• User Newbie

    Ingiuria via sms

    Buonasera,
    Purtroppo ho mandato due sms con linguaggio volgare ad ex datore di lavoro a seguito di una sua continua provocazione nei confronti di un mio parente stretto.
    La stessa persona aveva rescisso il contratto di consulenza manageriale che io gli fornivo, senza giusta causa, diversi mesi prima.

    Due mesi dopo ho ricevuto querela per reato di ingiuria.

    I miei quesiti sono i seguenti:

    Come faccio a sapere se sono ancora sotto indagine?
    Qual è il termine massimo per la durata delle indagini?
    Quando va in prescrizione il reato?
    Posso giustificare le offese percepite dal querelante con le provocazioni (mobbing) effettuate dalla stessa persona nei confronti di un mio stretto parente?

    Vi ringrazio anticipatamente.


  • Super User

    Ciao ugotognazzi. benvenuto nel forum GT.
    Partiamo dall'ultima domanda.
    L'art. 599 cp 2 comma esclude la punibilità di chi ha ingiuriato in stato d'ira a seguito di fatto ingiusto altrui. L'ingiuria deve però essere contestuale o immediatamente successiva al fatto.
    Quindi, per invocarla, dipende da quanto tempo è trascorso tra la provocazione e l'ingiuria.

    Il reato si prescrive in 6 anni salvo interruzione della prescrizione (rinvio a giudizio,interrogatorio etc..) che, se si verifica, porta il tempo necessario a prescrivere a 7 anni e mezzo dalla commissione del fatto.

    La durata delle indagini è di 6 mesi dall'iscrizione della notizia di reato nell'apposito registro, prorogabili.

    Per sapere se sei indagato recati nella Procura competente (quella di residenza del datore di lavoro) e fai istanza 335 c.p.p.


  • User Newbie

    Grazie giurista per la dettagliata risposta. Se può interessare gli utenti del forum vi tengo aggiornati.