• Moderatore

    @htc said:

    da questa frase:

    1. un soggetto italiano può pubblicizzare un'attività di gioco d'azzardo (ovviamente tale attività dev'essere conforme alla legge del paese in cui è esercitata);

    direi che non dovrei avere problemi...
    Io sto solo pubblicizzando tali siti e non sono in percuntuale sulla loro attività...e i siti sono licenziati e quindi credo conformi alle norme del loro paese.

    a meno che la nuova legge nno dica diversamente...

    esatto hai centrato il problema....quel thread risale al 2005 e all'epoca, dopo ben 3 sentenze della Corte UE, sembrava che l'Italia avesse calato la testa e fosse decisa a non mettere più i bastoni tra le ruote all'UE

    il principio n.2 è un principio UE, secondo cui laddove non c'è una legge precisa sia applica la norma più favorevole.....

    in pratica se io Italia non ho una legge sul gioco d'azzardo, allora si applica la legge inglese che è la più favorevole

    nel 2006, però, AAMS ha fatto pressione affinchè fosse approvato un decreto che dichiarasse illegali le attività di gambling online....da allora l'Italia ha una propria legge sul gioco d'azzardo online e la applica.....

    fino ad oggi ci sono stati una 50ina di arresti e in genere le multe si aggirano intorno agli 8000 € per ogni link a casinò online

    sul fatto che i casinò abbiano le licenze è vero, però non hanno licenze italiane e l'Italia pertanto non li riconosce......

    fino a che la Commissione e il Parlamento UE non vareranno una direttiva comunitaria sul gioco d'azzardo, l'Italia potrà comunque perseguire tutti quelli che in qualunque modo permettono agli utenti di giocare nei casinò online.....

    dimenticavo di dire una cosa importante...sul fronte legislativo c'è una battaglia in corso tra UE e vari Stati membri tra cui Italia, Francia, Svizzera, Olanda, ecc... per un totale di 17 Stati che continuano ad imporre illegalmente i monopoli sul gioco e le scommesse.....

    stanno fioccando belle multe peraltro, ma la stampa nazionale non ne parla ovviamente, altrimenti si capirebbe come mai paghiamo un botto di tasse....comunque lasciando da parte la politica, il problema per i webmaster è che anche se di fatto la Corte UE ha invalidato parecchie sentenze dei tribunali nazionali, rimane il fatto che in ogni caso finisci nei guai, guardia di finanza per casa, sequestro di PC, dischi e quant'altro ritengono opportuno e alla fine devi finire alla sbarra e se sei combattivo puoi appellarti alla Corte UE....

    il bello è che notoriamente le forze dell'ordine italiane non sono molto attive, sul tema gambling scattano come molle.....bah chissà perchè


  • User

    @paolino said:

    esatto hai centrato il problema....quel thread risale al 2005 e all'epoca, dopo ben 3 sentenze della Corte UE, sembrava che l'Italia avesse calato la testa e fosse decisa a non mettere più i bastoni tra le ruote all'UE

    il principio n.2 è un principio UE, secondo cui laddove non c'è una legge precisa sia applica la norma più favorevole.....

    in pratica se io Italia non ho una legge sul gioco d'azzardo, allora si applica la legge inglese che è la più favorevole

    nel 2006, però, AAMS ha fatto pressione affinchè fosse approvato un decreto che dichiarasse illegali le attività di gambling online....da allora l'Italia ha una propria legge sul gioco d'azzardo online e la applica.....

    fino ad oggi ci sono stati una 50ina di arresti e in genere le multe si aggirano intorno agli 8000 € per ogni link a casinò online

    sul fatto che i casinò abbiano le licenze è vero, però non hanno licenze italiane e l'Italia pertanto non li riconosce......

    fino a che la Commissione e il Parlamento UE non vareranno una direttiva comunitaria sul gioco d'azzardo, l'Italia potrà comunque perseguire tutti quelli che in qualunque modo permettono agli utenti di giocare nei casinò online.....

    dimenticavo di dire una cosa importante...sul fronte legislativo c'è una battaglia in corso tra UE e vari Stati membri tra cui Italia, Francia, Svizzera, Olanda, ecc... per un totale di 17 Stati che continuano ad imporre illegalmente i monopoli sul gioco e le scommesse.....

