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Recuperare indirizzi mail dai siti e inviare comunicazione promozionale è legale?
Ho la necissità di promuovere un forum sullo sporte della pallavolo.
Vorrei comunicare l'esistenza a utenti internet potenzialmente interessati. Utilizzo il software "web ceo" che permette di scandagliare il web alla ricerca di indirizzi email trovati all'interno di siti che trattano come tema la pallavolo.
Ho recuperato circa 800 indirizzi mail di utenti che possono essere fortemente interessati al mio forum di discussione.
Posso inviare a questo database di utenti una comunicazione dove segnalo l'esistenza del forum in oggetto?
Non intendo inviare ulteriori email ma soltanto una per segnalare il sito.
E' legale tutto questo?
fuocorosso
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assolutamente no.....in Italia la legge prescrive che ci sia il consenso esplicito del destinatario, il che implica che il destinatario ti abbia dato personalmente le informazioni riguardanti il suo indirizzo e-mail
ad ogni modo questa tecnica è vecchia di 10 anni e si chiama e-mail harvesting ed è quella che ha originato tutto il casino che ben conosciamo, che ha poi portato alle attuali leggi antispam
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Secondo me non si tratta di spamming.
Se le email recuperate dai siti web erano collocate nella sezione "contatti" è chiaro che sono da considerarsi email pubbliche messe li a posta affinchè gli utenti possano contattare i gestori del sito per qualsiasi motivo.
Caso diverso sarebbe a mio parere quello nel quale si recuperasse mail attraverso rivendita di indirizzi privati personali o programmi trojan, spyware etc etc
Altrimenti per analogia sarebbero da condannare anche coloro che lasciano volantini pubblicitari non desiderati sulla cassetta della posta di casa (volendo con l'aggravante che trattasi di indirizzo di domicilio).
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non penso fuocorosso, si riferisse a questo, quanto piuttosto a quei siti dove gli utenti postano i loro indirizzi email, per esempio nei forum si ha la possibilità di far visualizzare il proprio indirizzo email
il discorso dei trojan non c'entra....per reperire quegli indirizzi, fuocorosso usa un email harvester e quindi si tratta comunque di una procedura automatica atta a rastrellare le pagine web a caccia di indirizzi email
ad ogni modo la legge italiana parla chiaro ed impone il divieto assoluto di inviare email non desiderate e quindi sono illegali le email promozionali inviate senza l'espressa accettazione del destinatario....è vero che per analogia si potrebbe opinare sui volantini, tuttavia la legge è specifica e parla di email non di volantini, se e quando dichiareranno i volantini illegali si vedrà
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A che sanzioni potrei andare incontro con un'azieone del genere?
Se invio 800 mail a tutti gli utenti e diciamo 10 si incazzano cosa può succedere?
Quanto potrei pagare di risarcimento danno ai quesi 10 utenti che mi fanno causa?
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ti consiglio di dare una lettura qui http://www.attivissimo.net/antispam/diffida_antispam.htm
il testo della legge lo trovi cercando sul sito garanteprivacy.it il documento n. 228228
la multa è di 250 ? per ogni utente spammato, tuttavia nell'ultimo anno è stata introdotta una legge che riguarda i siti web e i prodotti editoriali online che impone determinate procedure per la conservazione dei dati personali.....avendo tu una lista di e-mail dovresti attenerti a queste procedure, in caso contrario le multe diventano pesanti
in ultima analisi dipende molto da come la prendono i destinatari delle email, la maggior parte cestina e va avanti, ma se uno di loro ti prende di punta può creare seri problemi, visto soprattutto che lo spam al giorno d'oggi è visto come una priorità non da poco
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Ottima discussione, a questo punto faccio io una domanda: e' possibile legalmente inviare mail ad indirizzi acquistati?
So che in Italia esistono grosse compagnie che vendono database con indirizzi, recapiti telefonici ed a volte mail dicendo che tali archivivi sono a norma con la legge sulla privacy.
