• User

    passaggio da ditta individuale a società

    Ragazzi,
    da qualche mese ho aperto un attivià commerciale di estetica come ditta individuale.
    ho fatto tutto l' iter quindi è operativa al 100% con tanto ovviamente di iscrizione camera di commercio.
    Ora, avremmo trovato un socio con cui dividere al 100% il tutto....quindi una vera e propria società.

    vorrei sapere se esiste un metodo piu indolore possibile senza spendere ulteriori soldi come ad esempio atti notarili etc....
    la ditta indivisuale infatti h pagato solo al commercialista l' iter di apertura partita iva.

    secondo voi che tipo di società si potrebbre creare considerato che l' attività è di piccola entità ?
    una s.a.s , una s.n.c o altro ?

    avrei poi il "problema" di capire con gli attuali conti aperti intestati a ditta indivisuale come fare !


  • Bannato User Attivo

    Tieni presente presente che la costituzione di una società sia essa sas o snc implica l'intervento del notaio.

    Potrebbe fare al caso tuo un contratto di associazione in partecipazione disciplinato dal Codice Civile art 2549 e ss.

    Ti segnalo inoltre che con la risoluzione n. 123/E del 4 giugno 2007, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito quale sia il trattamento fiscale da applicare, ai fini delle imposte sui redditi, ai rapporti economici tra associante e associato.


  • Bannato Super User

    bhè anche se il contratto di associazione in partecipazione prevede poteri e obblighi diversi tra i 2 contraenti
    quindi valuta attentamente


  • User

    ragazzi,
    in realtà la mia ditta indivuale è a parte del mio contratto di dipendente artigiano.
    Qui ho gia una posizione INPS aperta con il mio lavoro principale....
    pensate ci siano controindicazioni a cambiare da ditta indivisuale a società nel mio caso....


  • Bannato Super User

    no non ci sono almeno sull'aspetto previdenziale