• User Newbie

    Accordo di non divulgazione

    Salve a tutti, sono nuovo nel forum e vorrei iniziare chiedendovi dei consigli.

    Sono un informatico, precisamente nel campo dei videogiochi. Ho lasciato un precedente lavoro che ormai odiavo, dove si veniva insultati perché si chiedeva al capo di evitare di fumare in ufficio, scuse di ogni genere per non dare cedolino paga (mai visto ne firmato neanche uno in un anno), e poveri colleghi assunti in nero con promessa di un contratto dopo periodo di prova.

    Ora ho trovato un nuovo lavoro, ed è passato più di un mese da quando ho lasciato questa azienda.
    Fatto sta che, il giorno dopo l'invio di una email dove scrivo di non aver ancora ricevuto l'ultimo stipendio, ricevo una email da un legale rappresentante il mio ex-capo, dove scrive di violazione del patto di riservatezza e/o concorrenza.
    Scrive che il suo assistito è venuto a conoscenza della diffusione di un video di un prodotto dell'azienda che avrei fatto circolare sul web, e divulgato informazioni a società concorrenti.

    Premetto che queste cose non le ho fatte, e posso solo dire che è proprio un delinquente.

    Come posso difendermi nel modo migliore?

    Mi è stato consigliato di unirmi ad un sindacato e farmi affidare da un loro avvocato.

    Grazie per il tempo dedicato a leggere.

    Sascha88


  • Moderatore

    L'onere probatorio della violazione del patto di non concorrenza è a carico dell'ex datore di lavoro, è in ogni caso opportuna l'assistenza di un avvocato.


  • Premettiamo che la mail ricevuta (non si tratta di una PEC vero?) ha più o meno lo stesso valore della carta che usi nei servizi igienici.
    Aggiungiamo che gli avvocati "seri" non mandano mail ma appunto PEC o raccomandate
    Rincariamo la dose supponendo che si tratti di una "intimidazione" per portarti a "lasciar perdere" il tuo ultimo stipendio.

    Detto questo tieni presente che allo stato attuale non sei tu a doversi difendere, semmai dovrà difendersi l'ex datore di lavoro se tu volessi perseguirlo per quanto da lui affermato senza prove.

    Il consiglio di rivolgerti ad un legale é comunque buono, cercane uno economico (eventualmente suggerito appunto dai sindacati) perché non occorre che sia particolarmente esperto e scatenalo addosso al fellone per fargli sputare quanto deve.

    Però ... attento! ... gli avvocati sono in genere (o almeno DOVREBBERO esserlo) persone per bene ed oneste ... ma come diceva un omino ingobbito ... "a pensar male si fa peccato .... ma ci si azzecca sempre", quindi patti chiari fin dall'inizio! preventivo di spesa scritto e vincolante.


  • User Newbie

    Grazie per la risposta xpx!

    Vedrò di farmi assistere da un avvocato.


  • User Newbie

    Ciao criceto, grazie!

    La mail dovrebbe essere una mail normale, perchè nella firma della mail dell'avvocato c'è sia la sua email, che la sua PEC, e l'indirizzo del mittente combacia con la email e non con la PEC.

    Nel documento pdf che mi ha inviato c'è scritto "Raccomandata 1 anticipata a mezzo email a: ...", può questo essere considerata con maggior importanza? Posso inviartela in modo confidenziale (come messaggio privato) così non ho dubbi?

    Grazie,
    Sascha88