• User Newbie

    Scelta del regime fiscale, dubbi INPS, regime dei minimi

    Salve a tutti, scrivo perchè vorrei chiedere un aiuto e un parere in merito all'apertura della partita iva.

    Vorrei avviare un'attività di produzione di bigiotteria (non userei quindi materiali preziosi) sul web, nello specifico dovrei commissionare i componenti dei miei manufatti ad un terzo il quale li produce in base ai miei disegni, per poi assemblarli in modi diversi e venderli.
    Dato che non sono tempi troppo rosei avevo pensato di affiancare a questa produzione anche la vendita di minuterie generiche per bigiotteria a basso costo, più magari alcuni dei miei componenti originali sfusi e non assemblati per lasciare una scelta più ampia al cliente.

    Ne ho parlato con un consulente il quale mi avrebbe consigliato di aderire al regime dei minimi, in quanto ho 25 anni e non ho svolto prima un'attività simile. Il problema è che ho confrontato il documento fornitomi dal mio consulente con la vostra guida sul regime dei minimi e mi è sorto qualche dubbio...
    Ho letto qui sul forum che nel caso scegliessi questo regime non sarei soggetta, tra le altre cose, agli studi di settore mentre il mio consulente segnala il contrario.
    Ho letto inoltre che potrei esportare solo entro i confini dell'unione europea, mentre a me era stato comunicato che non potevo andare oltre l'Italia.
    Non vorrei aver travisato io, ma vorrei avere un vostro gentile parere se possibile.

    Avrei anche un'altra domanda forse un po' sciocca.
    In quanto commerciante sarei soggetta ad un importo fisso di Inps da pagare in quattro rate nell'arco di un anno (febbraio, maggio, agosto, novembre). La cosa che mi chiedo è, nel caso in cui la mia attività risultasse non troppo remunerativa e volessi chiudere prima di far troppi danni, supponiamo a maggio, una volta pagate le prime due rate dell'Inps devo comunque saldare le altre due anche se non svolgo più quella attività?

    Per finire, ci sono regimi fiscali agevolati che mi consentano di vendere anche al di fuori dell'unione europea?

    Grazie mille per il vostro tempo.


  • Super User

    Col regime dei minimi non ci sono assolutamente studi di settore.
    Probabilmente (vado ad intuito) il suo consulente si riferiva ad un altro regime agevolativo attualmente in vigore (ma non è il regime detto dei minimi) che, invece, è soggetto a studi di settore.
    Col regime dei minimi si può vendere anche in paesi aderenti alla UE (no extra - cee).

    No, in caso di chiusura si pagano solamente i trimestri in cui si è effettivamente svolta l'attività.

    Con l'altro regime fiscale agevolativo di cui sopra è possibile vendere anche extra cee.

    saluti


  • User Newbie

    Grazie mille per la sua risposta, mi è stato molto di aiuto.


  • Super User

    Di nulla, quando posso è un piacere poter fornire delle informazioni utili.

    saluti