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- diffida o querela per diffamazione
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Elena77... se hai avuto i tuoi bei motivi di scrivere determinate cose, documentate e provate, non vedo quale sia il problema. Io valuterei anche una denuncia per truffa. Poi se hai scritto delle cose prive di fondamento allora te ne prendi la responsabilità come è giusto che sia.
Ciao
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Non mi pare diffamazione.
Diffamazione è quando X va da Y e dice che Z è un emerito ..... ed altre cose del genere. Tu hai leso i suoi diritti in quanto non poteva replicare e lo hai diffamato.
Se invece lo hai espresso direttamente a loro senza dire niente ad altri allora non ci dovrebbero essere problemi. Anzi, potresti in teoria (vedi un buon legale in materia) controquerelarli per minacce, truffa, danni morali, danni fisici e tante altre cosette.
Come giornalista, ti posso dire che la diffamazione è una cosa del genere. Spero di non sbagliarmi come al solito
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@wd1985 said:
Non mi pare diffamazione.
Diffamazione è quando X va da Y e dice che Z è un emerito ..... ed altre cose del genere. Tu hai leso i suoi diritti in quanto non poteva replicare e lo hai diffamato.
Se invece lo hai espresso direttamente a loro senza dire niente ad altri allora non ci dovrebbero essere problemi. Anzi, potresti in teoria (vedi un buon legale in materia) controquerelarli per minacce, truffa, danni morali, danni fisici e tante altre cosette.
Come giornalista, ti posso dire che la diffamazione è una cosa del genere. Spero di non sbagliarmi come al solitoNon ti sbagli. Quotato al 100%.
Ciao
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Ma alla fine poi i soldi li ha riavuti ?
Ciao
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Cara Elena, tu stessa hai risposto alle tue domande. Se l'Azienda decide di sporgere querela all'Autorità Giudiziaria, il reato che io ravviso è tutt'al più quello rubricato nella fattispecie ex-art. 594 c.p. ovvero l'Ingiuria.
Debbo dire, però, che la proposizione di detto atto metterebbe in serie difficoltà la tua controparte, perchè dovrebbe dimostrare il contenuto ingiurioso delle tue parole, che appaiono anche giustificate dal ritardo nel rimborso a te spettante e sono contrari ai dettami del Codice dei Consumatori.
Ti rispondo anche sulla tempistica. Tieni presente che per sporgere querela l'Azienda ha 90 gg. da quando è venuta a conoscenza del fatto criminoso, in tal caso dell'ingiuria. Praticamente i 90 gg. partono non dalla data della spedizione dell'e-mail, ma da quando loro ne hanno preso visione.
Ora sembra del tutto evidente che tale tempistica è abbondantemente trascorsa, ma tieni presente che a ciò dovresti aggiungere i tempi che vengono persi in Procura per l'iscrizione della querela nel registro delle notizie di reato e delle indagini che di solito hanno una durata massima di 6 mesi, eventualmente richieste dal P.M. Credo cmq, che se il P.M. non ha già archiviato (cosa che naturalmente a te non è dato sapere!), procederà a breve all'inoltro dell'Avviso di Garanzia.
In tutta verità però credo che la cosa se è proseguita e già stata archiviata dal giudice. Nel caso limiti in cui si dovesse celebrare il processo, ricordati che in caso di assoluzione, potresti procedere contro l'Azienda per il reato di calunnia, con conseguente risarcimento dei danni morali e materiali. Nella remota ipotesi ciò dovesse succedere, io ti consiglio di trovarti un avvocato valente e professionale!
Per il rimborso del maltolto riguardo all'acquisto del cell, puoi rivolgerti con la massima tranquillità ad una associazione dei consumatori, che senz'altro ti seguirà passo passo.
Sperando di essere stato il più esaustivo possibile, ti saluto. Antonio.-
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Caro Tony, mi occorre dissentire. Al più avrebbero potuto svolgere denuncia per calunnia se fossero stati coscientemente accusati in malafede di averla truffata. Poichè il fatto non sussiste mi pare che, nonostante la persistente pendenza del termine per la proposiszione della denuncia, non ci siano probabili rischi.
Concordi?Ciao.
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Ribadisco che per me il reato ravvisabile è quello di ingiuria e non quello ex-art 368 c.p., che si distingue dal primo per il fatto che taluno, con denunzia, querela, richiesta o istanza, anche se anonima o sotto falso nome, diretta all'Autorità giudiziaria o ad altra Autorità che abbia l'obbligo di riferire all'Autorità giudiziaria, incolpa di un reato una persona che egli sa essere innocente, oppure simula a carico di una persona le tracce di un reato.
Da parte della nostra Elena77 manca del tutto la comunicazione attraverso gli atti tipici all'A.G o ad altra Autorità che abbia l'obbligo di riferire.
Rimane dunque un reato tipicamente lesivo dell'onore altrui, che la giurisprudenza e la dottrina ha esteso anche alle persone giuridiche, come nel caso di specie.
Il reato di calunnia, è un reato plurioffensivo, tutelato è, a un tempo, sia la corretta amministrazione della giustizia, sia l'onore, ed eventualmente la libertà personale, del falsamente incolpato. Qui Elena77 non ha intralciato affatto la corretta amministrazione della giustizia!!!
Spero di essere stato chiaro. Ciao!
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Ciao Tony,
interessante divergenza. Perchè lei avrebbe potuti ingiuriarli? Perchè se lei li avesse denunciati non poteva essere virtualmente possibile la calunnia?Fammi sapere. Ciao.
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Certo in quel caso l'ipotesi che tu fai è giusta. Ma avrebbe dovuto elena77 denunciarli per truffa, e se il procedimento si fosse chiuso con un nulla di fatto, l'azienda poteva proporre una contro querela per calunnia.
Qui accade però il contrario, è l'azienda che vuole denunciare elena77, per le dichiarazioni da lei fatte nell'email di sollecito/protesto.
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@tonysonoio said:
Certo in quel caso l'ipotesi che tu fai è giusta. Ma avrebbe dovuto elena77 denunciarli per truffa, e se il procedimento si fosse chiuso con un nulla di fatto, l'azienda poteva proporre una contro querela per calunnia.
Qui accade però il contrario, è l'azienda che vuole denunciare elena77, per le dichiarazioni da lei fatte nell'email di sollecito/protesto.Ciao,
e secondo Te l'aver parlato di truffa rappresenterebbe l'ingiuria? Me ne parli?
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Cara Elena, denunciali pure per truffa, probabilmente ci sono anche gli estremi per l'associazione a delinquere. Poi invia la copia della denuncia alla Polizia Postale invitandoli ad accertare la situazione e a eventualmente chiudere il sito.
Loro certamente ti possono denunciare per quello che credono loro (anche per aver fatto cadere le Twin Towers a New York), il problema starà a provarlo poi. Che fanno, dicono che tu il cellulare lo hai ricevuto ? Ma lo devono provare loro con documentazione che il cellulare lo hanno mandato e tu ricevuto.Ingiuria, diffamazione e tutto il resto, devono essere provate. Tu dalla tua hai la documentazione del pagamento del cellulare (la hai vero ?) e dall'altro dici di non averlo MAI ricevuto. Prosegui con la tua denuncia e poi starà a loro provare che lo hanno mandato.
Spesso accadono fatti del genere, dove la gente disonesta minaccia cose del genere (ti denuncio per diffamazione) proprio perchè sa che molte persone non hanno coscienza dei loro diritti.