• R
    User Newbie •

    Musicista con Partita Iva, Gestione Enpals / Inps

    Buonasera,

    vorrei gentilmente porre alcune domande riguardo la gestione enpals / inps per un musicista.
    Ho aperto da poco partita iva con regime fiscale avvantaggiato per l'imprenditoria giovanile come musicista.
    La mia attività è principalmente: 1) esibizioni dal vivo, 2) consulenze, direzioni artistiche, ecc. 3) composizione di colonne sonore / musiche su commissione.

    Quello che vorrei capire, con esempi pratici, è come gestire INPS o ENPALS a seconda del lavoro da svolgere e che tipo di fatture da emettere (cioe, voci da elencare nella fattura).

    Spero di essere stato chiaro,
    ringrazio in anticipo per la risposta esausitva

    Saluti,

    Ross

    0
  • info.tributi
    User Attivo •

    Ciao Ross82,

    al punto di vista previdenziale dovrai in primis richiedere il PIN personale all'INPS e iscriverti alla gestione ex-ENPALS.
    L'aliquota contributiva ENPALS è pari al 33% (di cui il 23,81% a carico del committente e il 9,19% a carico dell'artista) da applicarsi sul compenso. Il contributo andrà versato mediante modello F24 entro il giorno 16 del mese successivo alla prestazione lavorativa. Infine, entro il giorno 25 del mese successivo alla prestazione lavorativa, l'artista dovrà inoltrare telematicamente apposita denuncia all'Ente.
    Vi sono poi altre percentuali sul compenso e sono:

    • Contributo di solidarieta’: 5% del compenso pattuito per meta’ a carico del lavoratore e per meta’ a carico del committente (dovuto per compensi giornalieri superiori ad Euro 300,07);
    • Contributo aggiuntivo a carico del lavoratore pari all’1% della parte del compenso giornaliero eccedente la somma di Euro 137,95.

    N.B. Gli obblighi contributivi sussistono anche qualora la prestazione artistica venga svolta gratuitamente, in quanto in tal caso la contribuzione viene calcolata sul minimale previsto di € 47,07.

    Saluti.

    0
  • R
    User Newbie •

    Buongiorno info_tributi,

    e grazie mille della risposta.
    La libera professione, da quanto vedo, richiede molte attenzioni riguardo i contributi previdenziali.
    Vorrei continuare sul tema, ribadendo il mio dubbio riguardo ad Enpals / Inps.
    Per fare un esempio pratico, se io facessi una consulenza musicale per una casa di produzione o elaborassi un calendario come direttore artistico per una fondazione, non ci sarebbe bisogno di aprire l'agibilità Enpals, giusto?
    L'agibilità è richiesta solo nel caso di esibizione pubblica, mi sbaglio?
    Nell'esempio di fattura per consulenza potrei solo aggiungere la Rivalsa INPS del 4%. Di questo vorrei conferma.

    Grazie

    0
  • info.tributi
    User Attivo •

    Se l'attività che svolgi non rientra nello spettacolo allora sarai soggetto ai versamenti INPS altrimenti sarai comunque soggetto ad ENPALS. Giusto per chiarirti le idee anche l'organizzatore di spettacoli o il direttore artistico ma anche i segretari di produzioni, sono soggetti ad ENPALS. Se vuoi, puoi offrire un servizi generico ad imprese (con altro codice Ateco specifico) e sarai soggetto, per quel tipo di lavoro, ad INPS.

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