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Libri tecnici di argomento informatico: servono ancora?
Con degli amici si discuteva sull'utilità dei libri tecnici di informatica, ad esempio quelli relativi ai vari linguaggi.
C'è chi sostiene che non abbiano più motivo di esistere in quanto possono essere sostituiti dalle guide free che si trovano online.A mio parere con le guide online si impara tanto ma un buon libro lo ritengo ancora insostituibile, sopratutto per l'approccio teorico, quasi sempre assente nei materiali free.
E poi i libri mi sono utili per fissare meglio le idee, perchè l'organizazione degli argomenti è spesso ben fatta.E voi come preferite documentarvi?
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Tutto quello che so l'ho imparato dai libri. E' vero che il web si evolve ogni giorno ma credo che nulla sia troppo vecchio da essere inutile.
Due mesi fa ho comprato un libro su html pur avendo ben presente l'adorato xhtml, ho scoperto cose che non sapevo, ho potuto modificare un sito molto vecchio che ancora si basava su html semplice.
Anche oggi sono uscita e ho comprato un libro sui css. Forse mi rimane più impresso il cartaceo perchè non ho avuto un pc fino a un anno fa, sarà che sono rimasta impressionata nel vedere persone laureate non saper cercare parole sul dizionario perchè non abituate alla ricerca, sarà che amo quel profumo di carta da libro, sarà che per me un libro è per sempre.
Per problemi di vista posso stare al pc al massimo cinque ore, quindi le guide on-line o le stampo o non le leggo. Stampare un manualone di php come il mio mi costa più che comprarlo e poi visto che mi metto a leggere ovunque portare tutti i fogli stampati non è il massimo. Senza contare che se li divido magari li perdo... di sicuro! Mi rendo conto però che ci sono persone che non possono permettersi sempre di comprare, e io sarei una di quelle se non fosse che risparmio su tutto per poterli comprare.
Libri, sempre.
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Quoto con entrambi, penso che anche se i libri di infomatica non si aggiornano:) e che forse sono quasi già "storia" quando arrivano in libreria, sono comunque degli strumenti indispensabili, penso solo ai libri pieni di post-it di foglietti con appunti, si a volte disordinati magari senza una logica per altri, ma alla fine ci trovo tutto.
Certamente sarebbe più comodo più ordinato avere tutto su PC o MAC par condicio :), ma almeno per me non avrebbero lo stesso fascino, un libro è meno freddo anche se tratta argomenti tecnici è meno impersonale rispetto ad un computer uguale a tanti altri, il libro lo sento più mio, forse perchè con tutto quello che ci aggiungo di note ecc...ecc...acquista pagine:D
Purtroppo il lato dolente come sottolineava pikadilly, è il prezzo che è spesso folle,come purtroppo lo è per tutti i libri, io ho 36 anni e da quando ricordo ho sempre sentito dire "incentiviamo la cultura" , in quasiasi settore essa risieda, è ancora secondo me una "merce" non apera a tutti.
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Perchè allora non comprarsi una bella stampante e stampare giorno per giorno il libricino quotidiano con quello che troviamo in giro per la rete...?
Magari si potrebbe mettere a disposizione il risultato degli altri utenti...
Ci si potrebbe organizzare per argomenti, ognuno si documenta sui passi avanti di una tecnologia e settimanalmente si fa un resoconto alla community!!!
Capisco che ognuno di noi ha i suoi impegni, ma siamo tanti, si potrebbe provare...;)
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Io non riesco a leggere più di tanto sul monitor. Arrivo al punto che un libro mi ci vuole.
Poi c'è anche il fatto che moltissimi argomenti tecnici, non del livello dell'html, php, c++, etc, sono trattati principalmente sui libri.
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E' vero, non so come si possa paragonare un manuale di più di trecento pagine che parla di php (esempio) con una guida di concetti base, secondo me per iniziare una spiegazione di base ci vuole ma nel dettaglio ci si deve per forza buttare sui libri.
Stampare va bene, ma rimane comunque il fatto che molte guide sono solo a livello base, utilissime ma andando nel dettqaglio non so quanto utili per un aspirante programmatore (sempre esempio con php).
