• User Newbie

    Come si valuta un sito internet?

    Ciao a tutti,
    sono stato molto indeciso se aprire qui questo thread o in "presenta il tuo sito" o in "annunci". Lascio al moderatore e a Giorgio la valutazione sulla migliore collocazione e sull'interesse di quanto scrivo, perchè vorrei evitare di essere male interpretato.

    La domanda nel titolo è sicuramente di quelle da 1.000.000 di dollari.

    Quando sono diventato responsabile marketing di una delle più grandi agenzie web in Emilia Romagna e ho cominciato a partecipare a gare con budget da decine di migliaia di euro, credevo che le medie e grandi aziende italiane decidessero i progetti web su cui investire sulla base di criteri razionali e misurabili.
    NULLA DI PIU' SBAGLIATO!!!
    Ho incontrato sulla mia strada piccole aziende che sono riuscite a fare del web la loro fonte di guadagno principale (con investimenti ridicoli) e grandi aziende che hanno buttato (non vi dico dove) somme assolutamente spropositate.

    Questo mi ha fatto riflettere, e dopo un pò ho realizzato che il problema è nella mancanza generalizzata di "visione" sulle priorità di un progetto web.
    Ai responsabili marketing italiani di solito si chiede di vendere di più, non di capirci di web. Peccato che le due cose siano però molto spesso strettamente collegate!!!!! Che disdetta, questa tecnologia 😉

    Per questo a suo tempo ho scritto una piccola guida probabilmente superficiale e frettolosa, ma che almeno mettesse un pò d'ordine in una materia piuttosto complessa.
    Il successo della prima release (che è liberamente scaricabile da qui: studiopleiadi.it/bank/2/87.pdf), mi ha fatto capire che la strada era giusta, e quindi, ho perseverato con una seconda versione:
    studiopleiadi.it/_vti_g1_guida.aspx
    Sarò sinceramente grato a chi vorrà darmi la sua opinione, suggerendo miglioramenti o critiche, così come sarò felice se potrà esservi in qualche modo utile per il vostro lavoro.
    Per poter scaricare la versione 2.0 vi verrà chiesto di indicare un nome e una mail. Ciò è stato fatto unicamente per non darla in pasto ai motori di ricerca, mantenendo così un minimo di controllo su uno strumento di promozione che ha richiesto molti mesi per essere scritto e perfezionato.
    Ovviamente potete indicare dati di fantasia, ma vi chiedo (sempre per lo stesso motivo) di non redistribuirla sul web senza prima contattarmi.
    Ringrazio fin da ora tutti quelli che vorranno darmi il loro contributo di apprezzamento, ma soprattutto di critica.
    ciao a tutti...
    e buona lettura 🙂

    Gianpaolo


  • User Attivo

    mi sono scaricato la guida,quando leggerò posterò cosa ne penso..

    Visto che sono un curiosone,in pvt mi faresti un esempio di una di quelle piccole aziende che hanno fatto di internet la loro fonte di guadagno?


  • User Newbie

    Ciao,
    beh, ce ne sono tante.
    La mia esperienza riguarda un paio di aziende romagnole: la Velincart (www.velincart.com), che ormai riceve più richieste di contatto on line che attraverso i canali tradizionali, e la Davi (www.davi.com), che ha deciso di fare meno fiere per spostare una buona parte del suo budget promozionale sul web.
    Se ti interessano maggiori dettagli, te li posso dare in pvt.
    Recentemente ho letto poi un case history pubblicato dall'Osservatorio PMI della School of Management del Politecnico di Milano (che ti riporto).

