- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Fiscale
- Problema marchio domini .it
-
Problema marchio domini .it
Ho comprato due domini .it che hanno nomi simili a quelli di marchi famosi italiani voi vi chiederete perchè e il motivo è semplice, volevo aprire due portali sull'argomento, due community di appassionati...quindi nessuna intenzione malvagia...
vediamo di fare un esempio senza citare i nomi esatti... facciamo conto che parliamo della macchina di paperino... marca Paperino modello Sport e facciamo conto che il sito ufficiale sia www.paperinosport.it (spero non esista davvero) beh, io mi sono comprato www.paperino-sport.it che nelle mie idee vorrei diventassi la community degli appassionati della Paperino Sport.
Nel frattempo che metto su tutto il portale community ho messo i due domini in domain parking su namedrive...
Poi mi sono venuti un po'di dubbi avendo letto per bene i regolamenti del nic e i testi di alcuni ricorsi per altri motivi...ed eccomi qui a chiedervi lumi...
- La Paperino potrebbe chiedermi indietro il dominio?
- se si, potrebbe chiedermi anche danni per averlo registrato io?
- Come da regolamento nic il mio portale parlerà effettivamente di Paperino, non denigrerà Paperino, promuoverà Paperino e non si spaccerà per il sito ufficiale della Paperino...
- Ora che è in domain parking in qualche modo fosse pure un centesimo di euro potrei guadagnare dal sito paperinosport e quindi in fondo sfruttare il nome altrui per fare soldi e questo non è bene, ma anche in questo caso ora come ora sto promuovendo paperino, mostrando link relativi a paperino, non denigrando paperino, non spacciandomi per il sito ufficiale e tra questi link pensate c'è persino il link al sito ufficiale della paperinosport come inserzionista!!!
Che ne dite della situazione? Non voglio correre i seguenti due rischi:
- Tiro su i due portali, faccio un mostruoso lavoro di SEO e poi devo cedere il nome alla Paperino (incubo di ogni webmaster)
- Per paura della situazione 1 non mi decido mai a tirare su i due portali e li lascio in domain parking, la Paperino mi chiede indietro i siti e glieli do (gratis of course che sennò sono davvero da arresto) ma anche i danni per aver sfruttato il nome paperino-sport per fare soldi e non ha alcuna intenzione di considerare che il sito promuove comunque i suoi prodotti e il mondo che gira intorno ad essi (tipo siti che vendono paperino-sport usate, link ad ebay...)
Spero di non creare problemi a nessuno con questo post, di aver azzeccato la giusta sezione del forum e mi rimetto al vostro insidacabile giudizio.
Ciao
-
@kart said:
- La Paperino potrebbe chiedermi indietro il dominio?
Si, se la paperino è un marchio registrato e ritiene che il tuo dominio assomigli troppo al suo te lo può chiedere o addirittura citare in tribunale se ti rifiuti. Risposi ad un altro utente con un dubbio simile al tuo portando il più famoso caso italiano, cioè Giorgio Armani (lo stilista) che cita il Signor Giorgio Armani che aveva registrato il dominio giorgio.armani.com.....indovina chi ha vinto........:():
@kart said:
- se si, potrebbe chiedermi anche danni per averlo registrato io?
No, direi che la richiesta danni sia un caso estremo e inapplicabile
@kart said:
- Come da regolamento nic il mio portale parlerà effettivamente di Paperino, non denigrerà Paperino, promuoverà Paperino e non si spaccerà per il sito ufficiale della Paperino...
E a loro potrebbe non interessare e decidere che è meglio un bel redirect dal tuo dominio al loro sito.....:bho:
@kart said:
- Ora che è in domain parking in qualche modo fosse pure un centesimo di euro potrei guadagnare dal sito paperinosport e quindi in fondo sfruttare il nome altrui per fare soldi e questo non è bene, ma anche in questo caso ora come ora sto promuovendo paperino, mostrando link relativi a paperino, non denigrando paperino, non spacciandomi per il sito ufficiale e tra questi link pensate c'è persino il link al sito ufficiale della paperinosport come inserzionista!!!
Dal momento che non sfrutti direttamente il loro nome o marchio per trarre vantaggi, eventuali introiti sono legittimi
@kart said:
Che ne dite della situazione? Non voglio correre i seguenti due rischi:
- Tiro su i due portali, faccio un mostruoso lavoro di SEO e poi devo cedere il nome alla Paperino (incubo di ogni webmaster)
Questo se non probabile è possibile......:x
@kart said:
- Per paura della situazione 1 non mi decido mai a tirare su i due portali e li lascio in domain parking, la Paperino mi chiede indietro i siti e glieli do (gratis of course che sennò sono davvero da arresto) ma anche i danni per aver sfruttato il nome paperino-sport per fare soldi e non ha alcuna intenzione di considerare che il sito promuove comunque i suoi prodotti e il mondo che gira intorno ad essi (tipo siti che vendono paperino-sport usate, link ad ebay...)