    stanno fioccando belle multe peraltro, ma la stampa nazionale non ne parla ovviamente, altrimenti si capirebbe come mai paghiamo un botto di tasse....comunque lasciando da parte la politica, il problema per i webmaster è che anche se di fatto la Corte UE ha invalidato parecchie sentenze dei tribunali nazionali, rimane il fatto che in ogni caso finisci nei guai, guardia di finanza per casa, sequestro di PC, dischi e quant'altro ritengono opportuno e alla fine devi finire alla sbarra e se sei combattivo puoi appellarti alla Corte UE....

    il bello è che notoriamente le forze dell'ordine italiane non sono molto attive, sul tema gambling scattano come molle.....bah chissà perchè

    sono terrorizzato...praticamente rischio anche io tutte queste cose??!!

    comunque i link che ho io sono di bet-office.com che tra l'altro è anche un utente di questo forum....

    IL TUO CONSIGLIO E' DI LEVARLI AL VOLO?


  • Moderatore

    @htc said:

    sono terrorizzato...praticamente rischio anche io tutte queste cose??!!

    comunque i link che ho io sono di bet-office.com che tra l'altro è anche un utente di questo forum....

    IL TUO CONSIGLIO E' DI LEVARLI AL VOLO?

    se li trovano di sicuro finisci in tribunale, visto come vanno le cose in Italia su questo fronte....

    bet-office è un grande webmaster, un grande lavoratore, però lui ha le spalle coperte, nel senso che i suoi domini non sono intestati a lui personalmente, nè tantomeno lo spazio in hosting e lui vive in Olanda, non in Italia

    per questo tipo di attività bisogna premunirsi, almeno registrare una società a Cipro, o Bahamas, ma va bene pure la Lettonia....bisogna evitare, però, che il proprio nome figuri nel whois dei domini o come intestatario dell'hosting o sulla carta di credito usata per pagere la registrazione di domini, l'affitto di spazio web e altre cose simili.....

    se il tuo sito è in Italia, tieni presente che la guardia di finanza può arrivare a te in 5 minuti, semplicemente telefonando alla società che ospita il tuo sito....

    nel 2006 c'è stato il caso di Altervista che ha rivelato i dati di decine di webmaster che sponsorizzavano i casinò e avevano un account presso di loro....la stessa cosa la fece Aruba.....in sostanza 'sta gente canta con una velocità incredibile


  • User

    Il mio sito è in Italia e io sono italiano...quindi sono a rischio...

    ma tutto questo per dei semplici link testuali??

    cmq credo che li leverò e contatterò i relativi siti per rimborsargli i soldi, sperando che non facciano capricci...


  • Super User

    Secondo me c'è da valutare una cosa molto importante in merito a questo discorso, mi inserisco a tale proposito, perchè sono un giocatore di poker online, quindi posso dire con certezza che ci sono siti di giochi online che quando effettui la registrazione per giocare con soldi veri, scrutano i dati inseriti all'interno del form di registrazione e se sei italiano o di un qualsiasi paese dove il gioco d'azzardo non è consentito, non ti fanno registrare, ma questa situazione mi è capitata raramente, quindi se su un sito italiano si evidenziano link a siti di casinò che non permettono la registrazione a giocatori italiani, non si dovrebbe incorrere in nessun reato, giusto ?


  • User

    anche questo potrebbe essere vero....

    ma bisognerebbe avere la certezza...

    ma credo che cmq i problemi legali non mancherebbero....


  • Moderatore

    @htc said:

    Il mio sito è in Italia e io sono italiano...quindi sono a rischio...

    ma tutto questo per dei semplici link testuali??

    cmq credo che li leverò e contatterò i relativi siti per rimborsargli i soldi, sperando che non facciano capricci...

    essendo italiano devi sottostare alle leggi italiane che vietano categoricamente la sponsorizzazione/linking di siti di gioco d'azzardo

    il poker è stato legalizzato, ma è l'unico dei giochi di casinò ad essere stato legalizzato e comunque le licenze per il poker online almeno fino ad oggi non si possono utilizzare perchè non è stato ancora varato il decreto attuativo

    riguardo i link, ti ripeto che per la legge un link, un banner o qualunque metodo che serva per comunicare all'utente l'esistenza di un casinò online è illegale

    del resto se le cose stessero diversamente, le società che posseggono i casinò aprirebbero delle filiali in Italia, i vari siti di gambling che vedi in giro sarebbero registrati in Italia col nome del webmaster piuttosto che intestarli a società che stanno alle Cayman

    che la situazione entro 1-2 anni possa sbloccarsi è plausibile, però per ora la legge è contraria e bisogna stare attenti a non finire tra le braccia della GdF perchè lì son dolori


  • User

    Capisco....cmq i link li ho eliminati...direi che il rischio è troppo alto...

