• User Newbie

    Apertura nuova Srl semplificata

    Salve a tutti, complimenti al forum, mi sono appena iscritto e lo trovo magnifico 🙂

    Avrei bisogno, se possibile, di una vostra consulenza "rapida" (intendo rapida perché comunque ho il commercialista, ma stavo cercando di capirci qualcosa io da solo nel frattempo).

    Sono momentaneamente titolare di una ditta individuale, dal 2007. Avendo un'età inferiore ai 35 anni, con il mio consulente abbiamo pensato di usufruire della nuova Srl semplificata.

    Sto cercando di capire come funziona tuttavia la tassazione della Srl rispetto alla ditta individuale. Potreste aiutarmi?

    Al momento,da quello che ho capito, la cosa funziona così come ditta individuale (detta in maniera abbastanza rozza): dall'utile lordo della ditta (entrate - uscite) detraggo il 27,72% della gestione separata dell'INPS. Il restante è l'utile lordo sul quale calcolare l'IRPEF.

    Quindi, per esempio, mettiamo che la mia ditta individuale abbia un risultato di esercizio di 100.000 euro (entrate - uscite). Su quei 100.000 euro calcolo l'INPS, 27.720 euro. Sul restante, cioè 72.280, vado a calcolare l'IRPEF che è circa 24.304 euro. Quindi, alla fine di tutto, tra INPS e IRPEF, pagherei 52.024 euro di tasse, ovviamente in questo calcolo non sto considerando l'anticipo per l'anno fiscale successivo. Rimarrebbe dunque, netto, 47.976 euro.

    Con la Srl ho capito invece che funzionerebbe così: sul risultato di esercizio di 100.000 euro calcolo il 27,50% di IRES e il 3,90% di IRAP, cioè un totale di 31,40% di tasse che farebbero 31.400 euro. Rimarrebbero 68.600 euro che sarebbe l'utile netto della società.

    Questo utile netto può essere diviso per i vari soci, che nel mio caso sarei soltanto io, e va tassato per il 49,72% dell'ammontare del dividendo, cioè la parte da tassare sarebbe di 34.107 euro, sui quali si applica l'IRPEF, per un totale di 9.280 euro. Quindi il dividendo netto diventerebbe, da 68.600 euro, di 59.320 euro.

    Ora, se non ho sbagliato niente fino ad ora, la domanda diventa: il socio unico, che è anche amministratore della Srl, come ottiene uno stipendio? Deve aspettare la fine dell'anno per poter capire il dividendo? Non può avere un corrispettivo mensile?

    Perchè da quello che ho capito ci sono diverse opzioni a riguardo, che però non mi sono chiare:

    1. Si aspetta il dividendo a fine anno, e da quello si ricava il compenso dell'amministratore. Ma in questo caso, il compenso va ulteriormente tassato?
    2. Durante la costituzione della società si decide un compenso mensile per l'amministratore, ma in quel caso quale sarebbe la tassazione?
    3. Il socio unico diventa anche co.co.co amministratore della Srl, ma in quel caso come funziona? Faccio una busta paga a me stesso? E la tassazione quale sarebbe?

    Vi ringrazio veramente tanto per tutti i dubbi che riuscirete sicuramente a togliermi 🙂

    Ciao! 🙂


  • User Newbie

    Mi permetto una correzione riguardante il co.co.co, e cioè che non si tratta di un vero e proprio co.co.co ma assimilabile a tale contratto di lavoro.

    E qui sorge un'altra domanda: ma come socio unico amministratore S.r.l che partecipo attivamente al lavoro dell'azienda, secondo l'INPS sono soggetto a doppia imposizione? Cioè dovrei pagare il 27,72% di gestione separata INPS + un'altra aliquota della gestione commercianti?! E sul netto dovrei pagarci l'IRPEF?

    Ditemi che ho capito male, altrimenti qui sfioriamo la pazzìa...