La paperino ti chiede i domini e tu glieli dai, gratis è tutto da vedere...... nella maggior parte dei casi se il depositario del marchio è molto interessato e il propietario del dominio non è troppo avido la via più veloce e indolore è quella di un accordo privato. I danni non te li chiederanno mai se le cose stanno come dici (contenuti del sito, trasparenza nella figura del webmaster ecc..)
@kart said:
Spero di non creare problemi a nessuno con questo post, di aver azzeccato la giusta sezione del forum e mi rimetto al vostro insidacabile giudizio.
Ciao
A me nessun problema ;), spero solo di essere stato utile e chiaro (oltrechè logorroico come al solito...D:D)
- La Paperino potrebbe chiedermi indietro il dominio?
-
Grazie Baloo, la questione è apertissima nella mia mente, per ora i domini restano in domain parking in attesa di ulteriori considerazioni, certo è che studierò un po'di casi da questo sito qui: http://www.crdd.it/map/index.htm
per ora dalla normativa i punti chiave della riassegnazione del dominio sono i seguenti:
3.1.6 Trasferimento del nome a dominio contestato
Sono sottoposti alla Procedura i nomi a dominio per i quali un terzo (denominato “ricorrente”) affermi che:
a) il nome a dominio sottoposto a opposizione sia identico o tale da indurre confusione rispetto ad un marchio, o altro segno distintivo aziendale, su cui egli vanta diritti, o al proprio nome e cognome; e che
b) l'attuale assegnatario (denominato “resistente”) non abbia alcun diritto o titolo in relazione al nome a dominio oggetto di opposizione; ed infine che
c) il nome a dominio sia stato registrato e venga usato in mala fede.
Se il ricorrente prova che sussistono assieme le condizioni “a)” e “c)” di cui sopra ed il resistente non prova a sua volta di avere diritto o titolo in relazione al nome a dominio oggetto di opposizione, quest’ultimo viene trasferito al ricorrente.
In relazione al precedente punto “b)” del presente articolo, il resistente sarà ritenuto avere diritto o titolo al nome a dominio oggetto di opposizione qualora provi che:
a) prima di avere avuto notizia dell’opposizione in buona fede ha usato o si è preparato oggettivamente ad usare il nome a dominio od un nome ad esso corrispondente per offerta al pubblico di beni e servizi; oppure
b) che è conosciuto, personalmente, come associazione o ente commerciale con il nome corrispondente al nome a dominio registrato, anche se non ha registrato il relativo marchio; oppure
c) che del nome a dominio sta facendo un legittimo uso non commerciale, oppure commerciale senza l'intento di sviare la clientela del ricorrente o di violarne il marchio registrato.In base a questo direi che sono a posto perchè seppure il nome a dominio sottoposto a opposizione può essere tale da indurre confusione rispetto ad un marchio (1.a) , non penso di essere in malafede (1.c) e per di più per il punto 1.b ovvero se ho qualche diritto o titolo in relazione al nome a dominio è doppiamente vero perchè:
2.a) prima di avere avuto notizia dell’opposizione in buona fede mi sono preparato oggettivamente ad usare il nome a dominio od un nome ad esso corrispondente per offerta al pubblico di beni e servizi (ho mezzo sito pronto in tema) e pur non essendo conosciuto con quel marchio (2.b) di sicuro c) del nome a dominio sto facendo un legittimo uso non commerciale, oppure commerciale senza l'intento di sviare la clientela del ricorrente o di violarne il marchio registrato (e qui dovrei rientrare col domain parking).
Che ne dite? La normativa la trovate qua: http://www.crdd.it/norme/cr-map-10.pdf
per ogni considerazione direi di fare riferimento al sito: http://www.crdd.it/map/index.htm (Centro Risoluzione Dispute Domìni)
Ho visto un po'di casi e mi sembra che in quelli accolti ci fosse l'utilizzo di un marchio per metterci su tipo un sito porno o vendere cose spacciandole per quel marchio e per di più c'è stata pesante richiesta di denaro al legittimo proprietario che ha cercato di venire in possesso del dominio legato al suo marchio.
Aspetto vostre considerazioni...