• User Newbie

    Successione

    Ringrazio anticipatamente chi interverrà.
    Vorrei avere un consiglio da chi ne sa più di me.

    Mio padre è venuto a mancare e al momento di verificare il conto
    ci siamo accorti che mia sorella si è fatta prestare tanti soldi 5 anni fa senza restituire nulla attraverso dei bonifici bancari.
    abbiamo anche trovato un foglio scritto da nostro padre con l'elenco dei prestiti fatti.
    Mia sorella nega di averli ricevuti, non vuole incontrarci e si nega al telefono..

    Cosa fare per ristabilire equità?


  • User Attivo

    Con la prova dei bonifici bancari in favore della sorella, Voi coeredi potreste , per essere pratici, calcolare la somma complessiva che il padre aveva prestato ( o donato ) a quella sorella, e richiedere in restituzione le quote parti corrispondenti a ciascuno di Voi, ricostruendo in tal modo l'asse ereditario ed operando una corretta divisione .


  • User Newbie

    Le prove le abbiamo inequivocabili, ma se mia sorella si nega come si può procedere con la successione? Quindi attraverso un avvocato?


  • Super User

    Bisogna vedere a che titolo sono stati effettuati quei bonifici, un buon avvocato dovrebbe sapere che non forniscono piena prova. Un bonifico è un trasferimento monetario, punto. Dovete dimostrare voi che siano donazioni o prestiti a vostro rischio e pericolo.


  • User Newbie

    io penso si possa dimostrare.
    3 bonifici da 10,000 ? ciascuno e 2 assegni da 7,000 ? ciascuno, sempre mia sorella come beneficiario.
    Per il resto è un conto di una persona anziana con una entrata -pensione- e uscite di spese classiche.


  • Super User

    anche io se vedessi tutte le carte e le Indagini, potrei dare una risposta seria, qui bisogna avere documentazione in mano per sapere con esattezza. Ad ogni modo dovrai contattare un avvocato, quindi si spera che lui sappia ciò che è meglio fare. Ad ogni modo ti faccio presente che debiti, servizi e lavori sia privati che eseguiti da aziende, possono rientrare nel tutto. Quindi occorre una spiegazione esauriente ed una consulenza approfondita


  • User Newbie

    debiti, servizi e lavori sia privati che eseguiti da aziende non ve ne sono.
    ma se mi faccio comprare una cucina di 10,000 ? ed i soldi transitano sul mio conto
    penso sia una donazione o un prestito, da qui capire se vanno nel conto dei beni mobili.
    altra cosa poi è rinnegare i soldi ricevuti


  • Super User

    Cmq non utilizzare termini non congrui, le donazioni sono fatte tramite atto pubblico. Qui si potrebbe parlare di trasferimento monetario. Ti consiglio ad ogni modo di valutare le seguenti informazioni: La beneficiaria ha beni al sole? Il conto corrente ha come unica cifra la presunta donazione? Di che altri beni dispone ed avete ricevuto per colmare la legittima? Dei punti che ho elencato la legittima è rilevante, perchè se ci sono assegni non vuol dire che il genitore abbia escluso le quote di legittima. Quindi come ho detto prima servono molte carte ed info per darti informazioni corrette. Su due piedi ti posso dire che se il genitore su 3 fratelli lasciando una casa da 400.000? ha lasciato quei pochi spiccioli ad un solo figlio, non c'è violazione delle quote di legittima. Altresì se il genitore non ha niente ed ha lasciato tutto in contanti ad 1 degli eredi c'è la violazione. Però se l'erede beneficiario non ha beni al sole da "aggredire" può prosciugare il conto anche senza giustificare nulla ed il giudice sarà impotente.