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A mio parere i libri sono al primo posto e poi vengono le guide/tutorials on-line.
Se chi sviluppa/crea un linguaggio, un software o un' applicazione non rilascia il libro guida ufficiale non esiterebbero neanche le guide on-line, dato che sono tutte prese dai libri ufficiali o da guru del settore.
Inoltre, una guida on-line non può pubblicare contenuti del libro ufficiale se non in una forma mooooolto ' lieve ' oppure con un permesso dell' autore del libro da cui le informazoni sono state prese.Libri forever
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@Flep said:
A mio parere i libri sono al primo posto e poi vengono le guide/tutorials on-line.
Se chi sviluppa/crea un linguaggio, un software o un' applicazione non rilascia il libro guida ufficiale non esiterebbero neanche le guide on-line, dato che sono tutte prese dai libri ufficiali o da guru del settore.
Inoltre, una guida on-line non può pubblicare contenuti del libro ufficiale se non in una forma mooooolto ' lieve ' oppure con un permesso dell' autore del libro da cui le informazoni sono state prese.Libri forever
È verissimo.
Consideriamo poi che guide online e tutorial sono spesso di carattere più pratico, la base teorica va cercata altrove.
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Per esperienza personale io ho usato solo tutorial on-line, e sto desiderando come il pane una manuale testuale...
E' istintivo in noi (a mio parere) apprendere più approfonditamente su un libro che non davanti a uno schermo...
Anche all'uni lo dicevano sempre "prima su carta e poi su schermo"...
La mia proposta di progetto resta cmq valida, prendere le "news" dalla rete e formare un nostro archivio di consultazione.
Salutoni.
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Momino, tu hai ragione ma per farlo cartaceo bisogna prendere tanti impegni e quello on line già c'è...il WikiGt, lì le nozioni di tutti noi prendono un loro spazio e visto che è accessibile a tutti si può incrementare, correggere e rivedere da diversi punti di vista.
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Perfetto Pikadilly!!!
Scusami ma sono nuovo del forum e non conosco ancora tutta la struttura... MY BAD!!:Trilly-95-77:
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Tranquillo
Ritornando al discorso, pensandoci bene penso che i due duellanti si aiutino a vicenda. Ma non esiste poter studiare senza libri, secondo me.
Un libro ti insegna ad aspettare il momento giusto per fare qualcosa di difficile.
Ultimamente mi sono resa conto che le persone vogliono tutto e subito, anche nella sfera del sapere, vogliono sapere e lo vogliono subito, quando ancora non hanno le basi.
Anche io ero così, ma poi ho capito che dovevo andare per ordine e che se gli altri passavano oltre non importava, ho preso i miei libri e gli ho dato giù di brutto. Ho aiutato la lettura con degli esempi trovati su internet e chiedendo nei forum (uno a caso...vediamo....LOL), confrontato le differenze e imparando i perchè e i per come.
Anche se un libro è vecchio insegna qualcosa, quando incontri codici superati sai con che cosa sono stati sostituiti e che valore avevano
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Parole sante...
Poi su internet, sinceramente, trovi solo le risposte a delle domande, non trovi la "storia" che ha portato a quella risposta...
C'è gente che chiede "come faccio a fare questa cosa?" e c'è ki risponde "usa questa funzione"; così non saprai mai cosa fa quella funzione, saprai solo che risolve quel problema...
Il mio riferimento assoluto su internet è la guida funzioni di php.net, non la cambierei con niente al mondo!!
E' solo un elenco di funzioni, con le caratteristiche e qualche esempio, l'ingegno nel metterle al posto giusto preferisco sia il mio...
Momino appena sveglio
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Bravo, hai toccato tacitamente un punto fondamentale.
Molte superguide sul web sono in lingua inglese, è vero che ogni bravo sviluppatore dovrebbe masticare la lingua, però è anche vero che potrebbe esserci chi sa l'inglese il tanto che basta per programmare, e il resto?
Io fino ad ora ho trovato pochissime guide definite quanto basta e in italiano.
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Infatti negli anni php.net si è portato anche in italiano, per la maggior parte delle funzioni fondamentali...
