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    Estinzione pignoramento presso terzi, somme pignorabili, procedure

    Buongiorno, e tanti auguri di buone feste a tutti.
    Sono un'impiegata di una partecipata e mi occupo di amministrazione del personale. M i trovo davanti a questa situazione e qualche dilemma:
    Ho due pignoramenti presso terzi e una cessione del 5° (di euro 295).
    Un (pignoramento) in essere per una fidejussione ed uno in stand by (in attesa che venga estitno il precedente).
    Essendo vicino alla scadenza, l'azienda e io circa un anno fa, inoltriamo una A/R alla società di recupero crediti alla quale
    la banca ha ceduto il credito, la Italdonfidario. La stessa risponde dopo pochi giorni, indicando una somma residua
    di 6.000 euro, senza però indicare alcun dettaglio.
    L'azienda perciò continua a trattenere fino all'importo indicato dopodichè, sia l'azienda che io ricontattiamo sempre a mezzo A/R la Italfondiario indicando di aver trattenuto e versato le somme indicate e chiedendo un estratto conto dettagliato e la dichiarazione di estinzione del debito.
    Nessuna risposta. Questo accadeva nel mese di agosto. Questa società, agli indirizzi in nostro possesso sembra essere svanita nel nulla.
    Ora, io chiedo di poter terenere in stand by il pignoramento in coda, almeno finchè non ricevimo la liberatoria dell'estinzione del pignoramento precedente. E' possibile? Che passi deve fare l'azienda e che passi io?
    Un'altra domanda sempre inerente al pignoramento delle retribuzioni, ci sono somme non pignorabili, ad esempio in un altro forum ho letto che lo straordinario e i premi di produttività ed ogni altra voce accessoria non sono pignorabili. E' corretto?
    Nel caso io svolga ogni mese 20 ore di straordinario per carenza di personale e carichi di lavoro, (avendo delle scadenze legate al libro unico e alle paghe), lo stesso straordinario in quanto continuativo sarebbe pignorabile?
    Da una verifica delle buste paga ho notato che la mia azienda sta pignorando gli straordinari e il premio di produzione. Come posso contestarlo? Fino a quanti anni precedenti posso chiedere il ricalcolo e la restituzione delle somme che non dovevano essere pignorate? 5 anni? Posso avere dei riferimenti normativi che non lascino dubbi interpretativi in merito, o, nel caso vi siano, riferimento a sentenze?
    Grazie in anticipo