• User Newbie

    Attività fotografiche senza studio fotografico

    Buongiorno a tutti, mi chiamo Ilaria, da un paio d'anni sono titolare di una impresa individuale, presto attività di consulenza e mi occupo inoltre di web design. Sono regolarmente iscritta alla Camera di commercio e all'Inps commercianti.
    Non ricevendo clienti nel mio ufficio (sono io ad andare da loro) non ho uno studio vero e proprio ma una scrivania con un pc in una stanza del mio appartamento.
    Ora vorrei occuparmi anche di fotografia, servizi fotografici matrimoniali, book, cataloghi, fotografa ad eventi ecc, vorrei quindi inserire il codice ateco 74.20.19, posso farlo pur non avendo uno studio fotografico?
    Di solito chi si trova in questa situazione apre come "libero professionista" ma io avendo già un impresa individuale come devo comportarmi? Non vorrei essere costretta ad affittare un locale commerciale, non potrei sostenerne le spese.

    La prossima settimana ho l'appuntamento dal mio commercialista ma vorrei arrivare già con le idee chiare.

    Grazie infinite

    Ilaria


  • Super User

    Si, se l'attività non è occasionale, può utilizzare il codice 74.20.19 anche non avendo un vero e proprio studio fotografico. Opererà dunque come libera professionista. Nel suo caso, però, anche se versa comunque già dei contributi alla gestione commercianti, dovrebbe comunque versare, con questo inquadramento, degli ulteriori contributi previdenziali, alla gestione separata inps, sulla sola parte di reddito derivante dall'attività di fotografa.


  • User Newbie

    @studionicola said:

    Si, se l'attività non è occasionale, può utilizzare il codice 74.20.19 anche non avendo un vero e proprio studio fotografico. Opererà dunque come libera professionista. Nel suo caso, però, anche se versa comunque già dei contributi alla gestione commercianti, dovrebbe comunque versare, con questo inquadramento, degli ulteriori contributi previdenziali, alla gestione separata inps, sulla sola parte di reddito derivante dall'attività di fotografa.

    Buonasera, la ringrazio tanto per la risposta. In pratica con questa soluzione pagherei il 23% (oltre al fisso trimestrale) sui redditi per la parte di consulenza mentre per la parte fotografica pagherei il 27/28 (ora non ricordo esattamente la percentuale) come previsto per la gestione separata? Avrei altri costi?
    Se in futuro volessi affidare, occasionalmente, dei lavori ad un secondo fotografo (senza nessuna posizione Inps) ad esempio con dei voucher, lo potrei fare solo come impresa e non come professionista giusto? In questo caso uno studio sarebbe obbligatorio o sbaglio?

    Grazie infinite