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La petizione, per poter votare un Blogger
Leggete qui:
http://giornalettismo.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=1564901Cosa ne pensate?
Ciao!
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Ci si aspetta che a capo di un movimento o un partito si candidi chi ne condivide i principi. Non mi sembra questo il caso.
Giustamente non hanno accettato la candidatura di Pannella, quando mai accetteranno quella di una persona ancora piu' distante dal PD?
Sono solo chiacchiere per far parlare di se e farsi un po' di pubblicita' nel blog che altrimenti d'estate sarebbe poco visitato?!
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Perchè non facciamo partire una petizione con raccolta firme qui nel forum per far eleggere Taverniti Giorgio a Segretario del Partito Democratico ?
***GT for President!
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@Andrez said:
***GT for President!
Vedo che c'e' gia' il suo portavoce (ogni segretario che si rispetti ne ha almeno due, uno personale e uno del partito)
quella persona col microfono... sei tu?
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Nono.
Non sono io... ma è uno che conta qui
Tornando al tema posto da Hotshot [sperando perdoni lo spudorato (ma a fin di bene) OT].
Questo della necessità di leader capaci e preparati, di statisti di alto livello, capaci di guardare al Paese nel suo insieme e non ai meri interessi di partito o fazione, o peggio azienda, è un problema immane; forse il problema.
L'elettorato italiano è di fatto in maggioranza liberista e moderato.
I raggruppamenti di sinistra hanno potuto avere la meglio solo quando la destra non ha trovato le condizioni per presentare statisti veri, rassegnandosi ad indicare un'Azienda [ed i suoi interessi, compresi i maghi, i nani e le ballerine] alla guida del Paese.E' evidente che se a destra si trovano le condizioni per presentare una persona adeguatamente preparata, seria ed incensurata, le sinistre resteranno all'opposizione per cento anni.
Questo a sinistra lo sanno molto bene ed è con vivo disappunto che si deve prendere costantemente atto di come proprio la sinistra, proprio per questo motivo, sia il vero supporto dell'attuale aziendalismo politico; finchè a destra il leader sarà Berlusconi questa sinistra potrà sperare di vincere, e quindi potrà continuare a proporre i suoi omuncoli alla guida del Paese, che in contrapposizione a quello tutto sommato non stonano.
Un uomo di destra vero, uno **statista **capace ed onesto e con idee chiare, (e ce ne sono diversi) spazzerebbe via tutta questa pochezza culturale generalizzata, oramai intossicante tutta la Nazione, e le piccole miserie quotidiane con cui si alimenta.
La sinistra non potrà più presentare gli odierni buffi ometti arroganti, presuntuosi e pronti all'inciucio che ci propina e dovrà a sua volta dare spazio ai propri uomini seri e capaci.
E a quel punto, sinceramente, vinca chi vinca, sarebbe solo il bene dell'Italia.
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@Andrez said:
Nono.
Non sono io... ma è uno che conta qui
Tornando al tema posto da Hotshot [sperando perdoni lo spudorato (ma a fin di bene) OT].
Questo della necessità di leader capaci e preparati, di statisti di alto livello, capaci di guardare al Paese nel suo insieme e non ai meri interessi di partito o fazione, o peggio azienda, è un problema immane; forse il problema.
L'elettorato italiano è di fatto in maggioranza liberista e moderato.
I raggruppamenti di sinistra hanno potuto avere la meglio solo quando la destra non ha trovato le condizioni per presentare statisti veri, rassegnandosi ad indicare un'Azienda [ed i suoi interessi, compresi i maghi, i nani e le ballerine] alla guida del Paese.E' evidente che se a destra si trovano le condizioni per presentare una persona adeguatamente preparata, seria ed incensurata, le sinistre resteranno all'opposizione per cento anni.
Questo a sinistra lo sanno molto bene ed è con vivo disappunto che si deve prendere costantemente atto di come proprio la sinistra, proprio per questo motivo, sia il vero supporto dell'attuale aziendalismo politico; finchè a destra il leader sarà Berlusconi questa sinistra potrà sperare di vincere, e quindi potrà continuare a proporre i suoi omuncoli alla guida del Paese, che in contrapposizione a quello tutto sommato non stonano.
Un uomo di destra vero, uno **statista **capace ed onesto e con idee chiare, (e ce ne sono diversi) spazzerebbe via tutta questa pochezza culturale generalizzata, oramai intossicante tutta la Nazione, e le piccole miserie quotidiane con cui si alimenta.
La sinistra non potrà più presentare gli odierni buffi ometti arroganti, presuntuosi e pronti all'inciucio che ci propina e dovrà a sua volta dare spazio ai propri uomini seri e capaci.
E a quel punto, sinceramente, vinca chi vinca, sarà solo il bene dell'Italia.
Tranki per l'OffTopic!
Riguardo al tipo di uomo, giusto per il paese, io sono utopistico, ma sono convinto che sarebbe per tutti, la soluzione a tutti i problemi, ovviamente solo per le persone oneste
La mia idea è la seguente:
ovvero, se io devo farmi fare un taglio ai capelli, per una super serata, vado dal parrucchiere, che ha studiato, per esserlo, che si è fatto le ossa per esserlo.....Quindi, ogni ministro deve essere la persona piu' competente, in tutta la Nazione in quel determinato settore.
Quindi non avremo piu' politici, che non sono preparati per un settore, ma avremo solo veri professionisti, che grazie alle loro conoscenza, potranno fare le scelte migliori sul quel settore.
Io sono convinto di questa cosa, Voi cosa ne pensate?
Ciao!
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Destra e sinistra basa che fanno qualcosa di buono per il paese sono sempre ben accetti.
il problema e quando faranno qualcosa di buono.
Cmq il nome partito democratico per me e ottimo, l'importante che gli estremismi restino fuori.
:=)
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@kaisersose said:
Destra e sinistra basa che fanno qualcosa di buono per il paese sono sempre ben accetti.
il problema e quando faranno qualcosa di buono.
Cmq il nome partito democratico per me e ottimo, l'importante che gli estremismi restino fuori.
:=)
Sono d'accordo
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Bello che sulla piattaforma blog dei DS ci sia qualcuno che sia talmente determinato a perpetuare la tradizione di prendere per il naso l'elettorato giovane di sinistra offrendo nickname invece che nome e cognome, slogan invece che programmi politici seri, concreti e a capestro sulla propria persona.
Questo prima o poi farà della strada: lo vedo molto bene allineato con la classe politica dirigente attuale.
Bellissimo il partito democratico, solo che non ho ancora capito quali proposte serie e concrete voglia portare per migliorare il paese, sempre che non reputi naturalmente più importante prepararsi alla opposizione a cui andrà entro una manciata di anni.