• User

    studi di settore

    salve ragazzi, vi scrivo per un dubbio sugli studi di settore.
    Ho aperto l'attività il 1 dicembre 2012, ho tenuto aperto tutto il 2013 ed a febbraio di questo anno dovrei chiudere perchè non ho grossi incassi. Il commercialista mi ha detto comunque che sono soggetto agli studi di settore per il 2013 e dovrò quindi dichiarare una cifra che non ho incassato per non avere rogne. Mi dice che il primo anno di attività e l'ultimo non sono soggetti agli studi ai fini di accertamento (non so perchè non me l'abbia detto prima così avrei chiuso al 2013).
    volevo chiedervi conferma, nel caso chiudo l'attività e non rientro con gli studi 2012 può scattare l'accertamento anche se nel frattempo ho chiuso l'attività?

    grazie


  • User Attivo

    Confermo quanto correttamente affermato da criceto. Dal punto di vista giuridico gli studi di settori non possono più essere applicati senza ulteriori motivazioni (prove) che ne rafforzino la valenza di specchio attendibile per quella specifica ditta/professinista.
    La circostanza che l'attività sia stata già chiusa rende plausibilissimo il fatto che l'anno precedente i ricavi non siano stati congrui. Infatti i ricavi risultanti dallo studio di settore sono una stima sull'ipotesi di una azienda in condizioni di normale redditività.
    Poichè esiste la possibilità di comunicare osservazioni al momento dell'invio dello studio di settore, nelle quali si possono giustificare le cause dello scostamento dei ricavi, a mio parere è opportuno scrivere due righe in cui far presente la situazione di cessazione dell'attività per mancata redditività.


  • User

    grazie mille i vostri consigli sono preziosissimi


  • User Attivo

    Concordo anche io.
    Prima di adeguarti all'eventuale non congruità, valuta bene.

    Come dice anche trust, la chiusura della tua attività è coerente con un eventuale scostamento dei ricavi.

    F