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Appello: troviamo un centro di terapia per Marta
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Appello disperato di una giovane ragazza di 33 anni, Marta Deidda, che dal 2003 combatte contro i mulini a vento e sta letteralmente impazzendo a causa di un dolore centrale da deafferentazione con probabile interessamento del trigemino. 20 interventi, di cui molti alla testa, non sono stati sufficienti a risolvere il problema la cui risoluzione è sempre stata cercata per tentativi. Di seguito il suo appello lanciato su Facebook. Si prega di diffondere su tutti i mezzi di diffusione.
Mi sono ammalata nel 2003,avevo poco più di vent'anni e studiavo medicina. Da allora ogni istante della mia vita è accompagnato dal dolore. DOLORE CENTRALE DA DEAFFERENTAZIONE CON PROBABILE INTERESSAMENTO DEI NUCLEI TRIGEMINALI. Un dolore cronico, terribile e lancinante.
VIVO IN UN INCUBO CHE SI RINNOVA OGNI GIORNO E NON RIESCO A RISVEGLIARMI. Forse solo la speranza di star meglio mi ha permesso di arrivare sin qui. Ho seguito ogni tipo di terapia e ne ho sopportati gli innumerevoli effetti collaterali; ho subito tanti interventi chirurgici sulla testa e altrove, alcune volte inutili, altre volte utili ma non nel mio caso, comunque dolorosi e devastanti.
Il mio corpo è deturpato da un groviglio di cavi, pompe, stimolatori. Son stata tante volte a un passo dalla morte. Ho girato l'Italia e ogni medico che mi ha preso in cura ha stigmatizzato gli errori terapeutici del predecessore ,alimentando un crescendo di speranze che morivano dopo qualche tempo e con esse la loro voglia di interessarsi al mio caso raro e terribile.
Nel mio peregrinare incessante e disperato ho incontrato tanti medici e sono grata a quelli che pur sconfitti non mi hanno abbandonato. A quelli che hanno visto nelle mie sofferenze una fonte di reddito rivolgo il mio cristiano perdono. Ma adesso ho paura. Per la prima volta ho paura. Paura che non ci sia spazio per la speranza perché sono un caso troppo difficile, perché nessuno vuole urtare la suscettibilità di un collega, che magari ha, in buona fede, fatto qualche errore.
VORREI SOLO UN CENTRO DI TERAPIA DEL DOLORE SPECIALIZZATO DOVE CI SIANO I VARI SPECIALISTI PRONTI A COLLABORARE TRA LORO PER POTER STUDIARE L MIO CASO COSI DA PRENDERSI CURA DI ME.. IO NON HO Più LE FORZE PER ANDARE AVANTI E QUELLA SPERANZA CHE MI HA SEMPRE DATO LA FORZA ORMAI HA LASCIATO IL POSTO ALLA DISPERAZIONE. Chiedo di far girare questo post.. grazie
Villacidro il 04 Marzo 2015