    Ora provvederò a restituire i soldi, scalando il tempo già trascorso...

    ma questi siti, se io levo i link dal mio sito, cosa possono fare contro di me??


  • Super User

    se non avete stipulato nessun contratto nel quale ci sia qualche clausula che parla della durata o cose del genere nulla, ma anche se cosi fosse, visto che la legge vieta questo tipo di attività, il contratto non sarebbe valido, quindi , puoi stare tranquillo.


  • User

    @GloboGsm said:

    se non avete stipulato nessun contratto nel quale ci sia qualche clausula che parla della durata o cose del genere nulla, ma anche se cosi fosse, visto che la legge vieta questo tipo di attività, il contratto non sarebbe valido, quindi , puoi stare tranquillo.

    cioè quindi se non gli dico nulla loro non fanno nulla....o mi distruggono il sito??


  • Super User

    bhe non dirgli nulla, mi sembra una scorrettezza da parte tua, poi sei libero di fare come vuoi, comunque chi usa questa politica di pubblicità, usa dei tool per verificare che i loro aderenti abbiano realmente i loro link sul sito, quindi lo vedono subito.

    Per distruggere il tuo sito che intendi ?


  • User

    @GloboGsm said:

    bhe non dirgli nulla, mi sembra una scorrettezza da parte tua, poi sei libero di fare come vuoi, comunque chi usa questa politica di pubblicità, usa dei tool per verificare che i loro aderenti abbiano realmente i loro link sul sito, quindi lo vedono subito.

    Per distruggere il tuo sito che intendi ?

    Che ne so...non so cosa possano fare...

    Denunciarmi o fare azioni legali non credo visto che non ho firmato nessun contratto e non ci sono delle vere prove di tale transazione...

    Magari possono hackerarmi il sito..ma non credo...bho...


  • Super User

    per vie legali nn possono fare nulla...
    buttarti giu il sito non penso che arrivino a queste cose...
    ma se non sei tu il primo ad essere serio, cioè avvertirli e restituire i soldi, non puoi aspettarti rose e fiori...
    poi, può anche verificarsi la possibilità che se ne fregano e non rivogliono indietro i soldi, non so come la pensano e che gente è :bho:


  • Moderatore

    @htc said:

    Che ne so...non so cosa possano fare...

    Denunciarmi o fare azioni legali non credo visto che non ho firmato nessun contratto e non ci sono delle vere prove di tale transazione...

    Magari possono hackerarmi il sito..ma non credo...bho...

    azioni legali non ne possono intraprendere, visto che dovrebbero dimostrare a che titolo fanno quello che fanno....

    riguardo hackerare il sito e altre amenità, beh, posso dirti che quelli che hanno queste competenze o lavorano per i servizi segreti o per la mafia russa, in ogni caso guadagnano milioni di dollari l'anno e non gli preme andare in giro ad aprire casinò online


  • User

    Vabbè...insomma non corro grossi rischi...

    Io per correttezza gli comunico che ho eliminato i link, poi staremo a vedere...

    In fondo in Italia sono illegali anche loro....


  • Moderatore

    di certo è opportuno che tu gli comunichi la cosa, però pure loro per correttezza potevano esporti la situazione in maniera un pò più chiara....

    non conosco l'accordo tra te e loro, mi è capitato però di parlare con un altro webmaster che era stato chiamato da un affiliate manager di un'altra società ( non è la IOG nè tantomeno betoffice ) che gli aveva assicurato che i loro casinò erano legali in Italia, c'avevano la licenza italiana "originale".....

    non so così sia questa fantomatica una licenza originale 😄 fino ad oggi ho sentito solo parlare di licenze e basta

    comunque questo tipo lo tiene a telefono per un'ora e gli assicura che è tutto legale, non ci sono problemi, in Italia loro hanno licenze, uffici, ecc....poi invece gli uffici li hanno da tutt'altra parte.....

    non vorrei dar ragione a Tremonti, però un minimo di correttezza da parte loro sarebbe gradita


