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Servizio online a pagamento. Occasionale o continuativo?
Salve a tutti.
Nel mio blog vorrei offrire la possibilità ai lettori di proporre contenuti, cioè di scrivere sul blog. In aggiunta, ho pensato di offrire un servizio a pagamento, del tipo: "aggiungi 2 euro e diffonderò il tuo articolo in tutte le pagine social del blog, in 7 siti di giornalismo partecipativo e attraverso il servizio premium di facebook di promozione dei post".Ora, non ci sono dubbi che un servizio del genere deve essere tassato.
La domanda è: che tipo di tassa?
Realisticamente parlando, il blog il primo anno viaggerà su una media di 200-300 visite giornaliere, di questi pochissimi proporranno articoli, di questi pochissimi altrettanto pochissimi vorranno un'ampia diffusione e pagheranno. In pratica il mio "servizio lavorativo" che offrirò sotto pagamento sarà occasionale, anzi occasionalissimo.Quindi: si può evitare la partita iva? restando sotto il tetto dei 5000 annui?
So che la pIVA è obbligatoria per pubblicità, affiliazioni e ecommerce, aldilà del guadagno, essendo quei servizi continuativi. MA in questo caso il mio servizio c'è solo su richiesta, soltanto occasionalmente.C'entra qualcosa la dichiarazione Intrastat?
Spero quindi che la tassazione si limiterà ad una percentuale sul pagamento.
Aspetto vostri chiarimenti, credo comunque che possa interessare molte persone!
Grazie!!!