Però ho notato che non è aggiornato da qualche anno (addirittura), ma in fondo il php è un linguaggio "chiuso", quindi qualsiasi evoluzione è da intendersi uno "script" e non una nuova funzione del linguaggio (men che meno una libreria).
Prendo ad esempio il php perchè è quello che sto masticando di più attualmente, ma lo stesso vale anche per ActionScript, con la guida di riferimento interna allo stesso Flash...
E' come se qualcuno mi avesse messo un mano una montagna di mattoncini lego e avesse detto "costruisci la Torre Eiffel"...
A voi non entusiasma...??
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Bè, in effetti le sfide sono interessanti però bisogna anche calcolare il tempo che uno ha. Un libro ti aiuta tanto quando sei off-line.
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Ma ormai quando siamo offline...
Il vantaggio che ha il web è che ti da le soluzioni belle e pronte, ed è proprio quello che una miriade di neofiti cercano...
Io ho fatto le mie prime pagine html col Blocco Note, solo per metterci gli appunti dell'uni miei, niente di pubblico... Ma sentivo dentro la soddisfazione di mettere pezzo dopo pezzo, tag dopo tag e vedere che la cosa veniva fuori proprio come la volevo io...
Ora ci sono questi programmini che ti danno dei pacchetti già fatti, javascript funzionanti, ecc... Le persone sono abituate ad avere tutto senza sforzo, perchè mai dovrebbero cambiare questa tendenza...??
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@momino said:
...
Ora ci sono questi programmini che ti danno dei pacchetti già fatti, javascript funzionanti, ecc... Le persone sono abituate ad avere tutto senza sforzo, perchè mai dovrebbero cambiare questa tendenza...??Ma questo è una questione di tempo.
Io diffido da chi ha la pretesa di affermare che chi lavora con il solo notepad sia migliore di chi usa i programmi. Bisogna anche saper gestire i programmi che si usano. Io uso Dreamweaver ma lavorandoci in vista doppia posso controllare se usa cose che non deve, e se mi da uno script già pronto, o mi suggerisce un tag mentre sto scrivendo, controllo come è fatto etc etc. Non tutti possono permettersi di scrivere tutto manualmente, è una questione anche di tempi da rispettare
Questo che dici tu è applicabile se consideriamo che molte persone non sanno aspettare di leggere su un libro la cosa che gli interessa, allora sì, o anche che altrettanti non sanno scorrere gli indici o le appendici perchè troppo abituate a cliccare su un paio di tasti.
Non so se mi spiego.
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Scusa, non volevo dire che io programmo solo col blocco note...
Volevo solo dire che ai miei inizi ero totalmente ignaro di questi programmi e ho iniziato scrivendo un foglio vuoto...
Scusa se non condivido ma io ODIO Dreamweaver, uso Frontpage in visione doppia quando scrivo html e javascript, così da vedere l'effetto di tabelle, stili, ecc... Mi da anche una mano con la sintassi...
Anche tu hai trovato il punto tacitamente... il tempo...
Possiamo ridurre tutta la questione a questo nemico dell'uomo...?
Se si ha tempo si leggono libri, se non lo si ha si cerca la soluzione online... Chi condivide?
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@momino said:
Scusa, non volevo dire che io programmo solo col blocco note...
Scusami tu, non mi riferivo a te. Avevo ben capito il tuo discorso.
Prima di approdare al forum GT sono passata per altre community in cui chi si presentava dicendo che usava Front Page non era degno di risposta, se diceva di usare DW era degno solo di sberleffi. E non parlo di forum di ragazzini ma comunità abbastanza serie. Io mi sono vista molte volte essere oggetto di risate virtuali ad opera di gente che millantava di usare SOLO notepad.
Entrando poi nel vivo di questa branca dell'informatica ho capito quanto il fattore tempo incida su tutto, specialmente per chi come me non può stare davanti ad uno schermo troppe ore. Questo intendevo per tempo. Se mi mettessi a scrivere tutto con il notepad arriverei a sera con il cervello bucato. Lo faccio su carta ma non su pc.
Il restante lo uso per leggere.
Da questo punto in poi darei possibilità agli altri di rispondere...se no sembra che stiamo parlando da soli io e te, Momino...:)