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Adempimenti fiscali dell'eredità giacente
Gentili amministratori e utenti di ForumGT,
mi trovo alle prese con una serie di problemi, anche fiscali, relativi alle eredità giacenti. Secondo tutti i manuali che ho consultato il curatore dell'eredità giacente, entro 6 mesi dal giuramento (con la remissione nei termini), deve eseguire la dichiarazione dei redditi del* de cuius. *
In particolare, una di queste curatele ci è stata affidata dopo il decesso del precedente curatore che non aveva eseguito l'inventario. Quindi io ho fatto richiesta al trib. di nomina di un cancelliere per la redazione dell'inventario e tale funzionario è stato nominato. Ora, avendo tempi molto stretti, mi domando se è possibile fare istanza al tribunale per la nomina di un commercialista prima della redazione effettiva dell'inventario in modo o se per forza io debba aspettare che il funzionario provveda alla redazione dell'inventario (questo ovviamente allungherebbe di molto i tempi).il mio ragionamento allora può essere la seguente:
l'inventario contiene l'elenco delle attività e passività dell'eredità giacente al momento in cui si redige; per fare la dichiarazione dei redditi io ho bisogno solo di documentazione relativa all'anno in cui i redditi sono stati prodotti. Quindi, forse, posso fare la dichiarazione prima di avere un quadro completo di tutte le attività e passività dell'eredità.Infine, può il curatore dell'eredità giacente chiedere che venga nominato un CAF invece che un commercialista nel caso, ad esempio, di sole passività nell'asse ereditario che non consentano il pagamento della parcella del commercialista?
Colgo l'occasione per augurare a tutti un buon anno!!!
Ringrazio e saluto,
MT