• User Newbie

    Delegato alla vendita colluso

    Salve a tutti, sono qui perché non riesco a trovare una risposta chiara e univoca alla questione che ora vi descriverò.

    Ho acquistato una casa all'asta ben 8 mesi fa. Mi fu quasi subito chiaro che c'era qualcosa di strano sotto. L'ex proprietario, dopo 2 mesi, quando cioè avevo già pagato da un pezzo e stava per essermi trasferita la proprietà, decide che rivuole la casa e si mette in mano a un avvocato. Questo avvocato è un pezzo grosso della zona, e riesce a trovare un escamotage per arrestare la procedura di trasferimento. Viene fissata un'udienza, il giudice rigetta il tutto (era solo un espediente per far perdere tempo a me), e dopo ben 6 mesi arriva il decreto di trasferimento firmato.
    Il giorno stesso, mi contatta l'avvocato dell'ex proprietario per farmi una proposta di acquisto. Io non sono interessata a rivendergli la casa, ma faccio finta di niente.
    In tutto questo, il problema è il delegato alla vendita. E' palese che stia tenendo il gioco a questo avvocato, in virtù di un rapporto di stima/conoscenza, al punto da non solo ritardare tutte le operazioni, ma anche mettersi in difetto. Esempi: gli chiedo una copia informale del decreto per scopi fiscali miei, si rifiuta di darmela (scopro poi che invece avrebbe dovuto darmela eccome, essendo un documento dell'aggiudicatario, e me la scarico online tramite avvocato). Lo sollecito a chiedere le chiavi, dato che la casa è libera e vuota vorrei entrare, ma mi risponde di non mettergli fretta (!!), che c'è la neve (??), che è fuori città (la segretaria mi dice è nell'altra stanza!).

    Ad oggi sono passati esattamente 60 giorni dalla firma del decreto, e lui non lo ha ancora trascritto presso la conservatoria. Ho scoperto che il termine era di 30 giorni, quindi adesso dovrò pagare una sanzione ingiustamente. Oltre alla sanzione, però, mi sta creando un danno enorme perdendo tempo, perché io nel frattempo ho trovato un acquirente, devo rivendere l'immobile ma senza la trascrizione non posso andare dal notaio. Lui lo sa e sta facendo in modo di trascriverlo il più tardi possibile, anche se ciò comporta passare dalla parte del torto (per la questione dei 30 giorni). Ho consultato il fascicolo e ho visto che addirittura ha già depositato il progetto di riparto, praticamente persino i creditori verranno pagati, ma io sono ancora senza decreto trascritto.

    Dunque chiedo: posso esonerare questo personaggio e procedere alla trascrizione autonomamente (non so se tramite avvocato o posso farla personalmente) e posso chiedergli dei danni?