  • User

    @paolino said:

    di certo è opportuno che tu gli comunichi la cosa, però pure loro per correttezza potevano esporti la situazione in maniera un pò più chiara....

    non conosco l'accordo tra te e loro, mi è capitato però di parlare con un altro webmaster che era stato chiamato da un affiliate manager di un'altra società ( non è la IOG nè tantomeno betoffice ) che gli aveva assicurato che i loro casinò erano legali in Italia, c'avevano la licenza italiana "originale".....

    non so così sia questa fantomatica una licenza originale 😄 fino ad oggi ho sentito solo parlare di licenze e basta

    comunque questo tipo lo tiene a telefono per un'ora e gli assicura che è tutto legale, non ci sono problemi, in Italia loro hanno licenze, uffici, ecc....poi invece gli uffici li hanno da tutt'altra parte.....

    non vorrei dar ragione a Tremonti, però un minimo di correttezza da parte loro sarebbe gradita

    Io al momento dello scambio della "prestazione" ho chiesto alla persona con la quale stavo contrattando che tipo di siti fossero e questo è stato quello che mi hanno risposto:

    Come gia' enunciato trattiamo siti gambling tutti licenziati e leaders del mercato italiano ed europeo.

    Percui mi sono sentito sicuro...ma ora che so di queste cose non lo sono più!! Credo anche io che da parte loro ci deve essere una certa disponibilità a renderti partecipe del fatto che non è una cosa legale...


  • Moderatore

    @htc said:

    Io al momento dello scambio della "prestazione" ho chiesto alla persona con la quale stavo contrattando che tipo di siti fossero e questo è stato quello che mi hanno risposto:

    Come gia' enunciato trattiamo siti gambling tutti licenziati e leaders del mercato italiano ed europeo.

    Percui mi sono sentito sicuro...ma ora che so di queste cose non lo sono più!! Credo anche io che da parte loro ci deve essere una certa disponibilità a renderti partecipe del fatto che non è una cosa legale...

    beh siti di gambling senza licenza non esistono....ormai le licenze si vendono come le caramelle nei vari baliatici tra Francia e UK, oppure a Kanhawake o a Cipro, quindi.....

    è vero che sono casinò diffusi e a cui giocano moltissimi italiani, è vero pure che fino ad oggi si sono dimostrati onesti nei confronti di giocatori e affiliati, a differenza di altre società che non si comportano in maniera esattamente professionale

    tuttavia quelle licenze per lo Stato italiano sono cartastraccia...


  • User

    @paolino said:

    beh siti di gambling senza licenza non esistono....ormai le licenze si vendono come le caramelle nei vari baliatici tra Francia e UK, oppure a Kanhawake o a Cipro, quindi.....

    è vero che sono casinò diffusi e a cui giocano moltissimi italiani, è vero pure che fino ad oggi si sono dimostrati onesti nei confronti di giocatori e affiliati, a differenza di altre società che non si comportano in maniera esattamente professionale

    tuttavia quelle licenze per lo Stato italiano sono cartastraccia...

    quindi in italia sono illegali??
    cioè in italia non esistono siti di casino legali, giusto?


  • Moderatore

    @htc said:

    quindi in italia sono illegali??
    cioè in italia non esistono siti di casino legali, giusto?

    in Italia non esistono licenze per i giochi d'azzardo....solo il poker è stato legalizzato nel 2007 dal decreto Bersani, i restanti giochi rimangono illegali....

    altri giochi vengono resi licenziabili, non si sa come, in base a valutazioni fatte da AAMS....per esempio il superenalotto è il classico gioco d'azzardo che tuttavia è stato reso "legale".....

    in sostanza è un casino incredibile....c'è una legge dello Stato che vieta categoricamente i giochi d'azzardo, AAMS però fa ad capocchiam e concede licenze per giochi che sono illegali stando al codice penale, poi ci sono i casinò municipali che pure sono un caso particolare e al limite della legge

    le società straniere hanno ragione quando dicono che l'Italia usa due pesi e due misure e che la situazione viene mantenuto volutamente nel caos per permettere solo a chi è amico degli amici, a chi c'ha i parlamentari amici, ecc.... di lucrare sul gioco d'azzardo....

    però in ogni caso ai finanzieri non gli puoi fare un discorso simile.....l'unica che può sbloccare la cosa è la Commissione UE avviando una procedura d'infrazione e chiedendo agli Stati membri di riformare le loro legislazioni, però azioni ritorsive e multe