- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Sportello Impresa: dalla Partita Iva alle PMI
- Domicilio fiscale e apertura partita IVA
-
Domicilio fiscale e apertura partita IVA
Salve a tutti, spero davvero riusciate a darmi una mano.Ecco il mio problema:
devo iniziare l'attività di procacciatore d'affari e quindi aprire la partita Iva ed ecco qui già le prime difficoltà.
Nella domanda di inizio attività volevo indicare come sede il luogo dove vivo la maggior parte della settimana che non coincide però con la mia residenza anagrafica,infatti collaborerò in esclusiva con un'agenzia immobiliare nella provincia di Milano, perciò vivrò per la maggior parte del tempo in questa provincia.
All'agenzia delle Entrate mi hanno detto che per i lavoratori autonomi la sede dell'attività deve coincidere con la residenza perchè, a meno di casi particolari, lì vi è pure il domicilio fiscale.Così facendo però non mi sarebbe più possibile iscrivermi come impresa individuale alla camera di commercio di Milano ma dovrei farlo a quella competente per territorio delle mia provincia di residenza.
Allora vorrei sapere se e in che modo è possibile cambiare il domicilio fiscale pur mantenendo la mia attuale residenza anagrafica.E se ciò non fosse possibile e perciò dovessi registrarmi alla camera di commercio della mia provincia di residenza, che problemi comporterrebbe visto che la mia attività la svolgo a Milano?
Scusate se mi sono dilungata ma sono davvero in difficoltà e non so cosa fare.
Grazie mille.
-
Ehi!Nessuno mi dà una mano?sono davvero in crisi....help me!!!!
-
Buongiorno.
In fase di apertura della partita IVA occorre indicare oltre che la residenza anche la sede dove viene svolta l'attività. In mancanza di una precisa indicazione si presume che la sede coincida con la residenza. Nel caso postato occorre indicare come residenza quella effettiva nel mentre come sede di svolgimento quella che effettivamente si utilizzerà. Così facendo ci si iscrive presso la CCIAA ove si svolge effettivamente l'attività.
Non ci sono altri problemi.
Buona giornata.
-
è quello che pensavo di fare anch'io ma all'agenzia delle entrate mi hanno detto che essendo procacciatore d'affari non ho una sede fissa e come tale non posso indicare l'abitazione dove vivo ma dove non ho la residenza.Devo mettere l'indirizzo dove ho il domicilio fiscale, che attualmente coincide con la residenza anagrafica.
Per quanto riguarda l'apertura della partita iva nessun problema perchè l'agenzia delle entrate non va per competenza territoriale.Discorso diverso per la camera di commercio, visto che mi hanno detto che mi dovrei registrare a quella di Venezia, cosa che mi risulterebbe molto scomoda.
Per questo volevo sapere se è possibile spostare il domicilio fiscale qui in provincia di Milano e mantenere la mia attuale residenza in provincia di Venezia.
Grazie anocra per la pazienza
-
@chiara_7 said:
è quello che pensavo di fare anch'io ma all'agenzia delle entrate mi hanno detto che essendo procacciatore d'affari non ho una sede fissa
Sarei curioso di conoscere la norma che prevede che il procacciatore d'affari non ha "diritto" ad una sede diversa da quella della residenza. Conosco procacciatori che hanno il loro bell'ufficio, lavorano con mail, fax, telefono etc etc e concludono tranquillamente i loro affari da lì.
-
Scusa mi sono spiegata male io...la mia attività consisterebbe nel cercare case in vendita da proporre ad un'agenzia, e non avrei un ufficio ma sarei in giro a fare ricerca "sul posto" e telefonica tramite cellulare.Volevo mettere come sede e quindi domicilio fiscale l'abitazione dove vivo qui a Milano o meglio dove sono ospite co-partecipe delle spese perchè la proprietaria è una mia amica.Ma mi han detto che non è possibile.
Tu che dici?
-
Io ritengo che l'indicazione come sede del luogo ove abiti compartecipando sia fattibile. Non trovo ostacoli. E' ovvio che devi avvisare la proprietaria di quanto vai a fare.
L'alternativa sarebbe quella di indicare come sede quella dell'agenzia con la quale collabori registrando eventualmente un comodato d'uso gratuito di una stanza.
-
ti ricordo che l'utenze però devono essere necessariamente intestate a te