• User Attivo

    lavorare in una P.A. come libero professionista

    Salve a tutti Voi del forum e veramente complimenti per le risposte esaustive fornite.
    Mi trovo a scriverVi perché mi trovo di fronte ad una scelta delicata e volevo avere un quadro più chiaro della situazione.:ciauz:
    Col nuovo anno dovrei iniziare a lavorare presso una Pubblica Amministrazione che necessita la mia consulenza. Premetto che ho già P.IVA (da 6 mesi circa), con relativa iscrizione ad albo professionale (ingegneria) .La P.A. in questione non è nella stessa mia residenza (regione diversa da quella in cui vivo).:bho:
    Mi hanno detto che le P.A. hanno un tetto massimo di 20.000 euro/anno lordi stanziabili per incaricare un libero professionista senza ricorrere ad una selezione. Il dramma è che mi hanno detto che in questa cifra deve essere già compresa:
    -Ritenuta d?acconto;
    -IVA;
    -INARCASSA.
    Quindi a conti fatti ciò che mi rimane effettivamente in tasca sarebbe circa la metà dell?importo lordo.
    Chiedo a Voi per avere maggiori delucidazioni sulla questione ??il lavoro mi piacerebbe, ma poiché dovrei vivere fuori vorrei anche capire se con quello che mi offrono potrei vivere.:x


  • Super User

    ...vorrei anche capire se con quello che mi offrono potrei vivere.:x
    Ciao Gianny 🙂

    Qui offriamo consulenza fiscale.

    Se vuoi possiamo spostare il topic in Area Società Civile. :ciaosai:


  • User Attivo

    Il mio quesito è solamente fiscale-normativo, ovvero vorrei sapere come sono regolamentati gli incarichi fiduciari (penso che si chiamino così) verso i liberi professionisti da parte di enti pubblici. Il resto era solo un mio commento personale.
    Grazie e a presto......