L?effetto confusorio di termini così simili mi pare palese. Credo che non ci si possa ritenere lontani dalla "concorrenza sleale". Ciao.

Si tratta sempre dell'articolo 22 del Codice di Proprietà Industriale, che in merito a questo tipo di problemi è abbastanza chiaro.

@xpx said:

Si tratta sempre dell'articolo 22 del Codice di Proprietà Industriale, che in merito a questo tipo di problemi è abbastanza chiaro.

no
come confermato dall'asta di Sedo del mese scorso, dove è stato venduto il dominio adword.com per 8mila dollari, questo termine non è stato registrato da Google

Tra l'altro basta fare una semplice ricerca con Google inserendo come termine adwords e si vedrà che ci sono persino messaggi pubblicitari (e quindi avvallati dalla stessa Google) di domini che contengono il termine adwords, non solo il semplice adword.
Per essere precisi il marchio registrato in questo caso è Google AdWords

Ciao Bimastro,
Per fare chiarezza...
Qualsiasi nome di dominio riconducibile a brands o marchi o tm o brevetti o nomi soggetti a copyright è a rischio.
Resta fermo che chiunque è libero di registrare i nomi, salvo non leggere le avvertenze che le stesse registrars pubblicano prima di effettuare una registrazione.
Una cosa è registrare /acquistare un dominio, un'altra cosa è pubblicarci un servizio con sito.
Se così non fosse sarebbe molto facile costruire sui typo o su nomi similari servizi identici sfruttando la popolarità dei domini di riferimento.
Io non farei confusione, Adword è sicuramente un termine riconducibile ad un marchio, quindi a meno che io non ci pubblichi un sito con contenuti molto distanti e che non ledono l'immagine del proprietario, è un nome di dominio inservibile.
L'asta di sedo non prova assolutamente un bel niente di niente, è stata un'asta come tante altre, vai tu a sapere quali erano gli interessi di chi lo ha venduto e/o acquistato, magari erano due compagni di merende.
Rimando a questo post per non duplicare i contenuti http://www.giorgiotave.it/forum/mondo-domini-aste-vendita-ed-acquisto/62966-knol.html#post415685

Saluti
Luca

In sostanza potrei venderlo ; se lo usassi io sarei a rischio.

@Gianluca M said:

In sostanza potrei venderlo ; se lo usassi io sarei a rischio.

dipende dall'uso che ne fai.
Se tu usassi il dominio per denigrare il servizio adwords o Google stessa, allora si che avresti problemi.
Se invece pubblicizzi la loro attività, sta sicuro che per google la cosa va più che bene, in fondo non fai altro che procacciargli clienti gratuitamente.

Ciao a tutti.
La questione mi sembra duplice.

Cosa è lecito e cosa viene represso.
Non tutto quello che è illecito viene represso. La scelta a volte avviene per mille motivi di opportunità.

I nomi registrati vedono tutela anche per tutto ciò che può avere un effetto confusorio, e che quindi sia magari solo somigliante.
Quoto pertanto Voidcoumputer.
Ciao a tutti.

io sono d'accordo con voidcomputer e shapur.

Registrare domini che copiano, ricordano o includono marchi noti registrati mette chi registra il dominio in una posizione di debolezza (questo epr tutti i tld)

Nel caso particolare dei domini .it, chi registra il dominio firma anche una LAR che sarebbe "utile" leggere...

Detto questo, secondo me Gianluca ha davanti le seguenti strade:

1. vendere il dominio e scaricare la grana sul nuovo acquirente. I lfatto che sedo accetti il dominio o che sia stato venduto adword.com su sedo è irrilevante per quanto riguard la violazione dei marchi. La noramtiva dei .it è + stringente dei .com. Sedo è una piattaforma e mira (giustamente) a massimizzare il numero e valore delle transazioni, poi sono affari di chi compra e chi vende
2. lasciare il dominio in bianco
3. sviluppare il sito. Se è un sito di critica aspettati guai. Se è un sito di promozione di adwords fai un lavoro gratis per google e quindi non ti romperanno le scatole, presumibilmente. Il fatto che non lo facciano oggi non significa che in futuro sarà sempre così. E' un semplice calcolo di opportunità di google e di gestione della tutela dei loro brand, tu comunque hai una spada di damovle sulla testa.
   Scordati in ogni caso l'affiliazione adsense per il dominio
4. parking: secondo me si ricade in un caso di concorrenza sleale

Buona fortuna

Mauro

Chiarissima la risposta di Mauro 1978. Secondo me adword.com è stato acquistato da Google si viene reindirizzati a http://www.google.com/search?q=www.adword.com

Ciao ragazzi riporto una mia esperienza in merito

qualche anno fa' ho avuto problemi con il dominio yalpoo
mi è arrivata a casa da parte di yahoo un blocco di pagine spesso 5 cm che contenevano centinaia di nomi a dominio che assomigliavano a yahoo tra cui c'era anche il mio sito. Non so' bene cosa chiedessero non ho capito nulla di quanto c'era scritto e non mi sono neanche interessato perchè il dominio mi era gia scaduto prima che mi mandassero questa lettera.

ora è passato qualche anno e non ho più ricevuto comunicazioni.

Ciao a tutti

@Gianluca M said:

Chiarissima la risposta di Mauro 1978. Secondo me adword.com è stato acquistato da Google si viene reindirizzati a http://www.google.com/search?q=www.adword.com

non direi, sembra registrato da lulu.com
Fino a quanclhe gg fa c'era una pagina di parking, ora rimossa con i lredirec da te indicato

Gianluca hai pensato ad affittare/vendere il dominio in oggetto proprio a Google ?

Sono certo che a loro farebbe comodo, sicuramente sarebbero disposti a sborsare una cifra adeguata e tu andresti a predere due adsense con un click !

Scrivo a google direttamente?

certo, così loro poi ti scrivono con l'avvocato.
Ma hai eltto la lar che hai firmato per registrare il .it?

Sinceramente a suo tempo si, ma risale almeno ad 1 o 2 anni fa - forse è il caso di tornare a leggerla - . Recupero il fax inviato