• User Attivo

    Sito web e collaborazione con articolista

    Salve,
    volevo porvi un quesito (ve lo posto nella forma di un "problema" per essere il più possibile sintetico e chiaro).

    Un soggetto privato (NON possessore di partita IVA) possiede un sito web, all'interno del quale un articolista scrive un articolo al giorno.

    Dopo qualche mese il proprietario del sito inserisce dei banner pubblicitari di Google Adsense e inizia a guadagnare 100 euro al mese.

    Prima domanda: se i guadagni totali annuali del sito web non superano gli ? 5.000, il soggetto privato può dichiarare al fisco per il primo anno i suoi guadagni come "prestazione occasionale"? Per gli anni successivi come si deve invece comportare? (visto che l'"occasionalità" potrebbe venir meno)

    Seconda domanda: la prestazione dell'articolista può rientrare come "prestazione occasionale"? O il fatto che scrive regolarmente per l'intero anno è una condizione che non fa rientrare la prestazione nella suddetta categoria? E nel caso non fosse possibile, come bisogna comportarsi?

    Ringrazio chiunque possa aiutarmi.
    Un caro saluto,
    Olliver


  • Super User

    La soglia di euro 5000 è una soglia esclusivamente previdenziale (limite oltre il quale assoggettare le prestazioni occasionali ad inps).
    Se l'attività è svolta con ricorrenza, quale ad esempio l'esposizione dei banner pubblicitari, purtroppo a prescindere degli introiti diviene obbligatorio aprire partita iva in quanto verrebbe meno proprio quel requisito dell'occasionalità che è sostanzialmente riferito all'aspetto temporale dell'attività e non a quello economico.
    Stesso dicasi per l'articolista se vende con ricorrenza i propri articoli.


  • User Attivo

    Ti ringrazio per il supporto.

    Mi chiedevo... nel caso in cui non avessi alcuna intenzione di percepire reddito dalle unità pubblicitarie, potrei pensare di remunerare l'articolista facendogli inserire banner a lui intestati all'interno del mio stesso portale?

    In questo modo non percepirei alcun tipo di reddito e non sarei costretto a dichiararlo al Fisco. E' plausibile?