A questo punto se acquisto da loro un db posso liberamente inviare mail e fare telefonate senza incorrere in rischi legali?Altrimenti solo le newsletter sponsorizzate sarebbero legali per trovare nuovi contatti...
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le società che raccolgono indirizzi email lo fanno tramite opt-in e gli indirizzi vengono raccolti tramite grossi siti, tipo hotmail, dada.net, ecc.... e l'utente viene avvisato all'atto dell'iscrizione che riceverà email dalla società e/o da terze parti....
quindi si tratta di cose legali, ovviamente bisogna stare attenti a chi è la società che li vendi....la XYZ vattelapesca offshore ltd. difficilmente sarà in regola con la legge
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@paolino said:
le società che raccolgono indirizzi email lo fanno tramite opt-in e gli indirizzi vengono raccolti tramite grossi siti, tipo hotmail, dada.net, ecc.... e l'utente viene avvisato all'atto dell'iscrizione che riceverà email dalla società e/o da terze parti....
quindi si tratta di cose legali, ovviamente bisogna stare attenti a chi è la società che li vendi....la XYZ vattelapesca offshore ltd. difficilmente sarà in regola con la legge
QUoto al 100 Paolino. Ciao
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Ciao Paolino,
Che tu sapia è legale utilizzare un email harvester per rastrellare indirizzi email da siti di altri paesi e poi spammare ad utenti stranieri?
Gli utenti stranieri che ricevono email di questo tipo da utenti italiani possono fare causa?
fuocorosso
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@fuocorosso said:
Ciao Paolino,
Che tu sapia è legale utilizzare un email harvester per rastrellare indirizzi email da siti di altri paesi e poi spammare ad utenti stranieri?
Gli utenti stranieri che ricevono email di questo tipo da utenti italiani possono fare causa?
fuocorosso
in quasi tutti i Paesi sono in vigore norme anti-spam, negli USA uno spammer ha avuto 20 anni di carcere per aver spammato mail per la vendita del viagra
inoltre operando dall'Italia sei sottoposto alle leggi italiane, quindi se un utente ti denuncia ( anche se l'utente vive in Cina o Russia dove non esistono leggi antispam ) verrai processato secondo le leggi italiane
lo spamming è un'attività che ha raggiunto vette incredibili e per questo è molto fastidiosa e i governi hanno preso molto sul serio la cosa....non è un caso che gli spammer professionisti si avvalgono di server in Russia, Cina, Malesia e altri Paesi che non hanno leggi antispam e soprattutto non accettano rogatorie dai Paesi occidentali....
inoltre la maggior parte dei professionisti ( spammer ovviamente ) usano botnet di computer infettati da trojan per diffondere le loro email spam.....questo per farti capire come la cosa venga presa molto sul serio dai governi occidentali e che le pene sono decisamente molto severe
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@paolino said:
lo spamming è un'attività che ha raggiunto vette incredibili e per questo è molto fastidiosa e i governi hanno preso molto sul serio la cosa....non è un caso che gli spammer professionisti si avvalgono di server in Russia, Cina, Malesia e altri Paesi che non hanno leggi antispam e soprattutto non accettano rogatorie dai Paesi occidentali....
Quindi se ho una società con sede legale ed operativa in italia ma spammo da un server in Russia sono tranquillo?
Oppure occorre avere una società in russia e spammare dalla russia?
fuocorosso
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@fuocorosso said:
Quindi se ho una società con sede legale ed operativa in italia ma spammo da un server in Russia sono tranquillo?
Oppure occorre avere una società in russia e spammare dalla russia?
fuocorosso
Ciao Fuocorosso,
non mi sembra "opportuno" valutare nel forum quale sia la miglior condizione di impunibilità alle leggi nazionali. Se ritieni di commettere degli illeciti, non chiedere consigli o autorizzazioni in questa sede. Ciao.