •

    Ciao angeloblue,

    scusa per il ritardo nella risposta. Ho dovuto fare qualche ricerca.

    Dunque la regolamentazione ICANN prevede che i dati del titolare di ciascun dominio devono essere inclusi in un database pubblicamente accessibile, quindi e-mail, indirizzo e numero di telefono, i quali diventano così facilmente accessibili agli spammer. Per la protezione di questi dati esistono servizi ulteriori (a pagamento).
    Non credo sussista un problema di privacy, nel senso che chi registra un dominio ha l'avvertimento riguardante i suoi dati, e coscientemente firma (chiede il dominio), quindi autorizza l'uso dei suoi dati ai fini richiesti, come previsto dalla regolamentazione ICANN.
    Questa è la situazione allo stato.

    I Garanti nazionali si sono posti il problema invitando l'ICANN a regolamentare la situazione, chiedendo in particolare di definire le finalità di Whois, e quindi a stabilire quali sono i dati necessari a tali finalità, consentendo così di mantenere private le informazioni non necessarie.
    Il fatto che, comunque, quei dati siano pubblici non consente in ogni modo di ritenerli sottratti alle garanzie delle leggi nazionali, in particolare non è in alcun modo possibile l'uso dei suddetti dati (in particolare le email) ai fini di marketing diretto, in assenza di espressa autorizzazione.

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  • A
    User •

    grazie per la risposta ...anche se sono un po amareggiata per questo, perche' cmq so che quelli con estesione .it si possono oscurare anche se parzialmente non riesco a capire perche' gli altri no ...e se dovessi pagare pure lo farei ma mi hanno detto no

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  • B
    Super User •

    Posso supporre perchè l'estensione .it appartiene all'Italia che ha una legislazione in materia di privacy più restrittiva.

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  • S
    User •

    mi permetto di rispondere poichè realizzo siti web di professione e ho avuto clienti che mi hanno posto la stessa domanda.

    per i nomi a dominio .it è possibile oscurare i propri dati dal whois negando il secondo trattamento dei dati nella LAR (consenso al trattamento dei dati personali per diffusione ad accessibilità via internet). Questo però è stato possibile solo con l'entrata in vigore del nuovo modello asincrono (cosa avvenuta questa estate), prima infatti non era possibile nasconderli (neanche a pagamento).

    per quanto riguarda le altre estensioni invece, è possibile applicare un ID PROTECT per proteggere tali dati. Questo servizio però è opzionale e ha un costo aggiuntivo (in alcuni casi anche pari o superiore a quello di registrazione di un nome a dominio).

    spero di aver fatto cosa gradita a rispondere

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  • B
    Super User •

    Ciao Sanrino, grazie del chiarimento. 🙂

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  • A
    User •

    grazieeeee tante io pero' ho chiesto ad aruba e mi hanno detto che non e' possibile ...mha vedro come fare al massimo chiedo di convertire i it il mio sito e forum anche se nel web ero abbastanza conosciuta in quanto ho un forum di grafica e ricominciare da capo e' un seccante ...cmq grazie tantissimo per le risposte

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  • S
    User •

    non tutti lo offrono (anche se aruba credevo lo offrisse, non è una cosa così complicata). Puoi verificare i dettagli dell'id protect cercando su google http://www.google.it/search?hl=it&q=id+protect&meta=

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  • A
    User •

    accidenti quanto costano spazi per i domini ne ho trovati che nascondono ma per 100 mg vogliono tantissimo mentre con aruba mi dice spazio illimitato

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  • S
    User •

    io starei attento alla parola illimitato... hard disk con capacità di memorizzare quantità illimitate di files mi risulta che al momento neanche i cinesi li hanno inventati, idem dicasi per la banda, il processore, le ram ecc... è tutto "illimitato" limitatamente alle risorse disponibili (e quindi quel "illimitato" diventa limitato per forza di cose :-))

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  • S
    Super User •

    Ciao a tutti.
    Attesa la materia trattata sposto per competenza su Leggi sul web.
    Vi prego di non andare OT.
    Ciao.

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