    Fratelli Berto Salotti. Un esempio di strumenti online e di Web 2.0 per la promozione dei prodotti

    Nata negli anni ?60 per la produzione contoterzi di divani in pelle, Berto Salotti è un?impresa che realizza artigianalmente divani, poltrone e letti in stoffa e pelle, commercializzati attraverso tre punti vendita: lo show room ?storico? situato a Meda, alle porte di Milano, un punto vendita a Parma ed uno a Roma, dove è in fase di apertura un secondo showroom. Il numero di dipendenti è pari a 15, per un fatturato che, nel 2006, ha raggiunto i 2,5 mln di Euro.
    Il settore in cui opera Berto Salotti si è evoluto profondamente negli ultimi decenni: dopo un periodo di crescita negli anni ?80, a partire dagli anni ?90, l?elevata pressione competitiva da parte delle grandi marche del lusso e delle grandi catene di produttori di mobili imbottiti, ha portato ad una ?standardizzazione? del processo di acquisto da parte dei consumatori: i divani e le poltrone vengono oggi acquistati quasi esclusivamente sulla base del marchio, mentre il livello qualitativo passa spesso in secondo piano come criterio di scelta. Da qui, la necessità per Berto Salotti di sviluppare una campagna di comunicazione con l?obiettivo di raggiungere la nicchia di potenziali clienti realmente ?sensibili? ed interessati all?acquisto di divani e poltrone artigianali e quindi di elevata qualità: ?Oggi, produrre un divano a Meda ha senso solo se si è in grado di commercializzarlo ad un target selezionato!? afferma il titolare dell?impresa.

    L?utilizzo di strumenti online e Web per la promozione dei prodotti è iniziato nel 2000 con la realizzazione di un sito istituzionale in cui veniva semplicemente presentata l?offerta commerciale e venivano pubblicati i contatti aziendali. A partire da questa prima esperienza, il titolare di Berto Salotti, convinto sostenitore delle tecnologie del Web 2.0, ha intensificato l?utilizzo di strumenti online, anche particolarmente innovativi.
    In particolare, Berto Salotti utilizza AdWords di Google fin dal 2002 per l?acquisto delle parole chiave di interesse, pagate sulla base dei click realmente effettuati dai visitatori (pay per click): questo mezzo di promozione ha evidenziato un ritorno di investimento molto elevato, risultando il mezzo più efficace a parità di investimento.
    Gli altri canali utilizzati per l?azione promozionale sono:
    **· banner, redazionali e sponsorizzazioni sui principali portali ?verticali? rivolti ad appassionati dell?arredamento di elevata qualità (ad esempio i canali tematici di alcuni quotidiani, portali specifici, ecc.); **
    **· direct mailing indirizzato al proprio database di utenti, in un?ottica di CRM, e a database di società specializzate; **
    · utilizzo di blog specifici sull?arredamento, in qualità sia di ?relatore? (il titolare è un blogger fin dal 2004) che di sponsor (quando permesso).

    Inoltre, il sito Web è stato completamente rinnovato con un duplice obiettivo: da una parte consentire, grazie ad una più efficace organizzazione dei contenuti, un miglior posizionamento su Google, dall?altra fornire nuovi servizi interattivi ai visitatori. In particolare, sul sito è presente un blog, in cui vengono presentate tutte le offerte commerciali, le promozioni e le principali novità, ed un?area video, realizzata attraverso YouTube, in cui vengono mostrati i filmati promozionali dei divani e delle poltrone commercializzate (attualmente sono presenti 12 filmati).

    Complessivamente, per la promozione online e la ristrutturazione del sito, è stata investita nel 2006 una quota pari a circa il 10% del fatturato.

    A seguito dell?utilizzo dei nuovi strumenti di promozione online la notorietà del marchio è aumentata notevolmente, soprattutto tra gli appassionati di mobili artigianali. Il sito Web, riceve attualmente circa 3000 visite al giorno: 2 dei 15 dipendenti si occupano a tempo pieno di rispondere alle richieste che provengono dai visitatori del sito.
    Sulla base del successo ottenuto in termini di comunicazione e della crescita rilevante del fatturato, che si è triplicato negli ultimi tre anni, Berto Salotti da deciso di aprire due nuovi show room a Parma e a Roma.
    Infine, a seguito di numerose richieste da parte di altre imprese con cui Berto Salotti è venuta in contatto e sulla base dell?esperienza maturata a partire dal 2000, il titolare ha deciso di creare una piccola società di consulenza che offre servizi di advertising online.